Questo è un blog che parla della città e della gente che vive, lavora, fa la fila alla posta, al supermercato, si imbuta negli autobus, nelle metro e nel traffico e che comunque, in qualche modo, sopravvive nella città
giovedì 27 maggio 2010
Tassa per un littorio soggiorno
E così, ci siamo.
E' venuto il momento, per tutti noi italiani scialacquoni, di stringere la cinghia e fare sacrifici. D'altronde se avessimo gestito meglio i soldi, non saremmo arrivati a questo punto.
Chi è causa del suo mal..
Lasciamoci alle spalle i comunisti frignoni che si lamentano e si strappano i capelli urlando povera scuola e povera sanità, come se fossero costretti ad ammalarsi e ad andare in ospedale, voglio dire: gli piace forse contrarre tutte quelle malattie sinistrorse, che stanno sempre al pronto soccorso a farsi medicare?? Noi, gente littoria e temprata, all'ospedale certo non ci andiamo.
Ma parliamo dell'argomento che mi sta veramente a cuore: la tassa di soggiorno nell'Urbe!!!
Finalmente qualcuno ci ha pensato!
Certamente adesso, con questa tassa che sarà al massimo 10 euro a turista, le casse disastrate del nostro littorio comune si rimpingueranno e terremo un'altra volta i soldi da dissipare!!!
La tassa funziona così: tu vieni nell'Urbe e l'albergo raccoglie i tuoi 10 euro e poi li dà al comune.
D'altronde, diciamocelo: non è che il turista viene a collicellovaldov'è, viene nell'Urbe, caput mundi.
Viene a vedre cose che non vedrebbe mai da altre parti: il Colosseo, il Circo Massimo, piazza Navona, la metro B che non funziona, le buche, i lavaroni, il raccordo anulare nell'ora di punta..forse gli autobus non li vede, però, perchè non passano.. vabbè ma si sa, quando viaggi se hai poco tempo non è che riesci a vedere proprio tutto quanto.
Ed è noto: quando cammini nell'Urbe puoi incontrare i VIp, le vere persone importanti che contano, che ne so, Maria De Filippi, la Mara Carfagna, magari il nostro adorato sindaco..e poi..c'è il Papa!!!
In nessun'altra parte del mondo conosciuto tu puoi incontrarlo, lo teniamo solo noi, è un'esclusiva.
Lo vuoi vedere? allora sgancia i 10 euro
Vuoi fare shopping a Via Condotti insieme ai VIP dissipando i tuoi risparmi ?
sgancia i 10 euro
Vuoi buttare la monetina dentro la fontana di Trevi?
sgancia i 10 euro
Vuoi vedere la superba stirpe littoria che fa lo struscio il sabato pomeriggio a via del corso?
sgancia i 10 euro
..ma soprattutto...vuoi andare sotto Montecitorio ad incontrare i nostri littorissimi governanti?
sgancia i 10 euro
guarda che è fattibile eh, loro almeno due volte al mese ci vanno in aula, e poi è gente semplice, che entra dal portone d'ingresso, mica atterra con l'elicottero di stato sul tetto e passa per dentro per non farsi vedere..a loro piace la gente, piace fare il bagno di folla, devi vedere quando passano di là: ti sorridono, salutano con la mano...il turista, se vuole, può andare sotto Montecitorio con un cesto omaggio di frutta e se tiene buona mira li può cogliere in faccia o sui vestiti firmati
Qualche comunista dalla mente deviata sosterebbe che 10 euro sono pure pochi per lanciare una patata marcia sul vestito della Santanchè ma noi littori non ci permetteremmo mai di sottoscrivere queste eversive considerazioni
Diciamo, genericamente, che certe cose non hanno prezzo..
lunedì 24 maggio 2010
Considerazioni sparse: le palme, il silkepil e la pioggia
Dunque, anche oggi è piovuto.
Alla traditora, oserei dire, con sole spaccapietre e 28 gradi all'ombra fino alle 16.30...poi il cielo si chiude e ti viene addosso tutta l'acqua del mondo.
E sono mesi, cazzo,che mi viene addosso tutta l'acqua del mondo e che esco dall'ufficio e vado in giro a fare cose sempre intrisa di acqua come il mocho vileda dei poveri e ovunque io vada, alla posta, al supermercato, dal tabaccaio, sempre faccio questo rumore scrosh scrosh, sempre gocciolo e sempre insozzo i loro pavimenti e tutti mi guardano storto, anche perchè tutta questa acqua sta seriamente devastando l'accurato lavoro svolto da me stessa per rendermi un essere umano presentabile: i capelli impazziscono, il trucco cola, le lenti a contatto che si bagnano e mi trovo a pensare, questa sera che fa l'ultima puntata di LOST ma se io casco con un aereo su un'isola deserta, senza piastra per capelli, fondotinta, eye liner, silkepil lenti a contatto eccetera ma quanto tempo ci metto ad involvermi ad una forma di vita inferiore, cieca come una talpa, pelosa e con le rughe? di certo, se si schianta il mio aereo, gli altri sopravvissuti fingeranno di non conoscermi e mi emargineranno. E quando finalmente arriveranno i soccorsi, mi metteranno in una gabbia e poi mi troveranno un bel posto in uno zoo? beh, forse meglio questo che l'opzione B, cioè che riconoscano in me un essere umano e tentino di rimpatriarmi, con tutti i giornali e le televisioni del mondo che mi inquadrano come sopravvissuta al disastro e la mia immagine devastata e devastante che fa il giro del globo a dimostrazione di cosa può diventare una moderna cittadina occidentale senza il suo antirughe.
Immagino che dichiarerò delle false generalità: mi fingerò, che ne so, una cittadina del sud dell'Alabama, dove si chiamano tutte Peggy Sue e sono tutte mezze cerebrolese per via del fatto che si sposano tra cugini perchè in mezzo ai campi di grano chi sano di mente vuoi che ci vada ad abitare; magari qualcuno di quei bifolchi mi riconosce pure e mi trova casa, hai visto mai; l'importante è che io rientri in possesso di una piastra per capelli e di una crema depilatoria, poi vado al consolato italiano e mi faccio identificare; e adesso,se vogliono, mi possono fare pure le foto, dirò che ho avuto un'amnesia per lo scanto che mi sono presa quando è caduto l'aereo
si, reggerà
venerdì 21 maggio 2010
Misteri urbani: che fine hanno fatto I vigili?
Come cittadina littoria, sono molto ligia e rispettosa dell’autorita’ costituita e tengo timore massimo per le divise, pure per quelle dei gelatai
E‘ con angoscia insopprimibile che quindi mi chiedo ma come mai l’Urbe sta tutta scassata con lavori e cantieri dappertutto e traffico impazzito e macchine parcheggiate pure dentro ai tombini e i vigili urbani sono spariti? Dove sono i salvatori dell’ordine automobilistico? Come faremo noi cittadini a raccapezzarci nel caos urbano?
Tanto per provarvi che la scomparsa dei vigili non e’ una mia impressione ma un fatto vero e reale, ecco qua la testimonianza:
romabucata
Tu stai imbutata nel traffico per ore, finalmente arrivi al cuore del’ingorgo, vedi il cantiere maledetto e ops! Gli operai dentro non ci sono
E nemmeno i vigili a presidiare il traffico
Ora, la mia ipotesi e’ che in effetti questi cantieri sono farlocchi, cioe’ in realta’ sono una messa in scena operata da cittadini bolscevichi che la notte montano transenne a cazzo e aprono voragini con potenti trivelle spaziali, allo scopo di far impazzire il traffico e far bestemmiare il nostro amato sindaco da tutti quanti. E sarebbe spiegato, cosi’, anche perche’ non ci sono i vigili: quei cantieri sono inesistenti, il comune dell’Urbe non sa che esistono e allora non ci manda nessuno a presidiarli
Ma io li ho scoperti sti’ comunisti turbatori del’ordine costituito
Ho riconosciuto il disegno eversivo dietro il cantiere fantasma
La matrice bolcevica del transennamento
Il taglio sinistrorso delle voragini
Ha ha ha
Alla Punzy non la si fa
lunedì 17 maggio 2010
Non c'è più littoria religione
Ma vi pare?
http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/05/17/news/fracci_contro_alemanno-4136779/
stà cosina bolscevica , stà ballerina secca secca che pare che non mangia da tre reincarnazioni karmiche, stò fuscello sovversivo, stò stuzzicadente etereo, stà villica in tutù che si crede di essere chi sa chi, cosa si permette di fare??
Insulta il nostro caro sindaco!
gli è andata sotto sotto col ditino ossuto e gli ha detto:" vergona, vergogna farabutto!"
madonna mia ma dove andremo a finire
Secondo me, abbiamo passato il punto di non ritorno.
Se una quaquaraqua qualunque, solo perchè sa camminare sulle punte, si permette di insutare il nostro glorioso primo cittadino allora non c'è più religione
Fortunatamente, come riporta l'articolo, Alemanno non ha reagito
I maligni potranno pensare che il caro sindaco non abbia proferito verbo perchè il tizio che gli scrive quello che deve dire tiene paura delle cosettine bolsceviche e quando ha visto la Fracci se n'e' scappato ma sono solo calunnie; Il nostro adorato primo cittadino sa sempre cosa dire ma soprattutto come dirlo (cioè cercando di non sembrare tropo fascio ma facendo capire contemporaneamente a tutti i fasci che lui invece dentro tiene il cuore ancora molto fascio) è solo che lì per lì si vede che non ha trovato una cosa non fascia da dire a Carla Fracci ma solo cose che poi si capiva che lui era fascio e il gioco finiva, capito? lo squalificavano
Fortunatamente, l'episodio ha trovato giusto commento nel presidente della commissione cultura del Comune di Roma, Federico Mollicone :"La contestazione al sindaco è di chiara matrice ideologica,
è inaccettabile sia nei modi che nei termini".
Voglio dire ma che sono modi questi? Che si contesta così, strillando come una ballerina di fila dal pescivendolo? che non la sai fare una bella contestazione silenziosa oppure per esempio alzando educatamente la mano per prendere la parola?
stà sovversiva
Ad Alemanno è arrivata nel pomeriggio la solidarietà del sottosegretario Francesco Giro. "Piena solidarietà - ha scritto Giro in una nota - ad Alemanno dopo la contestazione della Fracci". "Il clima - sempre secondo Giro - è troppo incandescente, perché qualcuno, invece di cercare soluzioni condivise e soprattutto praticabili, si ostina a gettare benzina sul fuoco, e fra questi non è certamente il governo" ma, ovviamente, la cosettina bolsevica
Chissà dove si era nascosta la tanica, forse nei capelli?
o magari un doppio fondo nelle scarpette..
giovedì 13 maggio 2010
Nuovi arrivi nell'Urbe
E' con immenso orgoglio littorio che vi annuncio che qua nell'urbe non stiamo a sprecare soldi; la nostra spesa è razionale e finalizzata alle cose che veramente servono a rendere questa città più funzionale, più a misura d'uomo, più efficiente eccetera eccetera eccetera
Tra 18 mesi, infatto avremmo questo:
Eurosky
Voglio dire, cos'altro possiamo desiderare noi cittadini?
I comunisti disfattisti direbbero: asili nido! oppure: ospedali funzionanti! o anche: autobus che passano! treni puliti!
Cioè, io non so come la vedete voi ma a me questi comunisti piagnucoloni con la tragedia facile e sempre a richiedere servizi alla tetta dello stato io non li sopporto più
sempre a chiedere, chiedere, chiedere
Fortunatamente palazzinari privati colmi di iniziativa, gente littoria che non deve chiedere mai, invece di piangere si è messa a costruire questo complesso, che diventerà la nuova piazza Navona dell'EUR!!
come?
madonna cò stè case popolari del cazzo, e basta, sempre a pensare a puzzafame straccioni che non sanno dove andare ad abitare, lo volete capire che la miseria porta tristezza? quale alternativa migliore alla crisi di una bella costruzione di un grattacielo residenziale dove andaranno ad abitare ricconi con i loro SUV, gli abiti firmati e tutte le cose che ci riempiranno gli occhi?? ma guarda te..che poi, quella povera piazza Navona buttata lì, nel centro storico dell'Urbe, con le sue fontane, gli artisti di strada, i palazzi storici.. si, bella ma tu ci giravi e dicevi vabbè ma gli manca qualcosa a questa piazza Navona, secondo me si sente triste e sola qua, stretta tra il Pantheon e il lungotevere, ci vorrebbe una compagnia..ed ecco, qua, una bella sorella costruita all'altro capo della città che non c'entra un cazzo con la primogenita!!!
Geni
geniacci dell'architettura
Ovviamente, le torri non saranno più alte del cupolone perchè qua, noi littori cittadini dell'Urbe siamo rispettosi del papa e mai e poi mai vorremmo che lui si potesse offendere nemmeno un pochino e non ci pemettermo mai di innalzare al falso Dio denaro una struttura edile più alta di quella che l'uomo ha offerto a Dio tanti anni fa
sono cose che uno ci deve pensare, per rispetto
lunedì 10 maggio 2010
Il senso di Punzy per la pioggia
Potrei stare qui a piagnucolare sul fatto che tutta l'acqua che ho preso in questo lungo, infinito madonnanonsicapiscepiùniente mi abbia concesso una corsia preferenziale per l'artrosi, oppure lamentarmi del fatto che domani mi alzerò alle 05.50 (orario parente stretto delle 05.30, decisamente anticostituzionale) e ne prenderò altra e altra ancora quando uscirò dall'ufficio alle 16.00 ma non lo farò, perchè IO non sono una comunista piagnucolosa con le manie di persecuzione che crede che il Dio della metereologia ce l'abbia con lei, no davvero.
I lamenti sono per i rammolliti di sinistra e io invece sono una fiera donna littoria che le difficoltà e i temporali le rimbalzano.
E poi, so nuotare molto bene.
Allo scopo di dimostrarvi che io non mi lamento e anzi invece faccio di necessità virtù, ho approntato in base alla mia esperienza diretta un piccolo vademecum che vi consentirà di interpretare con maggiore precisione le previsioni del tempo. A volte, potrà sembrarvi che le previsioni mentano o che errino
Non è così
Basta avere la giusta chiave di lettura:
Nubi irregolari con possibili brevi rovesci:
Ti piacerebbe che fosero brevi
Nubi sparse e schiarite
Le schiarite saranno coincidenti con gli orari in cui non sarai per strada
Nubi irregolari a tratti intense con possibili brevi rovesci:
è quell "a tratti intense" che mi preoccupa
Parzialmente nuvoloso con temporali isolati
non importa che siano isolati: sempre temporali sono. E sempre addosso a te si scaricheranno
parzialmente nuvoloso per velature e stratificazioni compatte
le stratificazioni compatte sono nuvole piene d'acqua, è un termine utilizzato in metereologia come sinonimo di pioggia a secchiate; evidentemente hanno dei vincoli i copyright, non possono dire pioggia troppe volte
cielo coperto con debole pioggia
debole lo dici a tua sorella
cielo molto nuvoloso con possibile lieve pioggia intermittente
se è possibile, si verificherà
cielo molto nuvoloso con rovesci di pioggia anche moderati
costruisci l'arca
e fai presto
in sostanza la pioggia:
se è data come possibile, si verificherà
se è data come intermittente, smetterà quando sei al sicuro
se è data come certa, arriverà
se è data come intensa, ti sommergerà
Fate tesoro dei miei insegnamenti
sabato 8 maggio 2010
Blog littorio subacqueo
Questo blog si e’ temporaneamente trasferito sott’acqua, a causa delle litrate di pioggia che la sua proprietaria ha preso questa mattina mentre andava al porco lavoro
Attualmente la punzy si e’ trasformata in una specie di medusa littoria con il corpo composto per il 90% di acqua piovana e probabilmente nei prossimi giorni non potra’ scrivere causa versamento pleurico
Mi sento uno di quei cartoni animati, avete presente, che il personaggio cade dentro all’acqua e poi quando riemerge sputa fuori il pesciolino, a significare che si e’ immerso in profondita’; Colgo l’occasione per ringraziare il mio motorino, che non si e’ fermato mentre si trovava immerso fino a mezza ruota nell’immensa pozza in cui si era trasformata la strada che sembrava il Gange, quindi quasi quasi l’immersione diciamo che potrebbe essere stata catartica e non vi dico le risate quando sono arrivata ai piedi della salitona che porta in quel buco di culo del mondo che e’ il mio ufficio, che per l’occasione si era trasformata nella cascata del Niagara; sembrava quasi che dei dispettosi folletti metereologici stessero in cima a rovesciare secchiate d’acqua gelida sulla strada, allo scopo di rendere il paesaggio meno monotono oppure sono stronzi e basta, non lo so, comunque qua non si puo’ piu’ vivere che quando piove il mondo si trasforma in una vasca per pesci: acqua dal cielo, acqua da terra con pozzanghere enormi, acqua di lato che viene schizzata dai SUV, acqua da sotto perche’ i tombini si attappano e allora esce l’acqua pure da sotto la strada, almeno buttatemi un po’ di mangime e che schifo di acquario e’ questo
p.s la tipa della foto sono io, me l’ha scatta un gambero parlante mentre mi riposavo sul fondale dell’abisso piovano
Attualmente la punzy si e’ trasformata in una specie di medusa littoria con il corpo composto per il 90% di acqua piovana e probabilmente nei prossimi giorni non potra’ scrivere causa versamento pleurico
Mi sento uno di quei cartoni animati, avete presente, che il personaggio cade dentro all’acqua e poi quando riemerge sputa fuori il pesciolino, a significare che si e’ immerso in profondita’; Colgo l’occasione per ringraziare il mio motorino, che non si e’ fermato mentre si trovava immerso fino a mezza ruota nell’immensa pozza in cui si era trasformata la strada che sembrava il Gange, quindi quasi quasi l’immersione diciamo che potrebbe essere stata catartica e non vi dico le risate quando sono arrivata ai piedi della salitona che porta in quel buco di culo del mondo che e’ il mio ufficio, che per l’occasione si era trasformata nella cascata del Niagara; sembrava quasi che dei dispettosi folletti metereologici stessero in cima a rovesciare secchiate d’acqua gelida sulla strada, allo scopo di rendere il paesaggio meno monotono oppure sono stronzi e basta, non lo so, comunque qua non si puo’ piu’ vivere che quando piove il mondo si trasforma in una vasca per pesci: acqua dal cielo, acqua da terra con pozzanghere enormi, acqua di lato che viene schizzata dai SUV, acqua da sotto perche’ i tombini si attappano e allora esce l’acqua pure da sotto la strada, almeno buttatemi un po’ di mangime e che schifo di acquario e’ questo
p.s la tipa della foto sono io, me l’ha scatta un gambero parlante mentre mi riposavo sul fondale dell’abisso piovano
lunedì 3 maggio 2010
La fine della società civile occidentale superiore a tutte le altre
Perchè nell'Urbe, sappiatelo, ci sono cose ben più importanti della crisi economica, della gente che va per stracci, degli omosessuali trattati come appestati, degli immigrati clandestini bruciati per spasso, di ministri che comprano a prezzo di costo appartamenti fronte colosseo...bazzecole, cronaca di seconda mano
Noi teniamo altro che fare
Nell'Urbe infatti, da ieri sera infuria la guerra civile, anzi la guerra incivile, perchè la Lazio ha fatto perdere lo scudetto alla Roma.
Capite bene che, rispetto a notizie come queste, attentati terroristici casarecci a Times Square perdono tutto il loro significato.
Non si può camminare per la strada, non si può entrare nei negozi, non sia mai ti fermi al bar a prendere un caffè: risse ovunque, dappertutto, verbali e fisiche che coinvolgono uomini, donne, bambini, anziani, cani e zingari. Mò non è che perchè uno è zingaro non può tifare Roma, il tifo è libero e aperto a tutti e la rissa pure.
Un padre in lacrime con il figlioletto per mano indica astioso un tifoso laziale: ò vedi a papà? è lui, è lui che cha rubbato ò scudetto, diglielo à papà: à ladri!! vergognateveee!!!
Una distinta signora laziale, con tanto di gioielli/paccottiglia incorporati e permanente fresca di giornata ha preso per il bavero il pizzicagnolo e gli urlava così ve 'mparate, ve 'mpararate a facce er pollice verso, à stronzi!!!
Uno zingaro sull'uscio di un negozio di elettronica urlava alla guardia giurata: vieni fuori laziale di merda, io ti fare culo, ti fare culo così!
La laziale guardia giurata è un tizio alto, enorme, con la testa rasata e un ghigno sghembo
Io volevo rimanere neutrale in questa guerra fratricida, giuro, ma la morte dello zingaro in diretta è troppo.
estraggo il mio sorriso migliore, batto gli occhioni e dico alla guardia giurata: lo lasci perdere, non risponda alle provocazioni, sia superiore
Noooo e chi gli risponne signò
Bene. Certe cose rischiano di trascendere in un attimo
e 'nfatti io n'attimo ci metto
..ahem, aveva detto che non intendeva rispondere alle provocazioni
Io no ma la pistola si he he he
Gia, giusto. La pistola..io magari torno un altro giorno eh?
culo così se esci, io ti faccio vedere io che ti combina, ti combina a strisce, ti combina
Si lo so, io sono femmina e nel mio DNA c'è qualcosa che mi impedisce di capire veramente il calcio, il tifo,l'ebbrezza da stadio eccetera, un deficit genetico che pare collegato al cromosoma Y.....ma quale cazzo di gene deviato legato al cromosoma T (tifoso) ti fa venire in mente di insultare uno grosso il doppio di te e con una pistola???
Il cromosoma T è pazzo, ve lo dico io
Ed è chiaro che tifa sia Lazio che Roma
P.S. il primo di voi che nei commenti dà ragione ad una qualsiasi delle due tifoserie di pazzi sarà dileggiato con sarcasmo dalla sottoscritta
domenica 2 maggio 2010
Metodi e tecniche di sopravvivenza urbana: la metereologia nella seconda epoca littoria
Io sono una littoria personcina corretta
Se sbaglio, lo ammetto
Eccomi quindi a rettificare un mio precedente post in cui affermavo che nell'urbe esistono ormai solo due stagioni: il madonnachefreddo e il madonnachecaldo.
In realtà, ne esiste una terza: il madonnanonsicapiscepiùniente.
Il madonnanonsicapiscepiùniente va, più o meno, dalla metà di febbraio alla fine di maggio ed è caratterizzato da:
- un'instabilità metereologica con escursioni termiche di 10/12 gradi nel corso della giornata
- Pioggia monsonico/temporalesca con secchiate d'acqua buttate in faccia ai cittadini che ti arrivano dritte dritte nelle mutande
- Pioggerellina insidiosa , corredata di forte vento che ti rovescia l'ombrellino cinese da 5 euro e tu rimani là con l'ombrello rotto in mano e ti zuppi un'altra volta fino nelle mutande
- Sole spaccapietre con 25 gradi all'ombra che però immediatamente ti asciuga le mutande
Ora non crediate che io mi stia lamentando
Noi gente littoria non siamo piagnucoloni come voi comunisti, a noi le difficoltà metereologiche ci esaltano, ci temprano, ci stuzzicano
Solo che mi è scappato
Così, ero sovrappensiero
Mentre mi precipitavo fuori a salvare i panni puliti e quasi asciutti dopo una mattinata sotto il solleone, inciampando e sbattendo sulla ringhiera mentre le pioggerellina iniziava a bagnarmi i capelli l'ho detto
Piove, governo ladro
corro subito a sciacquarmi la bocca col sapone
Iscriviti a:
Post (Atom)