venerdì 26 febbraio 2010

Brooke metropolitana





Ho sempre pensato che le trame delle telenovelas brasiliane fossero un tantinello esagerate; voglio dire, tutti questi intrighi, donne cattivissime che passano il tempo a tirare le fila di amici e conoscenti raccontando bugie e saltando da un letto all’altro, andiamo, chi ne ha il tempo in questo mondo frenetico e senza un minuto di respiro?
Per non parlare di Beautiful, dove l’elemento di inverosimiglianza maggiore era, a mio avviso, il fatto che quattro membri maschili della stessa famiglia sposavano sempre la stessa donna, a turno, facendoci anche dei figli e creando, se non altro, problemi all’asse ereditario (se vogliamo trascurare il fatto che i bambini potrebbero essere un po’ traumatizzati dall’essere fratellastri e zii l’uno degli altri)
Comunque, ho avuto la prova che la realta’ supera sempre la fantasia, e le telecamere non ci sono mai quando servono

Io camminavo nell’Urbe pensando ai fatti miei, quando un terribile urlo di dolore attira la mia attenzione. Mi volto; una stangona bionda, labbroni e seno rifatto, minigonna inguinale e trucco da battona piange al telefono
Urla e piange
Ma povera, che e’ successo?
Parla con un certo Sasa’
Urla che lei non puo’ vivere senza di lui
A me mi fa pena, insomma, la solidarieta’ femminile e si vabbe’ ho ascoltato la conversazione, ma sappiate che non ho dovuto esattamente origliare per sentire..comunque dall’esame delle urla ho appreso quanto segue:la stangona piange al telefono con il suo ex fidanzato o marito non si capisce bene e chiede perdono per averlo tradito, pero’ anche lui l’ha tradita quindi sono pari


Palla al centro

Lei adesso ha capito di amare solo lui, che e’ il padre di suo figlio (nonostante il trucco da battona sembra giovanissima, quando l’ha fatto il figlio, a 13 anni? Boh?)
Perdonami, fallo pe ‘ er ragazzino
Su dai pensa al ragazzino, Sasa’, non fare il bastardo..pure tu ti sei fatto gli affaracci tuoi, dai, senti come piange
Tu sei la vita mia, LA VITA MIA SEIIIIIIIIIIIIII
E poi attacca un terribile discorso da zerbina, 50 anni di femminismo buttati al cesso dove lei si prostra terribilmente strillando che fara’ qualunque cosa per tornare con lui compreso tutto quello che t’ha fatto quella zoccola, to’ faccio pure io, nun voglio sape’ niente, Sasa’,TE AMO, TE AMOOOOOOOOOOOOO, TORNA CO MEE’ BUAHHHHHHH ANNAMO PURE DA TU’ MADRE, QUELLO CHE VOI SASA’VIE’ QUA, FACCIO PURE N’ARTO FIGLIO, FACCIO
Non ti umiliare cosi’,cazzo! Se non ti vuole non ti merita! Vuoi crescere tuo figlio co sto’ stronzo??
IO ME BUTTO DE SOTTOOOOO ME BUTTO SOTTO AL TRANVE, NUN VOGLIO VIVERE PIU’ SENZA TI TEEEEEEEEEE a questo punto tutto il quartiere e’ perfettamente a conoscenza della situazione sentimentale di Sasa’&stangona, e’ anche evidente che si stiano creando diverse fazioni: una vecchietta si ferma e mette una mano sulla spalla di stangona, ma mannaloaffanculo sto’ stronzo ma stangona non puo’: lo ama

E poi, all’improvviso, dopo la sedicesima minaccia di suicidio Sasa’ riaggancia, sta arrivando da lei!!! Un lieto fine dunque…vedo che stangona subito si riattacca al telefono, chiama la mamma dice, si, ci e’ cascato, sta p'arriva'

Sta’ stronza

Ride, si a ma’ e ndo' lo trovo n’artro ‘mpaccato de sordi come quello aho’ ma hai capito chi e’?

L’ennnesimo coglione che si fa fregare da na’ stronza, credo

Stangona si sganascia; dice che a lei non gli frega che Sasa’ non sia buono a letto, tanto lei ha dove sfiziarsi
Dice tiette er ragazzino fino a stasera che non so a che ora torno
Eh gia la riappacificazione potrebbe durare a lungo
a ma’, pure quella zoccola che s’e’ fatto m’ha detto ma tiettelo quello che nun sa manco dove lo deve da’ infila’ (…) e tu nun te preoccupa’ se vole fa n’artro fijio lo vado a ffa’ dove jo fatto er primo ha ha ha ha ha

Un consiglio stangona, quando scegli il padre del figlio di Sasa’ assicurati che non sia di colore; per quanto minchione Sasa’ a quel punto potrebbe insospettirsi

Ma ecco che arriva Sasa’, SUV immenso (eh si, Sasa’ dimostra senza ombra di dubbio che l’equazione macchina grande pene piccolo e’ incontrovertibile); scende quasi saltando un omuncolo sui 35 anni, panza, occhiali e capelli unti
Stangona riaggancia e vola tra le sue braccia, i due si guardano con amore immenso, bacio interminabile

Chissa’ cosa succede nella prossima puntata..


martedì 23 febbraio 2010

Vabbè ma allora me lo fanno apposta



date un pò un'occhiata a questa notizia:

ANSA.it > Top News > News del 22 febbraio 2010

Nel caso non vi andasse di smucinare nel sito ve la riassumo; trattasi di fantastica idea partorita senza dolore dal signor Trenitalia: "Sui treni ad alta velocita' scomparira' la divisione in prima e seconda classe, sostituita da 4 diversi livelli per qualita' del servizio". Lo ha annunciato l'amministratore delegato di Ferrovie, Mauro Moretti. 'Nel corso dell'anno - ha detto - supereremo le due classi per avere quattro livelli di servizio, da un elemento base di trasporto senza particolari esigenze dei passeggeri ad un servizio ai massimi livelli oggi conosciuti al mondo'.

Supereremo

Un treno di Trenitalia che supera qualcosa è gia un ossimoro ma sento comunque di dover approfondire il concetto: superare la prima e la seconda classe significa, secondo Moretti, andare incontro alle esigenze di una società che si sta pluristratificando, la società composta dai conoscenti di Moretti, è ovvio; il resto d'Italia si sta infatti uniformando verso un'unica classe sociale di disoccupati e cassa integrati ma insomma, stiamo parlando di Moretti, uno che ritiene normale che sotto una spruzzata di neve i puzzafame che non possono permettersi le frecce rosse si debbano portare coperte e panini, perchè non è che lui si può preoccupare di fare arrivare a destinazione i passeggeri, cos'è una locomotiva lui, scusate? che, si deve preoccupare lui dello stato devastante della rete ferroviaria? quello non è un compito che gli spetta, lui è l'amministratore delegato che deve partorire idee che superino la prima e la seconda classe, allora diamo la colpa delle cose che non funzionano sempre a chi comanda ma che atteggiamento comunista è mai questo.

Quattro livelli di servizio, no dico, quattro

Provo ad immaginarmeli
Primo: Ricchi normali.
Dicesi ricchi normali i passeggeri che possono permettersi di spendere ogni giorno 88 euro per fare, per esempio, Napoli- Urbe e ritorno, senza che per questo vezzo il bilancio economico mensile subisca il minimo contraccolpo. Il motivo per cui un tizio che può spendere 88 euro al giorno solo per muoversi decida di farlo con TRENITALIA e non con l'aereo o con il megasuv che certamente possiede è per me un mistero, ma non per Moretti che non si è accorto che la prima classe dei frecciarossa viaggia mezza vuota mentre i carri bestiame dei pendolari contano una densità di passeggeri per centimetro quadrato pari solo alla metropolitana di Tokio nell'ora di punta
Secondo: Straricchi
Dicesi straricco uno che ritiene tutti i prezzi al di sotto delle 4 cifre una miseria: oh questo spazzolino da denti costa 400 euro, gesù, ma non costa niente, lo avranno fatto a taiwan, non mi fido, prendo quello da 700.
Ok aiutatemi voi a trovare un motivo per il quale una simile persona non si muova per la penisola a bordo del suo jet privato pagato da soldi publbici.
Non lo trovate nemmeno voi, giusto?
Terzo: Multimiliardari
Il giorno che Bill Gates metterà le chiappe su una freccia rossa tolgo Trenitalia dalla lista dell'odio, giuro
Quarto: Stipe Reale
Questo quarto livello di servizio, contraddistinto da sorridenti hostess in topless che offrono tartine al caviale e champagne francese, è destinato al savoiardo, alla bellissima e charmant prole di Caroline di Monaco e alla regina Elisabetta, che sono pronta a scommettere che non permetterebbe mai nemmeno ad uno dei suoi cappellini di viaggiare in treno, figuriamoci alla sua augusta persona. Inoltre, Charlotte Casiraghi fa sapere che lei non metterà piede sul frecciarossa finchè il savoiardo non scende e si allontana dai binari, perchè una fanciulla di classe come lei non si mischia con plebaglia dal sangue annacquato. E trova le hostess in topless di pessimo gusto, i soliti italiani volgari.

Guarda Moretti, bravo, hai avuto una fantastica idea.
A tua discolpa, puoi sempre addurre il fatto che un amministratore delegato non abbia idee ma si limiti a fregare impunemente quelle dei suoi più stretti collaboratori ma io ti aspetto al varco, caro Moretti. Mi metto tutto il giorno alla stazione Termini a vedere chi sale e chi scende da stì cazzo di treni con 4 livelli di servizio e poi mostro le riprese di questi treni luccicanti e pieni solo di zozzone in topless ai pendolari dell'intercity e dei treni locali e vedrai che, senza alcun ulteriore incitamento da parte mia, essi spontaneamente verrano a te, recandoti in dono mazze chiodate e grossi randelli e allora, allora, Moretti caro, la ruota del Karma farà il suo corso

Mi sto sedendo sulla riva del fiume, Moretti
Non illuderti nemmeno per un minuto che al passaggio del tuo cadavere io non ne compia scempio

lunedì 22 febbraio 2010

ANNUNCIAZIONE! ANNUNCIAZIONE! E’ ACIUT PAZZ O’ PADRON!!








Qui nell’Urbe risolveranno il problema delle buche profondissime che stanno devastando la citta’ evviva evviva urra’
http://www.roma-citta.it/roma/news_22569-Traffico-accordo-tra-Roma-e-l-Agenzia-spaziale-italiana-un-satellite-terra-d-occhio-la-viabilita-e-fara-prevenzione-sulle-buche-cronaca.html

Si, avete letto bene, L’AGENZIA SPAZIALE con un super satellite si occupera’ di rilevarle!!! Wow!! Il satellite..nientepocodimenoche..cioe’ il satellite era necessario, assolutamente, queste buche sono cosi’ subdole che si nascondono, sono piccole e invisibili, non bastavano le centinaia di migliaia di segnalazione dei cittadini (di cui 147.935 mie) corredate di foto, non bastavano i rapporti dei vigili urbani, il comune crede SOLO AL SATELLITE, il satellite dice la verita’, il satellite detiene la verita’, il satellite ci dira’ finalmente come stanno veramente le cose!!! Forse fara’ pure una bella mappa, un tabulato con le buche e poi in comune si divertiranno ad unire i puntini:
la Capitale avrà un occhio elettronico con le nuove tecnologie e il sistema satellitare Cosmo-Skymed che permette di acquisire fino a 1.800 immagini radar al giorno su scala planetaria


(azz!!).


"Attraverso una nuova piattaforma sarà possibile elaborare informazioni e immagini dinamiche che provengono dal satellite sul suolo e anche sul sottosuolo” hai capito che furbi, pure nel sottosuolo, “Quindi sarà possibile rilevare eventuali dissesti del manto stradale anche al di sotto della superficie con conseguente facilitazione per le migliorie sulla viabilita’” io, povera ingenua, pensavo che per porre rimedio al problema della viabilita’ bastasse riparare le buche con asfalto decente, invece di utilizzare il chewingum ma io non ne capisco niente di dettagli tecnici, sono soltanto una poveraccia che ha il cervello ridotto in pappa a causa dei sobbalzi causati dalle buche che verranno mappate dal satellite..
«L'assessore Marchi - ha spiegato scherzosamente il sindaco di Roma Gianni Alemanno - ormai si rivolge allo spazio per risolvere il problema del traffico romano».
Serviva dunque un aiuto dall’alto, insomma
Potevano affacciarsi al balcone e contare quelle che si vedono ad occhio nudo dal Campidoglio ma voglio dire, fa freddo e piove.


Poi, Alemanno ha spiegato che “grazie a questo accordo, si raggiungono due obiettivi: «Si può avere una base informativa e scientifica per monitorare il territorio, per il traffico, l'infomobilità”


le segnalazioni dei cittadini (di cui 147.935 mie), corredate di foto, non hanno infatti alcuna validita’ scientifica, sono soltanto delle illazioni sinistrorse inventate di sana pianta per disturbare l’ufficio tecnico del comune; e’ evidente che questi cittadini sono degli sconclusionati che hanno il cervello ridotto in pappa a causa dei sobbalzi causati dalle buche che verranno mappate dal satellite; l’altro obiettivo da raggiungere sara’: “ capire quali sono le aziende che lavorano bene sulle strade e chi invece non lo fa» ma anche questo obiettivo io dico che il comune lo poteva gia raggiungere escludendo da chi lavora bene sulle strade tutte le ditte che vi hanno lavorato fino ad adesso, visto che l’Urbe e’ una gruviera che sembra tenuta insieme con lo spago…aspettate che adesso viene il bello: chi lo paga il satellite? l'assessore comunale alla Mobilità Sergio Marchi, ha spiegato che «prima verranno fatti gli studi di prefattibilità; poi i costi verranno divisi tra Asi, Comune o altri fondi tra i quali quelli europei, ma in ogni caso saranno solo costi relativi ai singoli progetti e non al bene in sè che è considerato patrimonio italiano».




Non ho capito bene ma credo che in parte lo paghero’ io

IO

IOOOOOOOOOO

Secondo voi mi stanno prendendo per il culo?

domenica 21 febbraio 2010

Riflessioni della Punzy





L'esilio non è una soluzione; la ghigliottina non fa parte della nostra tradizione democratica...è un dilemma.... Io quando ho saputo che ci rimandavano in italia il pacchetto di savoiardi scaduti l'ho detto subito: ma perchè, stiamo forse scarsi a chiaviche? in questo paese così martoriato dalla corruzione e dal malcostume politico abbiamo veramente bisogno che tornino quei coraggiosi cuor di leone con il sangue sciacquato perchè si sposano solo tra cugini? è che a me non mi sta a sentire mai nessuno ma la verità è che io, quando si tratta di predire sfighe, ci azzecco sempre, come Cassandra. Adesso non ce ne libereremo più e come fai a cacciarli? mica gli puoi dare lo sfratto. Diciamo inoltre che se io fossi una principessa ( e se Dio vuole da grande lo sarò) starei tutto il giorno distesa su un'amaca a farmi sventagliare da qualche imprenditore truffaldino licenzia-operai che ho salvato dalla galera soltanto per dargli questo destino noioso e infame di sventagliarmi; al limite potrei, forse, ogni tanto grattarmi il naso, così, tanto per non fare le piaghe da decubito...Invece no, questi tengono la smania della partecipazione, dell'appartenenza: il biscottino onora la repubblica; è l'unica persona rimsta al mondo ad onorarla, l'unico essere umano ancora orgoglioso di essere italiano
Anche io, se fossi nata in Svizzera con il culo su un trono pieno soldi sarei felice di essere italiana
Noi napoletani, gente dalla vista lunga, i savoiardi li abbiamo sempre considerati di malaugurio: nel tiramisù ci mettiamo i pavesini.
Bisogna capirci, noi stiamo ancora aspettando che tornino i borboni: gente triviale e trucida, regnanti corrotti e corruttori incapaci di governare alcunchè però ci eravamo abituati, perchè in fondo erano come noi: sanguigni e scuri scuri come gli scarrafoni; i savoiardi, diciamolo, se fossero personaggi di un libro sarebbero tutti morti di qualche malattia tipica dei mollacchioni di fine '800, tipo la tisi o il mal sottile; invece sono reali e stanno in buona salute, la medicina purtroppo ha fatto passi da gigante e adesso tocca tenerceli ma guarda te.

Beh direi che la lezione l'abbiamo imparata: l'esilio non è una soluzione..

giovedì 18 febbraio 2010

Liste dell’odio-speciale lavoro





Questa lista dell’odio e’ speciale, ho deciso di dedicarla tutta intera al magico mondo dell’ufficio in cui lavoro, tanto per farvi capire l’infinito subimento che ogni giorno devo affrontare
Al primo posto in assoluto troviamo:


Il collega scorreggione
Egli scorreggia tutto il giorno, un’incontinenza che riguarda TUTTI i suoi orifizi: caccia fiato anche dalla bocca parlando INCESSANTEMENTE tutto il giorno, senza che questo pero’ fermi la fuoriuscita di gas dalle sue chiappe. Ovviamente, egli e’ seduto accanto a me che impazzisco e apro la finestra che fuori ci sono due gradi e muoio di freddo ed e’ inutile che io faccio cose del tipo madonna che puzza che c’e’ in questa stanza e spruzzo deodoranti nell’aire perche’ la puzza ristagna; ovviamente, potrei dirglielo ma per qualche strano ed assurdo pudore sociale (il tabu’ del terzo millennio) non si dice alla gente che puzza; e’ cattiva educazione; puoi mandare a quel paese proferendo insulti volgarissimi che riguardano le madri dei tizi che ti tagliano la strada o dei tifosi della squadra avversaria ma per nessun motivo al mondo e dico NESSUNO diresti mai al tuo collega che puzza. E’ per questo, caro collega scorreggione che io ti odio: perche’ scorreggi e io non ho il coraggio di dirtelo. Ah aspetta, ti odio anche perche’ parli in continuazione di cose di un’inutilita’ ineffabile, come il festival di Sanremo; non ti sei arreso quando stamattina alle ore 07.50 mi hai chiesto se avevo visto il festival ieri sera e hai ricevuto un grugnito in risposta, no, stai li ancora a parlare con chi non lo so, visto che non ti rispondo ma in fondo si puo’ parlare anche cosi’, senza vedere, senza vedere dove vanno a finire le parole.
E le scorregge

Il megadirettore galattico
Il quale ha la precipua funzione di venire in reparto una volta alla settimana e fare una sceneggiata di sbaciucchiarci a tutti sulle guance smack smack ma come stai? Ovviamente non sente la risposta, figuriamoci, si allontana e passa alla prossima guancia, non e’ che gli interessi veramente come stai poi si mette al centro del reparto e ci pugnala alla schiena annunciando ogni settimana chi e’ stato licenziato per contenere i costi, tipo grande fratello: e’ stato selezionato per uscire dall’azienda il tizio x!! Un applauso e poi ovviamente ci ribacia tutti smack smack e se ne va
A prescindere dall’infinita ipocrisia del comportamento che non mi aspetto altro da un mega direttore galattico i baci di Giuda andasse a darli a sua sorella e vorrei sottolineare che il suo stipendio mensile equivale allo stipendio mensile di 6 quinti livelli, per cui facciamoci due conti: cacciamo lui e teniamo gli impiegati, visto che sono gli impiegati che lavorano, il giro di peppe con i bigliettini per cacciare fuori dalla casa del grande fratello la gente lo puo’ fare chiunque non occorre una competenza specifica anzi, se togliamo lui non sara’ proprio necessario licenziare piu’ nessuno per cui la figura del runner potra’ essere del tutto eliminata
Senza contare i soldi dei trasporti risparmiati che quello ci viene da Milano a darci le coltellate

Seguono a ruota:
il collega checca isterica
il collega allergico allo shampoo
la collega che piange sempre non so perche’, anzi si; e’ depressa ma c’e’ una cura, si chiama PROZAC vedi che smetti di piangere; il capo le dice senti fai questa pratica e lei si alza e va al bagno a piangere e allora si capisce che la devo fare io, che avrei tutte ma dico tutte le ragioni per piangere anzi per singhiozzare ma sono una donna forte

Gesu’ fai che almeno la prossima volta fanno uscire dalla casa aziendale lo scorreggione, io l’ho messo in nomination

mercoledì 17 febbraio 2010

Rifiuti Urbani: un segno dei tempi



Dei tempi dell’urbe, intendo
Sotto l’ormai fisso cielo plumbeo di questa citta’, noi cittadini stiamo imparando a distinguere il tempo che passa dalla tipologia di rifiuti in strada. Non e’ che non puliscano le strade ma evidentemente gli spazzini non bastano o magari hanno tagliato/licenziato/non rinnovato il contratto a un sacco di gente (cosa che puo’ accadere in un paese dove i soldi dei contribuenti vanno letteralmente a puttane) per cui la risorsa di spazzini risulta costantemente inferiore alla popolazione di rifiuti per strada, complice anche la schifosita’ della gente che ce li getta.
Io, che sono un perfetto essere urbano socialmente isolato dal contesto e totalmente alienato dal tempo presente, mi sono accorta che e’ carnevale dalla moltitudine di coriandoli e stelle filanti che giacciono sui marciapiedi e sulle strade. Meno male che non li hanno puliti, senno’ passava febbraio e io non mi ero accorta che arrivava Carnevale. I cadaveri dei coriandoli e delle stelle filanti hanno sommerso gli aghi di pino natalizi rimasti in giro e saranno poi sommersi dalle decorazioni pasquali e dagli involucri delle uova di cioccolato, che a loro volta saranno soffocati dalle scorze di cocomero ferragostano e poi halloween, che con le sue zucche coprira’ il cocomero’ e poi di nuovo natale sommergera’ le zucche e la vita dei rifiuti, insomma, continua.
Fino a quando ci saranno 20.000 strati di rifiuti urbani e allora il governo dichiarera’ lo stato di emergenza e faranno il G8 nell’Urbe sulle scorze di cocomero e ci sara’ un numero a cui inviare sms solidali e c/c destinati ad offerte per pulire la citta’: una catena di solidarieta’ tutta italiana s’inneschera’ per salvare i cittadini rimasti sotto mille strati di zucche ridens, ne parleranno i tiggi’ e i principali organi di informazione nostrana ed estera e le immagini dei romani che fanno il trakking sui cumuli di rifiuti faranno vincere il pulitzer a qualcuno e io non voglio nemmeno pensare al traffico enorme che questa attenzione mediatica suscitera’, non si riuscira’ mai piu’ ad andare in giro, nessun cittadino potra’ muoversi di casa, nemmeno a piedi per andarsi a comprare le sigarette e diventeremo ancora piu’ nervosi ed intrattabili e hai voglia a tafferugli: tutti che menano tutti dappertutto fino a che non sopravviveremo in pochi, soltanto i furbi che si sono fatti le scorte di stecche di Camellights e tutta questa apocalisse perche’ le gente non ha ben chiara la differenza tra la propria pattumiera e il marciapiede

Io speriamo che me la cavo

venerdì 12 febbraio 2010

Nevicata urbana



ore 07.30
e i cittadini fanno oooooohh che meraviglia, che meraviglia..
era dall'85 o giu di li
che non veniva giu così
e sveglia bianca per tutta l'Urbe, fiocconi grandi e lenti che piano piano ovattano la città

ore 10.30
finito l'idillio con la neve, la fiamma passionale più breve che l'Urbe ricordi: traffico impazzito ovunque, autobus intrappolati, cittadini alle fermate trasformati in pupazzi di neve bestemmianti, strade imbutate e cose che voi umani fuori dal raccordo anulare non potete mai immaginare.
E non stiamo parlando della tempesta perfetta, di 40 cm di neve con bufera e san bernardi pronti a scavare nelle buche profondisssime che stanno nell'asfalto urbano e che immediatamente si sono trasformate in trappole mortali, no, è stata una bella spruzzata di circa tre ore, roba che a Milano ci si soffiano il naso con la neve che ha fatto qui ma vuoi mettere, questa è l'Urbe gente: noi siamo capaci di creare entropia anche dalla perfezione e così ecco sfreccianti automobilisti incuranti del suolo viscido sfondare il muro del suono con i loro potenti mezzi e spiaccicarsi sul lungotevere, sul raccordo, sull'Appia, ovunque ci siano più di trecento metri di rettilineo, tutti a tentare il decollo e complimenti eh, davvero.
Quando ho tristemente capito che l'unico mezzo di trasporto per andare al lavoro sarebbero state le mie gambe, vi ho maledetto fino alla 15a generazione, voi, il frutto dei vostri lombi e il seme che oserete spargere nell'universo
vabbè, almeno camminando ho visto questo:




che voglio dire, non si vede tutti i giorni

ore 14.04 - Alemanno: "Ce la siamo cavata"
..
...
....
eh gia

martedì 9 febbraio 2010

Tutte le strade portano a Punzy-4





A prescindere dalla moltiplicazione di parole chiave porno sadomaso attraverso le quali siete approdati qui (posso solo immaginare la delusione nello scoprire che su questo blog non ci si accoppia con cani e cavalli e che nessuna donna indiana velata fa cose sconce a balene ed elefanti) ecco a voi le strade che hanno portato a Punzy negli ultimi due mesi:



Quelli che il natale gli va in testa:
Addobbi natalizi di roma fanno schifo

(concordo)
meri chrisma testa decapitata

(mi auguro che sia una scena del rocky orror picture show)


quelli che in mancanza d'altro si arrangiano:
Sniffare aspartame
come sniffare aspartame
pippare aspartame
aspartame emorroidi
(ti prego, illustrami come lo usi, disegno, voglio vedere un disegno!!)

quelli che sono fissati con l'elefante
le’efente
elefanti terremoti
come scopano gli elefanti
(forse gli elefanti fanno ricerche sulla nostra, di riproduzione)


odio nel cuore
odiare i condomini
odio vicino di casa
odio i miei compagni di tesi
(è quasi una lista dell'odio perfetta, bravo!!)

Domande esistenziali:
perchè gli autisti si grattano
(Azzardo.. gli prude?)
perchè gli autisti corrono
chi diceva ne medioevo sono le quattro e tutto va bene
(mah, secondo me è un leggenda metropolitana..)
chi ha inventato la fettina panata
(Dio gliene renda merito)
come si compila la tabella millesimi fecali
(.......no vabbè troppo facile)
come togliere la puzza del pene dalle mani
(il famoso Last al limone, che toglie anche la puzza di pesce)
la metropolitana di Napoli funziona il 31 dicembre?
(non saprei, tutto il resto dell'anno no)
quando viene esportata la prostata?
(Dipende dalla richiesta degli altri paesi, se c’e’ la domanda, l’offerta si crea)
quanti confetti nella bomboniera in caso di gemelli maschio e femmina
(eh sò problemi..)
può chiamare il carro attrezzi per lavare una macchina da una proprietà privata
(no, la deve lavare il proprietario a sue spese)
a trieste ci sono i piccioni?
(sono dappertutto intorno a noi, rassegnati)

parole in libertà:
cozze mesi erre
coperta zig zag uncinetto youtube
ngengeri con le palle impianti citofonici
(????????? ma perchè?)

voglio il pigiama da carcerato
(chiedi a Montecitorio)
vedere la casa nella prateria su Lambda
(si piglia bene pure su Alpha Centauri)
staff cronache cittadine
(maddechè stò da sola dalla mattina alla sera, faccio tutto io qui, pulisco pure il water)
scalza inverno casa
laica ritenzione idrica
(ne soffre anche una mia amica religiosa)
come entrare negli archivi del catasto urbano d i napoli hacker
(...su internet si trovano di queste info?..)
interni maculati smart
(gesù!!)
scopare sessantenne filippina
(de gustibus.. )
bambini ebeti del 1800
riparare marmitta bucata con lo scotch
(perche’ non con l’attak?)
autobus piu' passeggino segnale
(e cosa dovrebbe segnalare? Attenzione autobus impazziti investono creature inocenti?)
bomboniera birra
(geniale. davvero)
chi mi sa dire qualche sport estremo
(attraversa nell'Urbe col rosso, ad occhi chiusi)
ci sono cose che non mi spiego
(tipo gli indici di gradimento del premier?)
alimentari a rieti che vendono il lardo di colonnata
(indispendabile informazione)
alito naftalina
(l'aglio è passato di moda)
comunicare con l'atac e reclami
(ha ha ha ha si se ci riesci fammi un fischio)
"mi stava scappando la pipì"
(Uhm interessante, davvero, probabilmente saranno ancora piu’ interessanti I risultati)
cronache salerno esame guida truccato
(strano, una provincia cosi’ aliena da clientelismi)
cugina piscina scopata
(le vuoi mettere insieme in una canzone?)
daniele mi apri il portone per favore sono tutta bagnata
(dai su che prende freddo)
foto di pazzia urbana
(apri la finestra e scatta, anche a caso qualcosa viene fuori)
i miei genitori non vogliono che mi fidanzi
(mi dispiace, specialmente se hai piu’ di 40 anni)
i sette folli
(semmai colli)
io voglio occasio la macchina
(io voglio invece che tu impari la grammatica)
lavare i vetri con lo scirocco
(svuota il mare con un cucchiaio che e’ meglio)
voglio bucare un muro portante a pozzuoli
(NO!!! non farlo, potresti far cadere la torre di Pisa!!)
aiuto sono nel 3 giorno dopo fivet e con la macchina ho entrato in una buca nel asfalto
(a parte il fatto che come SOS è incomprensibie, la tua maestro di terza elementare si sta rivoltando nella tomba)

nel condominio:
rissa tra dirimpettaie
(belle quelle, meglio di amici di Maria De Filippi)
portiere affetto da sindrome di tourette
(Buongiorno signorbruttavecchiabacuccadelcazzo..spettacolo)
condominio escono topi da un appartamento
(un ambientino delizioso..)
dispetti per scoraggiare un inquilino che non paga
(in fondo una semplice ingiunzione di sfratto non stimola la creatività)
casa in affitto chi aggiusta il citofono?
(tu, sempre tu, rassegnati)
vicini con impianti domestici non a norma cosa fare?
(cosa sono gli impianti domestici? tipo, che so, il nonno con l'apparecchio acustico rotto?)
anziana pazza in condominio a roma
(non propriamente un ago in un pagliaio)
condominio pazzo disturba
(e’ un problema noto, si)
guano piccioni condominio risarcimento
(certo, si, e’ colpa dell’amministratore)
far fuori i vicini di casa
(erba docet)
lettera al condominio per vietare di sputare in ascensore
(cioe’ tu abiti in un posto dove e’ normale farlo??..sei quello di prima dei topi, giusto?)
sento i miei vicini di casa passeggiare, posso denunciarli?
(e mò dentro casa uno non può più manco camminare e andiamo!!)

incredibile ma vero:
lampione motorizzato
(voglio la foto)
tassista nano
"topo" in frack
(Beh perlomeno e’ elegante)
alieni arrivati
(dove? Dove?)
donna colpita fulmine sopravvive
(ha piu’ culo che anima, direi)


Come posso fare per..
come"diventare zoccola"
(Una nobile aspirazione, chiedi sempre a Montecitorio)
come calmare un istinto omicida in 3 semplici passi
(ne ho assolutamente bisogno per evitare di sgozzare la zoccola di prima)
come origliare dai muri
(ma dai col bicchiere, so’ capace pure io)
come scopano gli elefanti
(forse gli elefanti fanno ricerche sulla nostra, di riproduzione)
come si prende un alloggio popolare
(con la raccomandazione di un ministro, credo)

last but not least...
se colpisco con la macchina un motorino fermo sul marciapiede chi ha la colpa???
incrocio fermo dopo lo stop mi vengono addosso?dovevo girare a sinistra
mi hanno investita scendendo dall'autobus ma non ero sulle strisce chi ha ragione?

(cioè, ma secondo voi sono cose successe davvero? vi rendete conto i vigili , gli avvocati e i giudici cosa debbono esaminare dalla mattina alla sera? incidenti che accadono perchè persone e cose non si trovano MAI DOVE SI DOVREBBERO TROVARE, di questo passo presto avremo casi del tipo: l'Air one contro l'uomo che volava nei cieli urbani perchè sbalzato di sella dal suo motorino da un apecar che si arrampicava su un palazzo)

that's all falks!!

venerdì 5 febbraio 2010

I signori della citta’






E’ inutile che l’essere urbano pensi di essere il padrone della metropoli; noi siamo piccoli, sputi insignificanti e irrisori, puntini a stento segnalati sulla mappa dell’evoluzione cittadina.
E loro, i padroni, lo sanno
Loro, i padroni, ci consentono di vivere in finta autonomia e fittizia autodeterminazione; ci lasciano ampi margini di movimento per illuderci della nostra supremazia ma lo sanno, oh se lo sanno, che qualora dovessero decidere di palesarsi ci ritireremmo impauriti e inorriditi nelle nostre tane, spaventati e implumi come poveri cavernicoli in balia delle furie naturali.


Io, comunque, non ho paura
Personalmente, vendo cara la pelle.
Le intimidazioni non mi scoraggiano
Ci vuole ben altro.

Riesco ad essere piuttosto zen di fronte alle provocazioni, ignorandole ostentatamente. L’indifferenza e’ il maggior disprezzo, e io vi disprezzo e non vi chiamero’ mai padroni ma usurpatori. Quando gli altri cittadini si arrenderrano a voi sfiniti, quando il resto dll’Urbe issera’ la bandiera bianca sul campidoglio, quando piu’ nessuno osera’ opporsi a voi, io, io ci saro’ ancora, dovessi rimanere l’ultima cellula di resistenza urbana.
Saro’ il Piave ove non passera’ lo straniero

Guardatemi bene, guardate bene la mia faccia, fissate i miei occhi
Non mi avrete, mai

Capito, piccioni di merda?


Rossa l’Urbe di sangue del nemico altero,
Punzy comandò: "Indietro va', straniero!"