lunedì 24 maggio 2010

Considerazioni sparse: le palme, il silkepil e la pioggia


Dunque, anche oggi è piovuto.
Alla traditora, oserei dire, con sole spaccapietre e 28 gradi all'ombra fino alle 16.30...poi il cielo si chiude e ti viene addosso tutta l'acqua del mondo.
E sono mesi, cazzo,che mi viene addosso tutta l'acqua del mondo e che esco dall'ufficio e vado in giro a fare cose sempre intrisa di acqua come il mocho vileda dei poveri e ovunque io vada, alla posta, al supermercato, dal tabaccaio, sempre faccio questo rumore scrosh scrosh, sempre gocciolo e sempre insozzo i loro pavimenti e tutti mi guardano storto, anche perchè tutta questa acqua sta seriamente devastando l'accurato lavoro svolto da me stessa per rendermi un essere umano presentabile: i capelli impazziscono, il trucco cola, le lenti a contatto che si bagnano e mi trovo a pensare, questa sera che fa l'ultima puntata di LOST ma se io casco con un aereo su un'isola deserta, senza piastra per capelli, fondotinta, eye liner, silkepil lenti a contatto eccetera ma quanto tempo ci metto ad involvermi ad una forma di vita inferiore, cieca come una talpa, pelosa e con le rughe? di certo, se si schianta il mio aereo, gli altri sopravvissuti fingeranno di non conoscermi e mi emargineranno. E quando finalmente arriveranno i soccorsi, mi metteranno in una gabbia e poi mi troveranno un bel posto in uno zoo? beh, forse meglio questo che l'opzione B, cioè che riconoscano in me un essere umano e tentino di rimpatriarmi, con tutti i giornali e le televisioni del mondo che mi inquadrano come sopravvissuta al disastro e la mia immagine devastata e devastante che fa il giro del globo a dimostrazione di cosa può diventare una moderna cittadina occidentale senza il suo antirughe.
Immagino che dichiarerò delle false generalità: mi fingerò, che ne so, una cittadina del sud dell'Alabama, dove si chiamano tutte Peggy Sue e sono tutte mezze cerebrolese per via del fatto che si sposano tra cugini perchè in mezzo ai campi di grano chi sano di mente vuoi che ci vada ad abitare; magari qualcuno di quei bifolchi mi riconosce pure e mi trova casa, hai visto mai; l'importante è che io rientri in possesso di una piastra per capelli e di una crema depilatoria, poi vado al consolato italiano e mi faccio identificare; e adesso,se vogliono, mi possono fare pure le foto, dirò che ho avuto un'amnesia per lo scanto che mi sono presa quando è caduto l'aereo

si, reggerà

7 commenti:

silvio di giorgio ha detto...

non può piovere per sempre...almeno così dicono...O_o

Arcureo ha detto...

...per cui ti sposerai un "Billy Joe", sappilo.

Chica ha detto...

cose 'e pazz!!!!!!!!

Punzy ha detto...

e partoriro' una samantha jean..

ciarcip ha detto...

No amica pertorirai un billy joe junior.......E poi in Alabama NON hanno creme antirughe

articolo21 ha detto...

No, il consolato italiano no! E' pericolosissimo!

Arguzia ha detto...

Si può morire di pioggia?