giovedì 8 ottobre 2009

Punzy, la fame e le truffe alimentari

Dunque, io definisco truffe alimentari quelle inezie gastronomiche che non soddisfano lo scopo primario per il quale sono state acquistate, ovvero saziare la mia fame.
Le principali truffe alimentari che io ho incontrato nella mia vita sono tre:

Lo yogurt
Alzi la mano chi dopo aver mangiato uno yogurt si sente sazio.
Ora alzi la mano chi, dopo aver mangiato uno yogurt, si sente sazio per piu’ di 10 minuti…siamo rimasti in pochi, eh? No dico, una cosa che ti viene venduta come spuntino sano e che non ti fa ingrassare e che tu mangi con la fiducia propria di un consumatore attento che non si vuole strafogare la barretta di Mars perche’ e’ meglio non esagerare con le schifezze deve avere un effetto durevole e invece no; io mangio lo yogurt, per i primi dieci minuti mi sento gonfia e temo possa uscirmi dalle orecchie e poi il mio stomaco lancia i razzi fotonici oppure non lo so qualche altra arma distruttrice e mortale e lo yogurt viene sconfitto, distrutto, polverizzato, come se non fosse mai esistito e conseguentemente io devo mangiare di nuovo. E dato che la soddisfazione psicologica di mangiare uno yogurt e’ pari a zero, non se ne parla di mangiarne un altro, vado sul panino con le melanzane sott’olio. Allora era meglio che mi mangiavo direttamente il panino, senza ingurgitare fermenti lattici che ripristinano la flora batterica del mio stomaco che, a quanto pare, non ha bisogno alcuno di ripristinarsi; oddio, non ho mai mangiato le pietre ma ho come la sensazione che i razzi fotonici funzionino pure con quelle.

Le gallette di riso o di mais
Diciamolo, se Dio avesse voluto che mangiassi grano e mais mi avrebbe fatta con le piume e messa in una stia puzzolente piena di merda a covare uova. Uh, forse in una metaforica stia piena di merda ci sono gia ma lasciamo stare; il fatto e’ questo: tu tieni il languorino allo stomaco e mangi una galletta di riso e poi un’altra e un’altra ancora e la fame non se ne va, semplicemente perche’ non le hai fornito una buona ragione per andarsene; il mio stomaco, per nulla influenzato da anni di pubblicita’ martellante salutista, delle gallette di riso se ne fotte e hai voglia a mangiare e a berci sopra litri di acqua della salute, sperando che facciano mappazza nel tuo stomaco e finalmente l’appetito trovi pace, ha ha ha che pia illusione. Molti dicono: quelle di mais sono piu’ buone.
Vero.
Se preferisci il sapore del cartone a quello del polistirolo, le gallette di mais fanno proprio per te

Il sushi
E adesso non pensate che sono la solita meridionale che vuole mangiare solo carbonara e pastiera; il fatto che io cada in deliquio di fronte alla carbonara e alla pastiera non ha nulla a che fare con questo post. Io non sono la tipica italiana che va all’estero e cerca disperatamente gli spaghetti alla matriciana; io sono curiosa di scoprire gli itinerari gastronomici delle altre culture ma il sushi, ma andiamo e non e’ perche’ e’ pesce crudo, io vengo da Napoli, noi li’ mangiamo le cozze crude al posto del pop corn quando andiamo al cinema, figurarsi; e’ perche’ non sa di niente, cioe’ e’ una cosa molliccia e sciapa ma che pesce e’, pesce nulla? Ma poi no, non e’ nemmeno che non sa di niente e’ che scusa tu vai al ristornate giapponese ed apri un mutuo per pagare il conto e poi una volta uscita da li’ devi infilarti di corsa in un Mac Donald’s perche’ comunque lo stomaco non lo sa che tu hai cenato, almeno il mio, di stomaco, non lo sa che ho cenato quando mangio il sushi,riceve questa inezia alimentare, la disintegra e aspetta che tu mangi per davvero. E adesso si porta pure come aperitivo: andiamo a fare l’aperitivo li’ con il sushi? Secondo me pensano che e’ una cosa chic fare l’aperitivo con il sushi, che la gente che ti vede mangiare pesce crudo alle sette di sera ti invidia, come no, specialmente quando nell’aire iniziano a diffondersi i profumi della cena e il soffritto di cipolla e l’odore della fettina panata ti fanno ricordare che sei vivo e, soprattutto, che hai ancora fame

Va bene, il problema potrebbe essere che io ho troppa fame.
Resta il fatto che si devono inventare degli snack che mi saziano, senno’ io sono una consumatrice scontenta.

23 commenti:

Ciarcip ha detto...

Amica.....mi e' venuta voglia di sushi......

Anonimo ha detto...

Lardo, inteso come grasso saturo (dovrebbe) che fa tanto male.
Ma
se mi faccio un panino con una fetta di lardo di colonnata sto bene tutto il giorno (forse fino alle 16), e assumo un botto di calorie, MA meno delle calorie che a parità di sazietà mi darebbero barrette dietetiche, merendine, e merdate varie, confezionate carine pronte per essere degustate.
Quindi: abbiamo fame: pane e lardo (poco ovviamente) e stai bene.
Il resto: solo zozzerie per chi si vuol sentire giovane dinamico magro ... e gabbato.

Anonimo ha detto...

Mi tocca portare Ciarcip dal giap.
Questa sera, piazza ARdigò?

Arcureo ha detto...

E taci che quell'immane vaccata della Novelle Cuisine è passata di moda! Accostamenti culinari da denuncia alla corte suprema e porzioni omeopatiche! Il tutto carissimo.
Wow...

Punzy ha detto...

Anonimo: dal giap ce vai te e tuamoglie con le voglie..io da Paolo alla Garbatella, matriciana.

Alessandro Tauro ha detto...

Non voglio fare lo pseudo-nazionalista e l'impostore di gusti, ma possiamo fidarci dell'aspetto culinario di un popolo che ha ancora L'IMPERATORE??

Sono andato due volte al giapponese, entrambe le volte ho firmato un contratto di lavoro per un anno gratis per pagare il conto e all'uscita anziché guardare la strada dritta di fronte a me, la testa si girava verso entrambi i lati ogni volta che superavo un ristorante, una pizzeria, una rosticceria o un cornettaro!

SCIUSCIA ha detto...

Cazzo, ora mi va il Sushi.

La Strega ha detto...

la frutta sazia abbastanza... chessò una mela, una banana ... (se poi proprio non passa basta annegare la frutta nella cioccolata e allora tutto il mondo migliora)

Punzy ha detto...

strega: la banana si la mela puah

mich ha detto...

la mela?? vogliamo parlare della mela?
quando decido che è ora di fare uno spuntino con la mela so già che sarò depressa e affamatissima fino all'ora in cui potrò concedermi dei carboidrati.

Bruno ha detto...

vorrei sprofondare il mio viso in un cuneo da 2Kg di gorgonzola con la goccia .... cosi tanta che non riesco piu' a respirare ....
uhmmmm ingrassa?

il monticiano ha detto...

Questo post è la prova provata che quando ti siedi a tavola ti mangi questo mondo e anche di più.
Visto e confermato.

ps. la bocca sollevò dal grasso pasto...eccetera eccetera.

Prefe ha detto...

Io, che sono nobile, una volta (ma avrebbero potuto essere due) ho assaggiato il caviale. Fa rimpiangere le gallette di riso.

il Russo ha detto...

Qua non si tratta di essere meridionali, affamati o quello che vuoi, qua si tratta di mangiare e dimmi tu che c'entrano yogurt, gallette e sushi con il cibo vero...

SunOfYork ha detto...

Punzy ti devo fare un applauso ENORME, io preferisco mangiare pane vecchio piuttosto che sushi e affini, ma forse non faccio testo, come dice mia madre, è meglio farmi un cappotto che invitarmi a cena
(si dice anche dalle tue parti?)

Comunque ti inviterei ben volentieri a cena da me, ti preparo delle polpette che sono cemento a presa rapida e ti saziano per una settimana :)

sun

Punzy ha detto...

Sun
occhei
vengo subito
io AMO le polpette

si, si dice anche dalle mie parti

the muffin woman pat ha detto...

lo sanck al sapore di melanzane alla parmiggiana.
con il biglietto dorato per visitare la cucina di mia mamma.
altro che willy wonka...

la Volpe ha detto...

I miei saggi antenati dicevano "de gustibus non disputandum esse".

A me il sushi piace e lo yoghurt pure. Che non mi sazino è un altro discorso.

Infine, Punzy, sia nel post che nei commenti hai citato la pasta "alla matriciana", che non esiste. E' pasta alla "amatriciana", dato che prende il suo nome dalla città di Amatrice, in provincia di Rieti.

(Se vuoi lasciarmi teste di cavallo nel letto, chiedi a Prefe.)

Punzy ha detto...

Volpe: il lavoro sporco me lo faccio da sola. E poi io non uso teste di povere animali per intimidire immigrati norvegesi.

Ti mando a salutare da un mio amico

E' socievole

P.S. lo yogurt mi piace. NOn vedo l'utilita' di magiare una cosa che non mi sazia :)

Bastian Cuntrari ha detto...

Punzy, se ti dico che ti amo, mi zompi addosso, mi spogli e mi fai cose inenarrabili?? No?? Allora ti amo.

1) Mangio lo "yogurt" (Activia avena e noci, 2 confezioni alla volta) perché NON SA DI YOGURT e mi fa fare la cacca.

2) Gallette di mais? Facevano parte di una "dieta" prescrittami per una Sindrome di Ménière dignosticatami - per la modica somma di 1.300 euriki da una Clinica "specializzata" - e che mi dava vertigini. Non era la Ménière. La Clinica ha chiuso e spero qualcuno sia in galera. Fine delle gallette.

3) Sushi??? Cazzo, sei la solita meridionale! E meno male che sono arrivata qui dopo essermi scofanata una bruschetta straunta col lardo di Colonnata...

Punzy ha detto...

bbbbbono il lardo di colonnata...

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Io quando mangio, mi dispiace per giapponesi, cinesi, chi ha inventato yogurt e galatine o quant'altro, se non ho i mei tre etti di pasta soprattutto a mezzogiorno, sono un ragazzo finito.

Anonimo ha detto...

Libertà
Libertà di mangiare, di saziarsi, di conoscere.
Libertà di vivere, la propria vita, la vita degli altri, si scofonarsi la propia vita e quella degli altri.
Ingurgitare, non assaporare; la libertà di esagerare, di scoppiare per ingordigia, e non far finta di assaporare gli odori... che cazzata.
Libertà di vivere, e di non vedere gli altri vivere.
Ma alla fine, ci concedono, ci accontentiamo, ci permettono solo la libertà dalla libertà.