sabato 31 dicembre 2011

Punzy contro i pregiudizi culturali

Io vorrei dedicare quest'ultimo post dell'anno alla discriminazione culturale ed in particolare ad un oggetto di fantastica utilità polifunzionale e a bassissimo impatto ambientale che da troppi anni è vittima di assurdi pregiudizi, sardoniche risate e scherni sociali ovvero: il carrello della spesa


Il carrello della spesa è abitualmente associato a donne anziane e malferme, o a grasse signore coatte che se lo trascinano dietro come un sacco di patate e per riflesso, quindi, viene ad assumere caratteristiche di anzianità e coattaggine che in natura non gli appartengono
Se una donna vicina ai quaranta lo usa, la società la deride e la chiama vecchia e viene schernita e le fanno le battute: con questo carrello appresso sei antistupro (battuta maschilista che sta ad indicare che per quanto tu possa essere carina, nessun uomo ti si avvicinerà mai se ti trascini dietro un carrello della spesa, perchè esso è brutto e anziano)
Ma adesso basta
Siamo nel tremila, viviamo in una società multietnica, ognuno fa quel cazzo che gli pare in fatto di scelte di vita, sessualità e pranzo della domenica e noi ancora stiamo a ghettizzare i carrelli della spesa e chi li usa. Io dico che è colpa di questa società che guarda solo i canoni estetici e capisce solo di tronisti e veline se i carrelli della spesa sono schifati da gran parte della popolazione (soprattutto maschile).
Quindi, a mio parere, è ora di chiarire la posizione del carrello e di illustrarne i molteplici utilizzi nonchè le notevoli funzionalità

1) basso impatto ambientale; avete mai visto un carrello che va a benzina? o a gasolio? no signori, il carrello è ad alimentazione naturale: la vostra forza traente; la vostra spesa non vi costerà un euro di più e usandolo non avrete contribuito ad inquinare questo povero e marcio pianeta.
2)maggiore equilibrio per schiena e spalle; ebbene si, sappiatelo, il carrello della spesa evita la scoliosi da sporta. Basta stare lì a rimurginare su come dividere e bilanciare le vostre buste della spesa: buttate tutto nel carrello e le vostre vertebre vi ringrazieranno..provare per credere
3)polifunzionalità: una volta rientrati in casa, svuotate il carrello e lo riutilizzate come comodo contenitore per plastica e vetro: ci mettete dentro due sacchetti e differenziate; quando andrete di nuovo a fare la spesa getterete tutto negli appositi contenitori..oh yeah..il pianeta di nuovo ringrazia

Se ancora non siete convinti, ecco una lista di risposte alle più comuni obiezioni sul carrello:

Il carrello è brutto
In giro circolano persone molto più brutte del carrello della spesa. Si, anche bambini.
Ho vergogna ad usarlo
Ma per favore. Siete sicuri che andare in giro con il carrello della spesa sia la cosa più imbarazzante che abbiate mai fatto? mai andati in farmacia a chiedere la preparazione H? mai avuto uno squaraus nei bagni dell'ufficio? mai sorpresi da vostra cugina evangelista all'uscita di un sexy shop con in mano un fallo di gomma? riflettete, prima di parlare di imbarazzo
lo usano le vecchie
anche le dentiere. Tuttavia, dovessero cascarvi i denti a trent'anni, la mettereste. La necessità fa virtù e non ha età

In sostanza, cari lettori, certi blocchi mentali vanno superati.
Qua c'è crisi, tocca risparmiare , riciclare, riutilizzare e il carrello della spesa vi aiuterà
Meditate gente, meditate

mercoledì 14 dicembre 2011

Lista dell'odio speciale Natale

mentre voi perdete tempo a diventare tutti più buoni e a sputtanarvi le tredicesime comprando regali e addobbi di plastica spruzzati d'oro e d'argento, io compilo diligentemente la mia lista dell'odio natalizia, eccovela qua:

Le lucine colorate intermittenti
si, lo so che le odiavo anche lo scorso natale ma le hanno rimesse anche quest'anno, quindi le ri-odio; funziona così: i miei vicini addobbano i balconi come piste dell'areoporto e io odio i loro addobbi intermittenti; se non vuoi che li odio non li mettere, scusa. Tra l'altro, in questo Natale sobrio e all'insegna della crisi, non capisco perchè sprecare soldi di corrente per trasformare le finestre e i balconi in succursali kitch del salotto di Marina Ripa di Meana

Il traffico prenatalizio
Postulato: Ormai qualunque quartiere di quest'Urbe ha almeno due centri commerciali
Ne discende che: qualunque strada di qualunque rione porta ad un qualunque centro commerciale
conseguenza: a qualunque ora di qualunque giorno tu esci di casa, rimani imbutato in una qualunque strada che porta ad un qualunque centro commerciale.

I cinepanettoni natalizi
Io su questo argomento vorrei spenderci due parole, perchè devo fare un doloroso quanto doveroso outing: per anni ho sprecato il mio odio direzionandolo contro i cinepanettoni; li ho ampiamente dileggiati sulle pagine di questo blog, su Facebook e verbalmente da vicino con chiunque volesse o dovesse ascoltarmi. Adesso ho capito che questo atteggiamento è ingiusto e profondamente sbagliato: i cinepattoni sono innocenti, sono creature di Dio come me e come voi: non hanno chiesto di nascere, uno sceneggiatore disonesto li ha partoriti e un produttore furbastro li ha messi in commercio...essi vivono incolpevolmente, come i colibatteri fecali, la loro breve vita, colpendo involontariamente quanti più imbecilli è possibile. L'unica soluzione per difendersi da essi è pulire bene il water e tirare decisi lo sciacquone, sperando che vadano giu nelle fogne quanti più spettatori idioti possibili perchè, signori, i VERI colpevoli sono quelli che se li vanno a vedere, i cinepanettoni e li trovano pure divertenti. Quelli che si scompisciano dalle risate a vedere il comico del momento che si becca una pallonata nelle palle o Christian De Sica che fa le puzze e i rutti e che dice mortacci tua; per completezza di informazioni, cari cinespettatori natalizi, sappiate che Christian De Sica scorreggia anche a giugno e sono certa che getta mortacci a destra e a manca anche in tutti gli altri periodi dell'anno. I cinepanettoni sono un imbroglio mediatico, frutto di una bieca propaganda populista, come le barzellette con lo svizzero, il francese e l'italiano, dove l'italiano è sempre più furbo e vince sempre. L'italiano, signori miei, non vince mai, azzecca solo figure di merda. E le risate che sentite in sala, carissimi, è il resto del mondo che ride di noi

ah buon natale eh

martedì 6 dicembre 2011

Un sentito rigranziamento


Al governo Monti, che ha salvato l'Italia
Meno male, grazie
Guardi, di cuore. La ringrazierò per i prossimi 28 anni, sette mesi e quattro giorni, a quanto consta dal calcolo pensionistico appena fatto. Magari mi sbaglio, io con i conti non sono brava.
Comunque grazie, perchè sennò facevamo la fine della Grecia
che poi io non ho capito, che fine ha fatto la Grecia? che non lo so bene, cioè credo che i greci sono ancora vivi, certo aspettiamo che si ammalino o invecchino e il gioco è fatto, lo stato paga meno pensioni e prima o poi i conti tornano, che ci vuole, comunque meno male che ha salvato l'Italia, sennò faceva la fine della Grecia e la fine della Grecia nessuno la vuole fare; adesso il default lo rischiano Irlanda e Portogallo; ma poi pure questa cosa del default a me mi pare come quando passano le suore e portano sfiga, che tu tocchi il tuo vicino per passargli la sfiga delle suore e tu sei salvo, oppure come il raffreddore, che starnutisci in faccia al tuo vicino e quello si ammala: la Grecia ha starnutito in faccia a noi, noi starnutiamo in faccia all'Irlanda, l'Irlanda starnutisce in faccia al Portogallo, il Portogallo dove starnutisce? sul Marocco? e no, dai, spari sulla croce rossa e allora starnutisce sulla Spagna, la Spagna sulla Francia e la Francia vuole starnutire di nuovo in faccia a noi e no cara Francia, a noi ci ha starnutito in faccia la Grecia al giro di prima, vai sulla Svizzera, forza, ma la Svizzera niente, tiene gli anticorpi e non si ammala; dice perchè non tiene l'euro ma secondo me perchè non tiene politici truffaldini che si rubano i soldi dei contribuenti e scialano con i soldi dei contribuenti e si comprano cose e case (a volte gliele comprano pure a loro insaputa) con i soldi dei contribuenti e danno mazzette accumulate con i soldi dei contribuenti e allora io dico che tu puoi tenere l'euro, la sterlina, il dollaro, la dracma, il marco, il franco o la pietra pomice come moneta , se il tuo politico se le ruba la sostanza è la stessa: tu sei povero e il tuo politico e tutti gli amici del tuo politico tengono le tasche piene di pietre pomici
E quello che si dovrebbe fare, per non fare la fine della Grecia che nessuno la vuole fare è prendere il politico per i piedi e sgrullarlo forte e fargli cadere tutte le pomici dalla tasca e poi dire: dimmi dove hai messo le altre pomici e tutti i nomi degli amici tuoi a cui TU hai dato le mie pietre pomici sennò ti lascio appeso per i piedi ma sai che c'è? ti lascio appeso per i piedi lo stesso, che non si può mai sapere, magari le pomici ti sono penetrate nella pelle e se ti lascio così magari sgocciolano fuori. E poi quando ha finito di sgocciolare per bene dargli un calcio nelle gengive, che rafforza il concetto.
Quindi, meno male non facciamo la fine della Grecia, solo la situazione è questa: siamo poveri, saremo poveri, saremo vecchi e poveri
Però può essere che siamo fortunati e moriamo prima di essere vecchi e poveri.
Io sicuro impazzisco prima

martedì 22 novembre 2011

Sognando il Mulino


Che poi, uno vuole fare quello che è immune dalla pubblicità e chi se ne frega di quei cazzoni panati che la mattina magnano zupponi di latte e biscotti in un mulino abbandonato da Cristo in mezzo al nulla ma poi, alla fine, dopo vent'anni di questa solfa, vedendo quelle facce sorridenti riunite al tavolo della prima colazione, inizi a pensare che quella cazzo di famiglia abbia qualcosa che tu non hai e posto che non sono nè le gocciole nè i pan di stelle forse la cosa che li rende felici e il fatto di stare insieme, di condividere la giornata fin dall'alba, prima di infilarsi le tute da trekking per scalare l'immensa campagna che li circonda e mettersi in coda sulla prima autostrada disponibile..e allora, senza previo avviso io dico a Perfido: noi la mattina ci dobbiamo svegliare mezz'ora prima e fare colazione insieme
Perfido:....
Punzy: Basta con questo caffè trangugiato in fretta e questa sigaretta in bocca alle sette e mezza di mattina; noi bisogna che cambiamo abitudini, che facciamo un pasto sano al mattino
Perfido: ....
Ci dobbiamo fare lo zuppone di latte e biscotti
Perfido: tu odi il latte, ti fa schifo
beh me lo faccio col caffè lo zuppone. Butto due biscotti nel caffè e mangio quelli
ma a te non piacciono i biscotti
allora i cereali. I cereali sono sani
non mi hai mai permesso di comprare i cereali, ho dovuto fingere di impostare una lettera che volevi mandare alla Kellog's accusandoli di truffa alimentare
aha ecco perchè non mi hanno mai risposto!! i nodi vengono al pettine, dunque. Per la scorrettezza che hai commesso domani ti alzi mezz'ora prima e fai colazione con me

E quindi, Punzy e Perfido vanno a fare la spesa e una volta tanto Punzy si sente fiera di quello che ha nel carrello: niente sofficini, 4 salti in padella e verdure surgelate ma latte, biscotti e cereali, ben due tipi di cereali, uno normale e uno con della roba rossa dentro. La roba rossa è un'aggiunta, certamente sana.

Perfido paga e dice: tu credi che mangiando questa roba noi saremo felici?
eccerto hai visto quelli del Mulino?
quelli non sono felici, sono finti. Sono attori pagati per fingere di essere felici. La gente normale non è felice, la gente normale è arrabbiata incarognita e frustrata e odia il mondo, come noi.
beh da domani noi NON saremo più arrabbiati e incarogniti, noi saremo felici di stare insieme fin dal mattino, assaporando ogni singolo momento che ci è conesso di condividere
Io quei cazzo di libri zen te li butto nella monnezza e poi brucio la foto del Dalai Lama insieme alle Gocciole

Lunedi
ore 06.45
suona la sveglia
la spengo
ore 06.50
arisuona
Ricordo improvvisamente che quello è il primo giorno della mia nuova vita felice e mi alzo contenta, vado in cucina e accendo sotto il caffè che però sta su un altro fuoco del fornello e quindi io rimango dieci minuti a guardare quella fiamma sterile che non produce nulla poi realizzo e sposto la macchinetta. Intanto chiamo Perfido che appena mi sente entrare in camera si mette sotto le coperte e anche il cuscino in testa e dice Perfido non c'è, è assente ma io dico esci fuori da là, ti ho visto, vieni a fare colazione con me e ricordati di sorridere
Quindi voglio apparecchiare ma il gatto Brionne mi fa un vomito in diretta che rende inagibile il tavolo e allora pulisco e mi scordo il caffè che fuoriesce da ogni dove e parte la prima bestemmia della giornata e Perfido dice: sorridi
e torna a letto

Io lo so che quelli del Mulino Bianco non sono DAVVERO felici.
lo so che sono attori pagati per FINGERE di essere felici e che la mattina in realtà sniffano coca con una cannuccia fatta di carta igienica e poi vomitano la cena del giorno prima

..però..



domenica 13 novembre 2011

Non guardate nervosamente l'orologio




Non lo fate.



Specialmente se siete alla stazione Termini alle sei e mezza di sera seminascosto da un palo all'imbocco della metro A

Non guardate nervosamente l'orologio , specialmente se siete alla stazione Termini alle sei e mezza di sera seminascosto da un palo all'imbocco della metro A con in mano una voluminosa borsa da donna verde

Non guardate nervosamente l'orologio , specialmente se siete alla stazione Termini alle sei e mezza di sera seminascosto da un palo all'imbocco della metro A con in mano una voluminosa borsa da donna verde vestito con una felpa informe e guardando in alto verso la telecamera



La telecamera SPENTA



Non lo fate perchè altrimenti, una signorina dissociata che non si accorge nemmeno di cosa si è messa addosso ma ha uno spiccato senso sociale dell'osservazione, potrebbe focalizzare la sua attenzione su di voi

Ok

niente panico

magari è soltanto un tizio ciccione che ama piazzarsi all'imbocco della metro A e guarda nervosamente l'orologio non lo so, perchè vuole sapere che ora è

Vuole saperlo ogni tre minuti

E porta una borsa da donna verde perchè gli piace il verde

E casualmente si è piazzato sotto una telecamera spenta.

non posso andare a segnalare un tizio qualsiasi che magari si trova lì per caso attendendo la proprietaria della borsa verde per una semplice aggressione a scopo di stupro e che magari non sta affatto preparando un attento dinamitardo a Termini alle sei e mezza di sera; se io avverto la polizia capace che quegli gli sparano in fronte prima di chiedergli nome e cognome e poi si scopre che nella borsa verde aveva solo un vasto assortimento di calze a rete con lustrini e io non sopravvivo al rimorso



Poi il tizio, dopo l'ennesimo sguardo nervoso all'orologio fiissa di nuovo la telecamera, ruota lo sguardo in giro e incrocia il mio. Velocemente si volta di nuovo e si alza il bavero della felpa, nascondendosi mezza faccia



A questo punto mi precipito in fondo alle scale più veloce di un neutrino impazzito, imbocco il binario della metro B, busso come una pazza al gabbiotto di vetro dei controllori:

C'E' UN POLIZIOTTO QUI??? UN POLIZIOTTOOOOO

Attenzione

Nel momento del bisogno, Punzy, la libera, laica, antifascista e antimilitarista Punzy cerca un poliziotto

un poliziotto armato che faccia un buco in fronte all'attentatore prima di chiedergli nome e cognome e che possibilmente dissineschi la bomba prima che esploda e che uccida centinaia di persone e soprattutto Punzy



C'E' UN POLIZIOTTO QUI??? UN POLIZIOTTOOOOO



Nel gabbiotto del controllore c'è appunto un controllore che mi guarda come se fossi semplicemente la centomillesima pazza della giornata, apre la finestra a vetri e mi dice scocciato: non ci sono poliziotti qui, signora, che le serve

C'E'- UN- TIZIO -SOSPETTO- IN CIMA -ALLA SCALE -CON UNA BORSA -VERDE DA DONNA -CHE GUARDA NERVOSAMENTE L'OROLOGIO

(Avrei voluto aggiungere caucasico, di altezza media e corporatura robusta ma faceva troppo CSI)

Il controllore, senza scomporsi troppo, e dov'è questo tizio sospetto?

in cima alle scale, dietro il pilastro dove stanno facendo i lavori, sotto una telecamera spenta

Il controllore accende la telecamera

vede il tizio

io anche lo vedo nel video

Eccolo, è lui! grido trionfante come nei migliori confronti all'americana



Il controllore da scocciato diventa interessato, chiama il collega, oh guarda questo e iniziano a confabulare tra di loro e io sento che dicono "sospetto" e uno dei due fa dobbiamo andare a controllare

Esce dal gabbiotto, mi guarda e fa: signora si allontani da qui, circolare, vada in fondo al binario

E io non me lo faccio ripetere due volte, circolo via più veloce della luce e penso che se la metro non passa subito subitissimo io scendo sul binario e arrivo alla prossima stazione a piedi prima che il ciccione sudato e nervoso faccia esplodere la bomba ma la metro arriva subitissimo e io m'infilo dentro prima di far scendere chiunque e arrivo fino al locomotore; se iniziano a cadere i detriti, io sfondo la porta del locomotore e poi anche la finestra e scendo da questo treno e arrivo a piedi a Cavour e non mi faccio seppellire in questa trappola per topi, ecco

Poi il treno parte, e a Cavour ci arrivo tranquilla



Il giorno dopo , nessuna edizione straordinaria di giornali e telegiornali ha riportato la cattura di un famoso terrorista ad opera della segnalazione di una solerte cittadina. Quindi, gentile signore dalla borsa verde, mi dispiace, mi dispiace MOLTO di averle scatenato contro la polizia e mi auguro sinceramente che non le abbiano sparato un colpo in fronte, non prima di aver controllato il contenuto della sua voluminosa e femminile borsa verde

Mi creda, mi dispiace, mi sento molto in colpa

Ma la prego, la prossima volta che si trova alla stazione Termini alle sei e mezza di sera con la sua borsa verde preferita, almeno NON guardi nervosamente l'orologio sotto una telecamera spenta...









mercoledì 2 novembre 2011

Quella che non sei, quella che non sei non sarai


Si notano le mie leggerissime origine meridionali dal fatto che:

Faccio e prendo caffè a tutte le ore.
A tutte, vi dico
Non venitemi a trovare alle undici di sera: l'unica cosa che mi verrà in mente di offrirvi è un caffè. E dovrete berlo, sennò mi offendo. E poi non dormiretepiù. MAI più

Soffro di incapacità dosale alimentare:
se cucino, cucino per l'esercito.
Se compro la pizza, andiamo avanti ad avanzi per tre giorni
l'equilibrio ideale tra popolazione e risorse è circa 1:10. ovvero: 10 porzioni di arrosto per ogni ospite. Sia mai che te ne vai da casa mia senza sentirti scoppiare

Stendo i panni in maniera creativa, ricavando dalle compozioni stese magna soddisfazione, che decuplica nel caso riesca a dar fastidio al resto del condominio

Pretendo di mettere il sacchetto della munnezza fuori alla porta la sera e che la vicina non si debba lamentare per la puzza

Provo un'istintiva antipatia per le rotonde, i sensi unici, i divieti di sosta e gli stop

gia da piccolissima, sapevo che i milanesi erano miei nemici. Crescendo, ho capito perchè

Come recitava la canzone


chillu ò fatt è nir nir, nir nir cumm'acchè

giovedì 27 ottobre 2011

Nuovo entusiasmante game urbano!


Hey italiche genti!
Mentre voi siete tutti presi dai vostri insignificanti problemi, quali affogare sotto le alluvioni, arenarvi sulla Salerno - Reggio, dare fuoco a qualche campo nomadi eccetera, qui nell'Urbe siamo avanti come al solito e stiamo TUTTI facendo un gioco FA-VO-LO-SO!!!
Qui si gioca tutti a SCANSA IL PAZZO!!! chiudete il pc, abbandonate Farmville e le sementi virtuali ed entrate nella vita reale, venite a giocare con noi a SCANSA IL PAZZO! Scansa il pazzo si gioca così, è semplicissimo: devi soltanto uscire di casa e metterti a camminare in moto o in auto per l'Urbe. IL PAZZO si manifesterà improvvisamente, quando meno te lo aspetti e tu dovrai scansarlo! Un'auto forse inizierà a roteare a stella sull'asse viario o magari un camion procederà a marcia indietro sul raccordo,oppure un ciclista inizierà a ciclare sui cofani delle macchine, chi può dirlo?? chiunque può essere il pazzo che impazza, chiunque ti circondi può essere il prossimo a cui il cervello molla gli ormeggi! Devi stare in guardia, fermo al semaforo: sei sicuro che il vigile che dirige il traffico improvvisamente non tenterà di infilare il fischietto in gola alla vecchietta che sta ferma da tre ore sulle strisce bloccando il traffico di tutta Roma ovest? e il tipo coatto nella golf che sente a palla musica primitiva? e se fosse lui a tentare improvvisamente di strozzare il lavavetri che gli ha insozzato il parabrezza con dell'acquaccia schiumosa sporca?? non lo puoi sapere, è questo il brivido del game: chiunque e in gioco e gli altri devono scansarlo..sii lesto, sii scaltro, testa i tuoi riflessi e scansa il pazzo o il pazzo centrerà te!!!

Individua e scappa in real time, qui nell'Urbe non ci si annoia mai!

Chi sarà il pazzo del giorno? chi dirà bye bye alla ratio negli ingorghi urbani? Il vecchio nella punto? il ragazzino sulla smart? il ciccione in bicicletta? la tatuata in scooter?

O forse sarai tu?

scansati da solo allora!!!


sabato 22 ottobre 2011

Appello agli scienziati di tutto il mondo


Allora, io voglio sapere perchè siamo quasi nel tremila e nessuno ha ancora trovato il modo di farmi mangiare come una scrofa senza ingrassare.
Siamo andati sulla luna, mandiamo sonde nello spazio,accelleriamo particelle e io, se voglio perdere 5 kg, devo nutrirmi come una tartaruga triste
Se invece di perdere tempo disquisendo se esite o meno un tunnel sotto il gran sasso steste inventando la cura per il cancro, beh, direi: ok, io sono sovrappeso però la scienza medica sta risolvendo UN VERO problema
Ma a quanto mi consta, qui continuiamo a morire come mosche e a mangiare lattuga e pesce bollito.
Cioè
P-E-S-C-E-B-O-L-L-I-T-O
Esiste qualcosa di più depressivo del pesce bollito?
le mele, forse
io odio le mele
io ho fame, cazzo e quando ho fame NON voglio mangiare una mela, mi fa schifo la mela io voglio il panino con la porchetta, anche se sono le sette del mattino, le mie abitudini alimentari non vi devono interessare, voi mi dovete solo risolvere il problema che sono grassa e non intendo mangiare spinaci lessi e activia per poter dimagrire; la dieta è questione solo di forza di volontà? beh io non ne ho, o meglio, quella che ho la devo usare tutta per alzarmi la mattina e non uccidermi al pensiero che sta iniziando un'altra giornata di merda in cui dovrò affrontare la terribile urbe a bordo di un motorino scalcinato, entrare per dieci ore in un ufficio dove vorrei ammazzare tutti versando molto sangue e guardando fuori uscire molte budelle e che quello sarà un giorno uguale al successivo e all'altro ancora, perchè io in pensione non ci andrò mai e lo sapete benissimo; io sono una brava persona: pago le tasse, differenzio carta plastica e metallo, do le medicine al gatto, pago le bollette, l'affitto, faccio la spesa equa e solidale , lavoro come una bestia, io non merito, dico NON MERITO di mangiare schifocibo bollito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva. Io VOGLIO LA CARBONARA.
E' un mio diritto.
Ed è un mio diritto ANCHE che essa non si depositi grassamente sui fianchi e sulle cosce. Cioè, fate ingrassare la Minetti, no? lei è cattiva e parassita, la Santanchè, la Mussolini, Ruby, la Meloni, mandate loro dei cuscinetti di adipe a natale perchè devo ingrassare io? vi sembra giusto che se io ho un crampo di fame debba accontentarmi di una galletta di mais? le avete mai mangiate le gallette di mais? sono cibo, secondo voi? perchè affliggere la mia misera esistenza con delle gallette di mais? cos'ero nella vita precedente, Hitler? Cosa vi costa inventare una fottuta pillola per dimagrire senza effetti collaterali fastidiosi quali morte o stecchimento?

Se proprio non ci riuscite, fatemi diventare più alta.
Se cresco di venti centimetri,il mio peso è perfetto. Non ho bisogno di dimagrire
Oppure, mettete dei negozi che vendono cose per donne che posseggono dei fianchi

Insomma, vi sto dando delle opzioni, lavorateci su.
E sbrigatevi che ho fame

giovedì 20 ottobre 2011

Dentro al replay

e.com/watch?v=tRiR-7b-F-c&feature=related


Erano gli anni '60, a roma; pioveva, pioveva a secchi e la città si alluvionava; i cittadini dovevano sfollare e qualcuno ci rimaneva pure secco

Erano gli anni '60, i politici pensavano ad intascare mazzette dai palazzinari mentre i cittadini dovevano dormire all'addiaccio

Erano gli anni '60; oggi queste cose non succedono più
Oggi, a Roma, i cittadini non patiscono più i disagi di un acquazzone
Oggi, nessun politico pensa a costruire grattacieli più alti der cupolone, mentre inermi cittadini rimangono bloccati sotto i portoni, nelle stazioni delle metro, nelle macchine sotto i sottopassaggi


erano gli anni '60



ah no, era stamattina dietro casa mia!

martedì 4 ottobre 2011

Lista dell'odio numero 39- speciale con dedica

Visto che non si sa per quanto ancora esisteremo, noi blogger, ritengo opportuno scaricare il mio velenoso fiele finchè sono in tempo..questa è per voi, o popolo padano

io odio e schifo i leghisti

Si, lo so che in mezzo a voi ci saranno pure 4 o 5 persone che magari sono brava gente,onesta, lavoratrice e tutto ma comunque con l'unico macroscopico difetto di credere che esista la Terra Di Mezzo e di esserne i Degni Abitanti, Hobbit, gnomi o verdi folletti ricchioni che siano; beh mi dispiace, brava gente, vi accompagnate male e quindi odierò anche voi.

mai vista, in tutta la mia vita, gente disgustosa come voi, egoista, gretta, meschina e ignorante, che si inventa da sola una favola in cui credere per divorarsi tutto il PIL nazionale e poi si autoconvince che la favola è vera, figuriamoci; Alberto da Giussano, certo, come no; io invece discendo da Amelia la fattucchiera che ammalia, quella che viveva sul Vesuvio e faceva gli incantesimi per rubare la Numero 1 di zio Paperone e, sottolineo, IL VESUVIO ALMENO ESISTE..come fate a discendere tutti dalla stessa persona eh? ha avuto millemila figli? perciò siete tutti idioti, perchè vi sposate tra parenti da generazioni? o c'è qualcosa nell'acqua, quell'acquaccia zozza del Pò che vi scolate ogni anno, l'epatite vi va al cervello, forse? possibile che se interrogati rispondiate solo a parolacce, gestacci indegni e bofonchiamenti indistinti? almeno Bossi ha avuto un ictus, rincoglionito ci è diventato, voi che scusa avete? e comunque, rincoglionito e buono, almeno poggia il culo su una comoda poltrona mentre voi vi spaccate i reni nei campi, nelle fabbriche, nel traffico di Milano, nelle nebbie della Bassa, cosa state ad osannarlo? vi lamentate che lo stato italiano vi mangia i soldi delle tasse, beh devo darvi una notizia: lo stato italiano è Bossi. Lui è un ministro dello stato italiano. LUI VI MANGIA LE TASSE, ve le mangia in faccia con la bocca aperta ragliando incomprensibili insuti allo stato che lui stesso rappresenta, urlando che si vuole secernere da esso, sempre mentre mangia, beninteso. E voi lì creduloni che abboccate siiiiiiiiiiiii secessiuuuuuuuuuuuuuuuuun ma ndò cazzo annate? e, soprattutto, chi minchia vi trattiene? via, sciò che qui teniamo da fare, dobbiamo risanare un bilancio in deficit, cacciare a calci in culo la casta, lottare per non essere imbavagliati e quei dieci pezzenti si lamentano che non vogliono essere più italiani .. io ancora devo capire cosa ci fate ancora qui. Cioè voi volete che 45 miolini di italiani riconoscano la vostra inesistente Terra di Mezzo dichiarandovi ufficialmente personaggi inventati di una favola inconsistente invece di andarvene voi sette da un'altra parte; dovremmo concedervi di occupare chilometri di suolo pubblico a gratis perchè voi lavorate, voi sette intendo, e reggete il peso di tutto il paese, novelli Atlante ma almeno vi sentite mentre dite questa cosa? vi ascoltate? quei rumori di sottofondo che sentite e che non sapete identificare sappiatelo, è il resto del mondo che cerca educatamente di non ridervi in faccia. E poi, dove siete? quali sono i confini della Padania? le regioni confinanti si sono affrettate a dire che non vi conoscono, mai visti nè sentiti prima e che loro non è che possono fare le badanti a sette rincoglioniti, che qua ognuno tiene i guai suoi; quindi dove lo facciamo questo muro? nel lombardo veneto? e come la mettiamo con quei padani che leghisti non sono? li cacciamo? ah gia ma dimenticavo! i padani non leghisti sono un disonore!!! come li chiamate voi? traditori della razza? o traditori del loro sangue, come i maghibuoni di Harry Potter che volevano bene agli umani? ma forse state faecndo un gioco di ruolo e noi non abbiamo capito? Voldemort lo fa Bossi, i maghi buoni i padani non leghisti e voi fate i Mangiamorte...dobbiamo quindi solo trovare una quattrocchia volante che vi fa fuori a tutti allora, e stiamo apposto.

nel frattempo, io direi, per evitare ulteriori danni, di mettervi tutte quelle magliette che vi siete fatti stampare "io esisto e sono padano" (a proposito di soldi buttati, poi parlano degli sprechi del sud) le magliette dicevo e mettetevi tutti in fila fuori a quelle quattro stanze pidocchiose che sarebbero i ministeri al Nord , lo specchietto per le allodole che hanno approntato in fretta e furia per tenervi buoni, le noccioline buttate alla scimmie, praticamente, no ma io dico possibile che siate così ottusi da pensare che le noccioline siano il premio? quello è il vostro prezzo? persino Giuda prese trenta denari e voi quattro noccioline! vi buttano due nocelle a terra e voi zac! vi precipitate a prenderle come fossero il mondo intero, astiosi ed iracondi come se il problema fosse tutto lì, nelle noccioline, come se da esse dipendesse la rabbia, la paura e la xenofobia che vi contraddistinguono, le noccioline, si, le noccioline sono il maltolto, la chiave universale del vostro scontento, l'emblema primordiale di ciò che vi è stato sottratto ai tempi inesistenti di Alberto da Giussano; poi mentre vi precipitate a raccogliere le noccioline come scimmie antropomorfe rese irritabilli dalla cattività arriva il gorilla major che vi fotte la moglie, il portafogli e il cellulare ma vuoi mettere, voi avete preso le noccioline. Idioti. Le magliette, dicevo; mettetele come una bella stella di David al braccio e fate la fila fuori lo stradone di Monza ed entrate uno alla volta, consegnate i vostri organi riproduttivi alla reception e poi uscite a dispedervi nelle nebbie facendo i gestacci che vi piacciono tanto, che ne so, ululare alla luna, mostrare il dito medio e gridare secesiuuuuuun, l'importante è che ci lasciate gonadi e ovaie perchè, francamente, permettervi di riprodurvi sarebbe un errore madornale che la nostra società pagherebbe per generazioni. Qui rischiamo che la prima elementare sia sostituita da una scuola di rutti e gestacci e le successive classi con niente, perchè dopo che hai imparato a fare i rutti e a mandare in culo la gente a caso, che altro devi imparare? Sapete una cosa leghisti belli? il vostro modo prepotente ed arrogante di porvi, la vostra xenofobia, il vostro razzismo, il vostro credervi superiori per niente ed arroganti come pochi sapete all'atteggiamento di chi somiglia? a quello dell'italiano medio. Medio, come il vostro dito alzato. Volete fare la razza ariana, i sangue puro, la banda degli onesti ma in realtà siete soltanto dei piccoli, furbi, disonesti e malfidati italiani

Tu vuò fa o padano, o Padano
ma sei nato in Italì
siente a mè nun ci sta niente a fà: tu si napulità








sabato 24 settembre 2011

Di teoremi e neutrini


Prendi un neutrino, trattalo bene
fallo correre dal CERN a Ginevra
Sistemagli il tunnel e se ti chiama,
scatta come se fossi un protone
Fallo sempre sentire importante
dagli risalto e pubblicità
e allora la ministrella
con poche cervella
alla fiaba crederà
Non esistono leggi importanti
Il ministro questo lo sa
si accontenta di una bella poltrona,
giu a Roma ladrona
e si tira a campàà
Prendi un neutrino, trattalo male
lascialo nel tunnel per ore
Non farti vivo , quando ti chiama
lascia che corra da solo
Non esistono leggi importanti
la fisica eccezione non fa
basta solo una bella poltrona
e una maxi pensione
che l'Italia pagherà

giovedì 15 settembre 2011

Aledanno di lotta e di governo..

Senti Cicoria, io devo annà a fà nò sciopero..si nò sciopero contro ar governo..si si, lo so che sò amici mia ma devo scioperà lo stesso perchè m'hanno tagliato la paghetta, Silviuccio bello nun me caga manco de striscio, che è troppo impegnato a evità la galera e i romani me schifano e me odiano; se nun sciopero nun me rivotano e se Silvio nun me pija con sè io che faccio? vado a lavorà cò Brunetta ai mercati generali?
Cicò, se tenevo un posto de lavoro nun è che me buttavo in politica. Mò stamme a sentì che te coi compagni chai bazzicato; com'è che funziona lo sciopero? cioè io la mattina me alzo e nun vado a lavorà? tu dici che qualcuno se n'accorge? cioè nun è che devo fà, che ne so, nà manifestazione de protesta? ah ecco..un corteo? gli vado a ridà er mannato ar prefetto?..senti Cicò nun è che poi te vai dar prefetto e te lo rubi eh?..è che io nun tengo dimestichezza co stè cose..me faccio fà dù foto dalla stampa, vè? sennò magari dicono ma nun è vero che ha scioperato, quello è n' krumiro? giusto? aspetta che prendo appunti..poi? er cordone? che è er cordone? che stai a fà? me metti in conference cò Bertinotti? Ah Fà, bello de casa! ma chi la paga stà conference? io stò a chiamà dall'ufficio mio in Campidoglio..vabbè senti, er Cicoria nun sapeva bene nà cosa sullo sciopero, allora, io voglio scioperà, ascolta gli appunti che ho preso: io la mattina me alzo, chiamo la stampa e dico che sciopero, poi vado a piedi dal prefetto e je ridò le deleghe; la stampa me fotografa e poi devo fà er cordone..ma che è stò cordone....la polizia? ma te pare che me caricano, Bertinò? Cicoria stai zitto che non m'hai saputo suggerì, te coi compgani ce marciavi pè finta..Fausto ma te lo facevi er cordone? si? e nun te se stropicciava manco er golf?..grande.. vabbè ma questa è esperienza, anni di scioperi, io nun credo sai che sò capace, fa caldo me spettino..dici eh? me devo abituà? ma nun è che poi me divento meno fascio, che me s'ammoscia, come a Bossi?
de lotta e de governo? ma questa è nà contraddizione, Bertinò o faccio la lotta o faccio er governo scusa..vabbè sapete che c'è? io m'invento nà terza via, faccio lo sciopero e poi mi candido alle primarie del Piddielle oppure me ne vado a fà er sindaco de Firenze, tanto i fiorentini dopo Renzi che voi che votano? ve saluto compagni, ce se vede

de lotta e de governo dimme te che senso cha
Cicò attacca! er tasto rosso! premi er tasto rosso!

giovedì 8 settembre 2011

Conseguenze nefaste di una sana scelta di vita



Io amo gli animali

Più della razza umana

Gli animali sono migliori di noi umani

E non fate quelle facce sconvolte, forza: osatemi dire che Borghezio merita di vivere meglio del più lercio dei piccioni
Non ci riuscite, è inutile, Borghezio è inutile e anche il piccione ma al piccione facciamo molta più fatica ad augurargli una malattia terminale dolorosissima
Indi, amo gli animali e li reputo dei preziosi compagni di vita, con il pregio aggiunto che non parlano, grande dote il silenzio e quindi non dicono cazzate e non sentono nemmeno il bisogno di riempirlo, quel silenzio: gli animali lo amano, il silenzio, amano che si stia zitti tutti insieme sotto una trapunta, amano prendere il sole e il fresco in terrazzo insieme a te
in silenzio.
Quindi, sovente preferisco la compagnia dei miei gatti a quella degli esseri umani, specialmente a quella di Borghezio ma in effetti Borghezio non vale: anche Borghezio stesso non vorrebbe stare in sua compagnia
Poi capita che uno dei tuoi gatti si ammali di una malattia fastidiosa che prevede delle medicine e un cibo particolare. Ecco, il brutto degli animali è che le medicine devi dargliele tu perchè essi non assumeranno mai spontaneamente una pasticca e, sappiatelo, venderanno cara la pelle prima di mandarla giu.
La TUA pelle
Ammettiamo che poi riesci a dargli la medicina, viene il problema che il gatto deve mangiare il suo cibo particolare. Diciamo che il gatto non lo vuole, perchè fa schifo.
Diciamo che tu capisci la sua posizione, perchè se il sapore è minimamente simile all'odore, ha tutta la tua comprensione. Diciamo però che è necessario che lo mangi, sennò ti tocca dargli le medicine a vita e prima o poi finirai le dita che lui ti mozzica quando gli ficchi in gola la pasticca. Oppure si ammalerà ancora più gravemente e forse morirà e sarà colpa tua che non gli hai fatto mangiare lo schifocibo
Ma inseriamo una nuova difficoltà nel game: in casa c'è un altro gatto, femmina, che diotiringrazio sta bene in salute e può mangiare quel cazzo che le pare e quel cazzo che le pare NON E' lo schifocibo perchè non se ne parla proprio, non scherziamo
Diciamo allora che cerchi di farli mangiare separati, uno da una parte e uno dall'altra, che ne so, uno dei due chiuso in una stanza ma succede che poi non mangia nessuno, perchè Bridget Jones, sia ben chiaro, mangia esclusivamente sul dondolo in terrazzo, quando la luna è appena spuntata nel cielo vespertino e da nessun'altra parte e Brionne lo schifocibo non lo mangia in nessun luogo, non fino a quando, almeno, non avrà ottenuto almeno una porzione del cibo di Bridget; a tal scopo, lui non la molla un nanosecondo, tu li vuoi separare ma non è possibile, perchè prova a togliere un enorme gatto riottoso da qualsiasi superficie, provaci ti dico e poi mi fai sapere e se quella superficie è un altro gatto al quale sta attaccato con le unghie e con i denti allora non puoi proprio, ti troveresti nella condizione di dover amputare un pezzo di Bridget e allora pensi vabbè prma o poi avranno fame e mangeranno qualsiasi cosa gli metti davanti, illusa, arriviamo alle nove di sera e quelli dalla fame ti hanno tirato giu i mobili e ti stanno facendo dispetti inauditi, sempre uno attaccato all'altro, come gemelli siamesi tenuti insieme dalla cattiveria e allora tu, che comunque sei un povero cristo che la mattina si sveglia alle sei e mezza e alle nove stai incollato con lo scotch,cedi, cedi miseramente e mischi lo schifocibo con la pappa buona e dai il resto a Bridget ma mica Brionne è scemo, lui SA che quello che hai dato a Bidget è TUTTA pappa buona e allora per distrarlo lo imbocchi ecco qua, come un pupo, sperando che quella caina di Bridget si sbrighi a mangiare il suo maddechè, giuda maledetta, lei da qualche parte ha letto che il cibo bisogna masticarlo bene altrimenti lo stomaco si affatica, brutta infame e si attiene RIGIDAMENTE a questa dottrina, masticando 700 volte lo stesso boccone ma secondo me lo fai apposta, allora, ci godi che questo soffre e tu nel frattempo continui ad imboccare il pupo che tenta disperatamente di separare con la lingua lo schifocibo dalla pappa buona e vola schifocibo dappertutto: sul parquet, sul tappeto, su Punzy, su TUTTA Punzy, dai capelli alle dita dei piedi, in mezzo alle dita dei piedi e alla fine finiscono, grazie signore, e se ne vanno a leccarsi da qualche parte e tu rimani li, seduta sul pavimento lercio puzzante di schifocibo: sembra che hai dato da mangiare a tre neonati pazzi e che nessuno di quei tre si sia trovato la bocca e tu ti senti impreparata e inadeguata e soprattutto sola
e poi ti cade l'occhio sulla scatoletta dello schifocibo che sull'etichetta riporta un gatto che si lecca goduriosamente il piatto
i vostri gatti ne andranno matti
i vostri
i miei, no

venerdì 26 agosto 2011

Due parole..

Volevo dire una cosa all'enorme camion che ha tentato senza misercordia di schiacciarmi come uno schifido insetto, imprimendo la punzesca immagine nell'asfalto bollente.
Anzi, la voglio dire al suo conducente.
Conducente.
Tu sei rumeno
ed eri ubriaco
Io voglio capire se tu ti rendi conto di quanto stereotipato sia il tuo comportamento di rumeno immigrato che beve e poi si mette alla guida di un gigantesco camion correndo come un pazzo per il centro cittadino passando sopra a qualsiasi ostacolo trovi davanti; cioè io dico ma non senti l'esigenza di diversificarti, di distinguerti dalla massa, di essere unico, originale? non ti sentivi stupidamente massificato mentre stavi aggrappato con le unghie e con i denti al tuo stereotipo sfrecciando col bestione metallico sulla Colombo? e poi suonavi il clacson con impeto e ardore, così, an passant, o come diciamo dalle parti mie, a cazzo, che non si capiva perchè ma almeno, sentendo un bestione meccanico che suona il clacson la gente alzava gli occhi e capiva che un pericolo era in agguato e fuggivano lestamente, quindi grazie: forse una parte di te, quella che cercava di uscire dallo stereotipo, voleva evitare che onesti cittadini venissero schiacciati come cacche di cane sui marciapiedi. Che poi lo sai che succede? che quando ci scappa il morto, perchè ci scappa, ne sono certa, la gente dice: il solito rumeno ubriaco che guida come un pazzo e si mette a schifare tutti i rumeni, pure quelli sobri che manco tengono la patente e che con il tuo stereotipo del cavolo non hanno niente a che vedere ed è colpa tua se i rumeni onesti e perbene da domani, quando avrai fatto frittata di qualcuno (e voglia Iddio che quel qualcuno sia solo tu) saranno costretti a camminare a testa bassa e a imparare il sancrito per fingersi extracomunitari di Marte, basta che non vengano associati a te, brutto pirata della strada. E voglio dire anche una cosa alle ditte di trasporti che assumono autisti rumeni ubriachi: cari signori imprenditori dei trasporti, ho capito che a voi vi frega solo di fare i soldi e assumete solo immigrati perchè vi costano meno ma adesso voi dovete dirmi, in tutta franchezza, perchè avete questa allarmente tendenza ad assumere immigrati alcolizzati. Cioè, gli immigrati alcolizzati costano ancora meno dei semplici immigrati? e come fate a selezionarli, mettete degli annunci appositi? poi scegliete quello che riesce a bere più superalcolici in un secondo? Permettetemi di fare tre semplici osservazioni:
  • Primo: se la selezione di autisti ubriachi non è intenzionale, allora sappiate che il vostro ufficio che seleziona il personale sta rubando gli stipendi: licenziate loro e assumete gente sobria
  • Secondo: se la selezione di autisti ubriachi è intenzionale, nel senso che si presenta un tizio e in una specie di asta al ribasso vi chiede una cifra irrisoria per fare mille km e voi non fate troppe domande per sapere come fa, siete dei criminali pari al pirata della strada e dovreste finire in galera come il pirata della strada ma per più tempo, come i mandanti di un omicidio
  • Tutti, e dico tutti, pagheremmo volentieri un euro in più sulla merce e salvare la pellaccia. Ve lo assicuro
ma torniamo a te, criminale pirata della strada; io ti schifo e ti odio perchè sei pericoloso e perchè per colpa tua la gente schifa i rumeni. Ti schifo e ti odio perchè non m'interessa se sei povero e quindi accetti di fare un lavoro che non puoi sostenere senza stupefacenti o alcool perchè così facendo, tu NON ti togli dalla soglia di povertà ma ci rimani e ci fai precipitare anche gli altri, che per contrastare la tua concorrenza accetteranno a loro volta lavori a ribasso e ammazzeranno gente o se stessi e le conseguenze sociali della tua scelta sono talmente enormi che non mi interessa se ti stai costruendo da solo un karma negativo, io ti mando diecimila mortacci e maledizioni lo stesso. Ti schifo e ti odio perchè dagli stereotipi si può uscire e te lo dice una che ci è riuscita e a parte un'insana passione per la mozzarella di bufala e la tendenza a stendere i panni in luoghi poco opportuni può dirsi fiera di essere quello che è, e dimostrare snobistico disprezzo per chi, invece, aspetta ancora il miracolo di San Gennaro

Esci dallo stereotipo, criminale
E soprattutto esci da quel dannato camion e cammina a piedi

mercoledì 24 agosto 2011

Le immutabili leggi del caldo urbano





  • Ovunque tu abbia parcheggiato la macchina, quando andrai a riprenderla essa sarà al sole. Anche se l'hai messa in garage

  • Se a mezzogiorno d'agosto trovi un semaforo rosso, quello è il semaforo più assolato del pianeta

  • Se non hai l'aria condizionata in macchina o sei in motorino, quello è anche il più assolato e fottutatamente lungo semaforo rosso dell'universo

  • Se sei in giro per la città, fanno 47 gradi all'ombra e l'ombra nemmeno c'è e cerchi una fontanella per evitare l'autocombustione, un turista giapponese la troverà prima di te e ci si laverà i piedi

  • se cammini come un vampiro strisciando sotto i palazzi per godere dell'ombra dei tetti e perchè il sole ti carbonizzerà con un solo raggio, qualcuno prima o poi getterà qualcosa dalla finestra e ti centrerà in pieno. E no, quel qualcosa non sarà acqua ma una cicca di sigaretta accesa

Ovunque tu andrai, qualunque cosa fai, sempre sole e caldo prenderai. Buon boccheggiamento a tutti


lunedì 8 agosto 2011

caffè letterario


Amica di Punzy: Punzy sai, ho letto un libro bellissimo che mi ha dato delle emozioni straordinarie..tratta dell'amicizia di un bambino e un cane..
Punzy: il cane sopravvive?
Ap: ?
Punzy: voglio sapere se alla fine il cane muore. Non ne posso più di libri e film dove nobili e fidati animali muoiono per salvare cuccioli di umani che si mettono nei guai perchè incapaci di ubbidire alla mamma
AP: ma no, qui è diverso, vedi, il bimbo è orfano...
Punzy: PEGGIO!!! i bimbi orfani sono la iattura dei cani!! se un bimbo orfano incontra un cane randagio, il cane randagio è un cane morto! E' tipo una legge della natura: il cane è sopravvissuto alla scabbia, alla peste bubbonica, ad un padrone cattivo che lo prendeva a calci ma se incontra un orfano biondo e riccioluto il cane MUORE! bisognerebbe intervenire con una legge apposita, che vieta ai bambini orfani di avvicinarsi ai cani; che ne so, tipo che gli è concesso fare amicizia solo con le puzzole..poi voglio vedere se fanno lo sterminio pure delle puzzole...
AP: (....)
Sai che ti dico? la letteratura è superinflazionata di cani eroici che crepano per salvare i padroni; io vorrei leggere un bel libro dove un bimbo, magari paraplegico che fa più scena, crepa per salvare il suo adorato cane disubbidiente che è andato nel bosco da solo la notte e ci stanno i lupi cattivi che se lo vogliono sbranare..il bimbo paraplegico si mette davanti al cane e i lupi sbranano lui..sai la gente come piange quando legge questa cosa del paraplegico..sarebbe un populistico successo letterario, il libro dell'anno..
AP: e come ci arriva il bambino paraplegico nel bosco?
Punzy: con la carrozzina a rotelle. La carrozzina a rotelle la spinge il nonno, l'unico che asseconda la follia del nipote di voler salvare il cane, e muore pure lui sbranato dai lupi..
AP (...)
ma sai che c'è? che la gente poi darebbe la colpa al cane!! direbbe brutto cane scemo che sei andato nel bosco e hai fatto morire il paraplegico!! perchè quando muore il cane nessuno dà la colpa al bambino e quando muore il bambino tutti danno la colpa al cane??? è una società di ipocriti la nostra, ecco perchè le cose vanno a schifio, in questo paese!!!!

AP: hai di nuovo rischiato di fare il botto col motorino per scansare un piccione vero?
Punzy: (.............)

e comunque, nessuno da mai la colpa a quel cazzo di orfano riccioluto

venerdì 22 luglio 2011

La regina di Picche



E' che io, quando rientro a casa dal lavoro e chiudo la porta, è come se avessi issato il ponte levatoio. Sono nella mia fortezza, nel mio castello; qualsiasi suono di campanello o di citofono viene interpretato come un'aggressione al mio regno e come tale sarà respinta con una secchiata d'olio bollente.
Per entrare nel mio castello ci vuole la parola d'ordine: se non la sai, secchiata. Io la elaboro ogni mattina, come la password di windows e poi la deleto anche dal mio hard disk cerebrale, in modo che, non sapendola nemmeno io, evito il rischio che qualcuno la indovini per caso e sia costretta a fare entrare l'estraneo senza annessa secchiata d'olio. Senza secchiata d'olio non è divertente. Avete presente quegli adesivi che si mettono sulla porta, del tipo: per i testimoni di geova non bussate siamo cattolici? beh io vorrei farne stampare uno con su scritto: non bussate, sono UMANOFOBICA. Quando entro dentro casa il mondo che rimane fuori è nemico. Gli esseri che vivono dentro il mondo nemico sono molesti. Non sanno la parola d'ordine, secchiata.

E' in questo stato d'animo che io voglio conoscere la mia vicina di pianerottolo. E' arrivata da due mesi e io non so che faccia abbia. Ogni tanto sento che apre la porta ed entra, o esce; a volte un filo di musica fuoriesce dall'appartamento.
Ma contatti, zero; mai incontrata, nemmeno in ascensore o dal portiere o all'alimentari sotto casa per comprare il latte. Forse non beve latte. Nemmeno io, se per questo. Trovo assurdo dividere uno stretto pianettorolo con una tipa che non ho mai visto e con la quale non ho mai litigato. Essa mi ignora, palesemente.
Con la vicina di prima avevo uno splendido rapporto: ci odiavamo. Lei temeva le mie urla, io quelle di sua figlia pazza. Abbiamo avuto un paio di litigi epici, con tanto di messa in discussione della moralità e delle genealogia di entrambe. Dopodichè ci siamo dedicate all'ignorarci quando ci si trovava in ascensore; nemmeno ci salutavamo. Era la mia vicina ideale: l'oggetto maleducato con cui sfogarsi quando la vita ti tirava giu: suonavi il campanello e con una scusa, che ne so, sua figlia stava urlando alle dieci di sera, si attaccava briga in allegria.
Mi faceva sentire viva, speciale.
Che senso ha una vicina di casa che non si vede e non si sente? allora tanto vale che se ne andava a vivere in un eremo, scusa cosa vivi su un pianerottolo senza nemmeno lasciare il sacchetto fuori la porta che puzza così io ti busso e attacchiamo il bisticcio? che senso ha lasciare uno scatolone con del contenuto dubbio vicino la porta dell'ascensore se non tenti almeno di ributtarmelo in faccia? ma che è educazione questa? che aspetti che ti vengo a portare la torta di benvenuto? perchè non mi suoni il campanello? non ti serve mai niente, che ne so, un bicchierino di sale, un poco di olio, mica scendi e te lo vai a comprare? e sei cafona, sai? Non ha senso andare avanti così, a ignorarci. Dobbiamo interagire: è fisiologico, umano e comprensibile che due persone che si dividono uno spazio stretto, si azzannino tra loro
Ti prego di prendere visione del regolamento urbano, che impone un paio di sciarratine condominiali al mese, ALMENO

tu gia stai fuori tempo massimo..

lunedì 18 luglio 2011

Fila la lana, fila i tuoi giorni



Dunque, come i lettori più attenti ricorderanno, ad aprile la mia strada è stata invasa da lavori in corso per ammodernamento tubature del gas, ne parlavo


Poi, dopo una sollevazione popolare che ha coinvolto il quartiere tutto, compresi i topi di fogna disturbati dal rumore, con una sola serttimana di ritardo l'italgas termina i lavori e se ne va, lasciando la strada e i marciapiedi come gruviere muffite e buche che fanno invidia ai crateri lunari nei quali la gente del quartiere, orfana di cassonetti, provvede subito a buttare svariata munnezza organica e non.
Verso la fine di Maggio, la mattina scendo e trovo nuovamente i cartelli del divieto di sosta e lavori in corso, sempre l'italgas, sempre ammodernamento delle tubature. Scusate ma non avevate gia ammodernato?
eh no signò eh, 'amo fatto solo i tubbi mò ammordenamo le giunture.
Ma tutto insieme no eh?
eh magari, mapperò noi quanno amo finito i tubbi, non erano arrivate le carte pè ffà pure i giunti allora amo coperto e se ne semo annati, poi sò arrivate le carte e semo tornati
cartacce infami e pigre, la prossima volta fatemi sapere che le vado a prendere io dove stanno, stè carte, e ve le porto
e via per altre due settimane di rumori, polveri, tubi dell'acqua rotti casualmente, scatole rotte intenzionalmente, rallentamenti nei lavori, sporcizia, cittadini isterici e poi la fine, un giorno, così, scendiamo in strada e troviamo la solita gruviera più altri buchi più marciapiedi spappolati, che sembra che millemila cittadini si siano schiantati dall'alto sull'asfalto lacerandolo, polverizzandolo, distruggendolo e poi ci abbiano pure sputato sopra, per cui il tutto assume questa patina un pò viscida
bleah
subito la natura urbana tenta di porre rimedio allo scempio dei marciapiedi rendendogli la loro forma originaria di contenitori di cacca di cane, mozziconi di sigarette e cartacce, il tutto annaffiato dall'acquaccia zozza dei sottovasi rovesciata disinvoltamente dal balcone. A volte non riesco a capire perchè la gente si fa fare il bagno in casa, davvero, un inutile spreco di spazio: fai le tue cose nel pitale e poi lo rovesci dal balcone; se proprio vuoi fare il cittadino civile prima di svuotare liquidi e solidi in strada butti una voce: merda che scende dal cielo!e gli altri si scansano.
Vabbè
Poi, l'altro giorno, scendo in strada e che ti trovo?
i cartelli di divieto di sosta e lavori in corso
sempre Italgas
rifacimento strade
uelà chi si rivede! allora ci rifate la strada che avete scassato,vè?
eh signò magari
magari? i cartelli affissi dicono forse parole mendaci?
no ma è che la strada è troppo rotta, troppo, noi non è che chavemo l'attrezzatura, mò riempimo dù buche poi se vede
no me sa che nun se vede
eh ma signò la strada è troppo disastrata
lo so, l'avete scassata voi
eh ma pure prima questa non è che stava messa bene eh?
no, certo, voi siete stati il colpo di grazia ad un corpo gia martoriato, per carità. E i marciapiedi?
eh signò i marciapiedi, mò sò arrivate le carte pà strada, pè i marciapiedi ancora ce vole
sempre stè carte pigre oh
er bello è che pè aggiustà i marciapiedi ce vole n'attrezzo che me sa che buca n'artra volta la strada

Lei scherza. Lei è un buontempone. Lei ha un macabro senso dell'umorismo oppure siete una compagnia di merda, disorganizzata e diretta da cialtroni
...

ma non si potevano chiedere prima le carte per i marciapiedi, allora?
A signò e che ne so io? a me me dicono fai i giunti e io faccio i giunti, attappa er buco e io attappo er buco,a rifai er buco e io arifaccio er buco eccerto, mica lei può far presente che le fanno fare un lavoro del tutto inutile che sarà da rifare tra due mesi, mica è il caso che qualcuno faccia presente che questa strada è meglio ribattezzarla via tela di Penelope che rende meglio; mica qualcuno vorrà far notare a chi comanda che la schizofrenia è una brutta bestia, ma che si può curare?
a signò scusi ma noi dovemo lavorà
mi raccomando, eh coprite bene le buche, che vi serve un pò di gommapiuma per tapparle più omogenee?
..no, qua no ce mettemo er brecciolino
ah vabbè..certo..perchè non le molliche di pane, allora? ah gia le mangerebbero i piccioni. Vabbè arrivederci, buon lavoro

..anvedi questa ahò, ogni volta che venimo se mette a fà storie che poi nun se capisce che vò, che nun vò,a gommapiuma, i marciapiedi, le buche ahò ma dico io la gente nun cha 'ncazzo da fà? ma tutti da me devono venì i matti?


...groan...


domenica 3 luglio 2011

A letto con il nemico...


Punzy&Perfido sono reduci da una settimana di ferie

Dato che siamo degli sfigati, abbiamo dovuto scegliere se andare in vacanza o acquistare alcune cose per casa che occorrevano urgentemente da tre anni
Scegliamo la seconda opzione, scoprendo il piacere di andare da Ikea il martedi mattina e non trovarci nessuna cazzo di famigliola felice, anzi di non trovarci un cazzo di nessuno; di riuscire a progettarsi l'armadio con l'aiuto di un consulente ikea che non ha scuse per fuggire dalle tue tredicimila domande; di scorazzare da una parte all'altra dell'Urbe senza trovare traffico perchè il resto dei cittadini è al lavoro, quegli sfigati; che di pomeriggio puoi anche dormire, sul tuo nuovo dondolo appena acquistato, godendoti il ponentino sul terrazzo..
Tra gli acquisti fatti, Punzy&Perfido sono particolarmente orgoglioni di uno specchio a parete etnico, che non solo ci sta una favola in casa loro ma gli consentirà finalmente di capire se le scarpe che si sono messi fanno a pugni con i vestiti.
Dunque: Perfido in versione marito-fai-da-te monta lo specchio mentre Punzy-meglio-che-non-tocca-gli-attrezzi e i gatti-fastidiosi-mangia-viti-stanno spaparanzati al fresco del dondolo, ed ecco, giunge il momento: ta daaaaaaaaaaaa lo specchio è pronto!!!
Punzy tutta contenta batte le mani e inizia a provarsi millemila accoppiamenti di vestiti e scarpe;
Bridget Jones entra, vede la sua immagine allo specchio, gli trotterella incontro, si avvicina, si struscia , si rimira, si trova bellissima e soddisfatta se ne va
Il gatto Brionne entra e sobbalza: di fronte a lui ha un enorme gatto rosso

Grosso

gli soffia

il gatto grosso e rosso non si fa intimidire e ricambia il soffio

Allora il gatto Brionne arruffa il pelo e si fa enorme ma quello niente, si arruffa pure lui e quindi il gatto Brionne si arrende e scappa urlando, sconfitto

subito viene a protestare da noi con alti miagolii contro l'invasore

Inutilmente Punzy&Perfido lo portano presso lo specchio e si specchiano tutti e tre insieme, per fargli capire che no, non è un invasore rosso, è proprio lui, il gatto Brionne
Bridget sale sulla libreria, terzo scaffale, e guarda per ore il gatto Brionne che tenta di sorprendere l'invasore; dice che è meglio del cinema
Ce ne andiamo a letto rassegnati, prima o poi capirà

Questa mattina, appena alzata, capisco subito che il gatto Brionne ha riflettutto tutta la notte sull'argomento ed è giunto ad alcune importanti conclusioni:
  • primo: l'invasore viola il trattato internazionale dei gatti di appartamento, che prevede un massimo di due felini per casa
  • secondo: l'invasore ha una riserva di cibo e acqua fornita da mano ignota: lui l'ha visto più volte mangiare e bere,è ovvio che, se qualcuno gli dà da mangiare, quello poi non se ne va più
  • Terzo: c'è anche un altro invasore, nero; per ora si limita a passare e a scomparire nel muro ma che ne sai, magari vuole rimanere pure quello

c'è una sola soluzione: mamma tu devi cacciare gli invasori
Caccialiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii caccialiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii io ho paura di bere che quando mi avvicino alla ciotola vedo che pure lui beve e ho paura che voglia la mia acqua e allora non bevo piuù e ho seteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

posto che lo specchio rimane, adesso sto ridisegnando l'intera piantina dell'angolo cottura per trovare un cazzo di posto dove il gatto Brionne non si veda bere, sennò cò stò caldo mi si prosciuga

Bridget Jones, leccandosi indolemente una zampa, mi suggerisce di chiedere per il rosso la pensione di accompagnamento per disabili

lunedì 20 giugno 2011

Siedi tranquilla sulla riva del fiume




Sapevo che non dovevo fare altro che aspettare tranquilla sulla riva del fiume che passasse
Ma dato che non sono zen, vorrei esserlo, giuro ma figurati se ci riesco, dico soltanto questo, scorrettissimamente, senza garantismo di sorta, senza manco pensarci, così, di getto, spontaneo come il riflusso gastrico

SPERO TU VADA IN GALERA

so che questo non accadrà perchè a nessun signore e padrone è concesso di marcire nelle pie galere di questo stivale malandato ma, ecco, immaginarti dietro le sbarre è il mio pensiero felice di oggi

e forse dell'intera settimana

martedì 14 giugno 2011

Metodi e tecniche di sopravvivenza urbana: la Perfida teoria dei Liv_pol (ovvero come ti sopravvivo alla Punzy integro e felice)




Buonasera a tutti, sono Perfido
Chi mi conosce lo sa, sono una persona schiva, ritrosa, riservata, non mi piace mettermi in mostra o sbattere in faccia i fatti miei. C'è gia Punzy per questo

Gia, Punzy…

Dunque, il motivo per cui mi sono deciso a, diciamo, palesarmi in rete è che ritengo di aver elaborato un'eccellente teoria di sopravvivenza a quella specie di diavolo della Tanzania che si aggira per l'Urbe completamente priva di filtro tra la bocca e il cervello, armata di tagliente favella e sferzante ironia; lei gli insulti al prossimo ce li ha in tasca pronti tipo spiccioli, una riserva inesauribile di buone parole per tutti.
Precisando che il
50% 90% (correzione della Punzy) delle volte in cui polemizza con l'umanità Punzy ha ragione, ritengo che i danni morali e cerebrali subiti dalla società dopo una sfuriata punzesca peggiorino le condizioni mentali della società stessa, togliendo all'universo urbano anche quelle piccole e timide speranze di ripresa che ogni sistema sociale, per quanto fragile, porta in grembo. Ecco che quindi che la mia esperienza può tornare utile al sistema mondo; preciso che la Perfida teoria dei liv_pol è stata elaborata al mero scopo della sopravvivenza di me stesso; tuttavia presenta degli ampi spunti di applicabilità generale, per cui ritengo utile, per la salvezza dell'umanità, rendervene edotti
La Perfida teoria del Liv_pol si compone di numero 3 postulati
  1. Data una Punzy (P) essa presenterà un livello di polemica base più elevato di qualsiasi altro essere umano (+1). Da cui si deduce che in realtà P=P+1
  2. Dato il punto A, il divario tra i Liv_pol (livelli di polemica) è più sottile della norma per cui: P+1 passa subito a P+2 che confluisce rapidamente in P+3 e sfocia in P+4 nel giro di pochi secondi
  3. Dati i punti 1 e 2 si deduce che il liv_pol due va immediatamente individuato ed isolato, onde evitare scenate pubbliche di vaste proporzioni
Il liv_pol due presenta le seguenti caratteristiche identificative:

· Voce che si alza di 4 decibel

· Occhi che si spalancano

· Mani che gesticolano furiosamente

· Sguardo lievemente assassino

Se tutti questi segni si palesano contemporaneamente, occorre disinnescare P+1 tendente a P+5 rapidamente, per evitare la fusione del nocciolo sociale

Metodi di disinnesco P2:

  • Agitarle del cibo fritto e unto davanti al naso
  • Dirle che il gatto Brionne piange perchè ha qualche malessere non identificato
  • Suggerirle di scrivere un post invece di urlare
  • Utilizzare la gatta Bridget Jones come esempio di comportamento femminile più adeguato e consono
  • Farle presente che quando si arrabbia le vengono le rughe (estrema ratio: i commenti sulla mancata freschezza della giovinezza in genere innescano liv_pol3, ma può essere preferibile se impedisce l’arrivo rapido del liv_pol 4 e 5).
Se metodi di disinnesco P2 non funzionano, avvisare condomini di evacuare il palazzo

Se liv_pol 3 è partito, danni a cose e persone si verificheranno nel raggio di 500 metri da Punzy.
La Direzione non garantisce il ripristino delle condizioni pre - liv_pol 3
Se la sfuriata connessa a liv_pol 3 non si esaurisce con rapida mortificazione dell'interlocutore, P3 si trasformerà in P4. Il liv_pol 4 non è arrestabile se non con la fuga dell'oggetto della polemica; scappate, non avete scampo: lei non v'inseguirà, è pigra. Ma finchè tenterete di risponderle a tono e di perorare le vostre ragioni, lei vi finirà, senza pietà, senza scampo, senza possibilità alcuna che possiate vagamente uscire dignitosamente dallo scontro verbale. La vostra autostima, il vostro similpensiero, la vostra stessa identità ne uscirà gravemente compromessa , nulla sarà più come prima. Il vostro sacrificio sarà utile però alla salvezza dell'universo: la vittoria verbale sull'avversario abbassa rapidamente il liv_pol, che torna a livello base (P+1) in pochi secondi

So che esite un liv_pol 5

L'ho intravisto nel fondo dei suoi occhi, nel lato oscuro della sua anima
Non l'ho mai affrontato e mi auguro di non dover farlo mai
Poche persone sono sopravvisute al Liv_pol 5 e rifiutano categoricamente di testimoniare in merito
Poco, molto poco sappiamo del liv_pol 5 e possiamo soltanto impegnarci noi, società civile tutta, affinchè esso non venga raggiunto mai

MAI

Ed ora non dite che non vi ho avvisato

giovedì 9 giugno 2011

Lista dell’odio speciale referendum-Lista politicamente scorrettissima, se siete sensibili o polemici chiudete e non leggete, ci vediamo alla prossima


Allora
In realta’ questa non e' una lista e il mio, lo specifico, e’ un odio preventivo, tanto per mettere le mani avanti perche’ lo so che da lunedì pomeriggio qualcuno in questo buco ci finira’....ebbene io odiero’ (ma odio anche gia adesso) tutti quelli che questo week end non andranno a votare impedendo il raggiungimento del quorum ma comunque, sappiate, che odiero’ anche quelli che votano no
Le vostre obiezioni sul diritto di non andare a votare e anche tutti quei balbettii circa il fatto che siamo in una democrazia e quindi la potete pensare diversamente da me beh, sappiate che non reggono, per i seguenti motivi:
I vostri diritti non mi interessano
Le vostre opinioni nemmeno
Perche’ diciamocelo, il politicamente corretto sta a zero, o comunque non sta a me; io vi odio tutti: berlusconiani, leghisti, apolitici, antipolitici,disinteressati e indifferenti; vi ritengo personalmente responsabili dello stato in cui versa il paese in quanto, se la feccia che ci governa e’ li’, impunita ed impunibile, e’ colpa vostra che l’avete votata. Ergo, i voti che avete erogato fin’ora dimostrano che siete esseri inferiori, non in grado di distinguere delinquenti piazzisti imbonitori venditori di TECNOCASA dai politici veri, che non siete in grado di distinguere forma da contenuto e che, soprattutto, quando lo siete, dimostrate una dose di opportunismo cieco da far tremare le fondamenta delle cazzo di centrali nucleari che ci piazzeranno sotto il culo
Quindi vi odio
Questo week end e’ l’ultima possibilita’ che avete per mostrare al mondo intero che, nonostante cio’ che gli scienziati evoluzionisti sono pronti a giurare su di voi, avete un cervello.
Usatelo
Vi prometto che apriro’ il mio cuore al perdono per gli ultimi 17 anni

Forse

venerdì 27 maggio 2011

C’E PROPRIO UN DIAVOLO IN ME?






Diciamo subito, per farvi stare tranquilli, che si, c’e’

Ma c’e’ anche una parte buona, una parte che a me piace pensare che sia quella predominante: quella che ritiene che le persone siano tutte uguali, che hanno gli stessi diritti, che spera nell’uguaglianza sociale, nel progresso civile, nell’affermazione dei diritti umani e che ogni vita, ogni singola vita, dev’essere preservata, perche’ hanno tutte lo stesso valore.
Nella pratica, schifo il resto del mondo salvo rarissime eccezioni, sperando che il vento, le buche o l’accallappiacani mi liberi di stupidi screanzati ai quali toglierei il diritto di voto, ma anche di salutarmi, che e’ meglio.
Vado in giro col nasino all’insu’ fiera del fatto di avere un QI superiore alla media nazionale, con l’intima consapevolezza che, comunque, e’ una facile vittoria.
MI auguro che il 90% della popolazione che mi circonda venga risucchiata in una voragine senza fondo e che rimangano nell’Urbe solo quelli che sanno mettere una x decente su una scheda elettorale.
E’ come se dentro i due lobi frontali del mio cervello ci fossero due Punzy, una con i boccoli e il saio e l’altra col forcone e le corna e quella col forcone e’ piu’ forte, non la tengo a bada.
Ma io voglio essere buona, davvero, lo voglio.
Dopo aver passato un’intera giornata a scaricare botte di ironico e sarcastico acido su chiunque, tanto che negli ambienti vicini si vociferava che la zitella vittoriana dentro di me fosse esplosa, ho deciso: da domani saro’ buona.

Giuro
Quindi, quando sono uscita di casa e ho trovato il solito vecchiaccio zozzo che fa pisciare il cane sulla ruota del mio motorino, ho messo la museruola a quella con le corna ed ho taciuto, mostrando soltanto un leggero disappunto
Quando sono arrivata in ufficio e la stronza macchinetta del caffe’ mi ha rubato i soldi, non l’ho ferocemente devastata per recuperare i miei trenta centesimi, ho fatto solo presente al tipo della manutenzione che si stava scaccolando che era stato perpetrato un furto ai miei danni e che per questa volta avrei soprasseduto
Quando per l’ennesima volta e’ stato chiaro che l’aria condizionata in ufficio non funzionava, ho semplicemente mandato una e mail ai servizi generali, per fargli presente l’accaduto
E poi sono uscita di corsa per andare in farmacia: avevo tipo lo stomaco annodato, la nausea, mi veniva da vomitare; ho bisogno di drogarmi di enterogermina e mentre vado in farmacia un tizio tenta di investirmi mentre attraverso sulle strisce pedonali.
E poi abbassa il finestrino e mi copre di insulti
Del tipo che mia madre aveva una moralita’ dubbia e io perche’ non me ne vado affanculo ad attraversare da un’altra parte
Quando ho finito con lui, mi sono sentita benissimo: niente piu’ dolori allo stomaco, sensazione di leggerezza e tranquillita’
Sono rientrata in ufficio, ho chiamato quelli dei servizi generali urlando e adesso stanno aggiustando l’aria condizionata.
La macchinetta del caffe’ non funziona piu’ ma io ho recuperato i mie trenta centesimi
Non vedo l’ora di tornare a casa a fare due chiacchiere con quello del cane

Tra qualche istante, quando quella con le corna si addormentera’ soddisfatta di aver devastato tre villaggi, mi sentiro’ molto in colpa per aver urlato e anche per aver rotto la macchinetta del caffe’ e, in generale, di essere una perfida donna che gode ad umiliare il prossimo suo

Io voglio essere buona, capite, ma il mondo, il mondo signori, proprio non me lo consente

lunedì 23 maggio 2011

Un sindaco sull’orlo di una crisi di nervi





Ebbastaaaaaaaa
Ve la levo sta’ statua del papaRe che nun ve piace, ve la levo a ‘ngrati! invece d’esse contenti che al compleanno del beato 'amo messo qualcosa de simbolico ve state a lamenta’ che er simbolo e’ brutto; e’ brutto si, pare ‘n
cesso:



Ma li mortacci di chi l’ha fatta e pure miei che nun me so guardato er progetto che tenevo fretta.
Si, lo volevo fa’ er concorsone per scegliere il disegnuccio piu’ bello ma poi passava er compleanno der Papapolacco e non avremmo fatto niente per festeggiarlo e allora avreste rotto li maroni dicenno che io nun so’ tempestivo, che m’ero fatto trova’ impreparato, che stavo a insegui’ l’interessi privati mia e m’ero scordato der papapolacco morto come se non bastassero i problemi che me crea quello vivo..
Ve la levo, state bboni: ma mo’ non posso, cho da fare: devo nascondere i ministeri co’ tutti i dipendenti da qualche parte, senno’ er polentone con l’ictus me li espropria e poi vai a risali’ ‘n Padania per ripigliatteli: quelli se fanno trova’ con la vanga in mano, pronti a colpirmi l’italica testa: quella e’ gente ignorante, che non sa manco l’alfabeto, io dico che ve ne fate dei ministeri?


Magari volete la pubblica istruzione? Pe’ facce cosa che nun vi siete mai istruiti?

Ma perche’, perche’ vi pijano ste’ fissazioni?
Ma non possiamo fare la propaganda elettorale come i cari vecchi tempi in cui se dava mezza 50 lire all’elettore e l’altra mezza dopo che chaveva votato? Berlusco’ ma che hai finito i sordi? E dimmelo no, che se n’annamo tutti a casa allora..

I ministeri , tsk
Stamattina gli statali mi stavano in rivolta, me stavano, pe’ protesta hanno timbrato ognuno il proprio cartellino...


La statua der papa e’ brutta ..e allora??
Pure la Polverini, io la devo vede’ tutti i giorni e non faccio sta’ storia; cosa siete pappamolle comuniste che state sempre a lamentavve? Ce stanno a espropria’ la citta’, i polentoni vogliono mettere le zampacce sulla pappa mia, sulla mia personale riserva di voti e voi ve state a preoccupa’ de na statua che tra una settimana sara’ stata completamente ricoperta di guano da quegli storni ‘nfami che VOI nun m’avete fatto ammazza’: sindaco lo storno mi caga sul cappotto di Dolce&Gabbana quando vado al pomeriggio a fare la passeggiata sui binari, allora ammazzamo li storni, noooooooooo assassinooooooo fascista, non e’ quella la soluzione, la soluzione qual’e’ allora eh? tentiamo un dialogo con le creature e li convinciamo a cagare solo sui punkbestia?? Voi ve sapete solo lamenta’, lamenta’ ma appena uno propone una soluzione la soluzione nun va bene, perche’ e’ na’ soluzione fascista! Ma io so’ fascista che nun lo sapevate quanno m’avete eletto? Allora votavate er Cicoria, che lui ce se metteva sui binari a parla’ coll’uccelletti e invece no, m’avete votato a me e poi me state a renne la vita impossibile, a romani io v’o’ dico: m’avete stufato
Nun ne posso piu’ di voi
La statua del papapolacco levatevela da soli, io me devo incatena’ alla sedia, che me la sento traballare sotto al culo.
Capace che Calderoli mi viene a semplifica’ la vita e se porta a Gallarate pure er Campidoglio.

Provace, Calderò
t'aspetto