mercoledì 10 marzo 2010

Il Natale quando arriva, arriva





Devo dire, gente, che mi sentivo un pò scoraggiata..
La mia vita fatta di ideali e buoni pensieri sul vivere civile sembrava assimilabile alla follia di un tizio che vuole svuotare il mare con un cucchiaio
Un cucchiaio bucato
Il futuro mi sembrava un luogo oscuro e terribile, mi faceva paura e cercavo di non pensarci
Più o meno, come il calcare nel water e la polvere che si accumula sopra l'armadio: sai che sono lì e che dovresti fare qualcosa per arginarli ma finchè puoi, rimandi il pensiero
Poi, improvvisamente, arriva il Natale
Finalmente, dopo anni di duro lavoro, dall'alto dei cieli aziendali si sono accorti che esisto e oggi, insieme ad alcuni colleghi accuratamente selezionati, siamo stati chiamati per sentirci offrire una fantastica opportunità che consiste in questo: andare a fare un lavoro dequalificato in un altro reparto dell'azienda, in odore di esternalizzazione, senza alcun aumento di stipendio però (e qui la fantastica opportunità) senza più lavorare il sabato la domenica e i festivi
però
voglio dire
davvero una scelta eccezionale, sicuramente la migliore che mi si è presentata dall'ultima volta che sono salita su una vettura di Trenitalia ed ho dovuto scegliere tra il fare pipì in un water brulicante di colibatteri e quindi contrarre il tifo, oppure tenermela e provocarmi una colica renale
Il discorso in generale sembrava sul tipo: vogliamo liberarci di voi. Potremmo farlo d'ufficio, ovviamente, perchè siete schiavi senza alcuna importanza ma voi siete dei refrattari testa calda del cavolo e ci pianterete una grana che non finisce più, ci farete vertenza, chiamerete i sindacati, sicuramente ci fate finire sui giornali e su tutta la rete (a volte credo che il capo dei capi mi legga nel pensiero) per cui preferiamo darvi l'opportunità di uccidervi da soli, così manco ci sporchiamo le mani.
HO 24 ore di tempo per fornire una risposta (quindi sbrigatevi con i consigli), 24 ore e meno male perchè altrimenti, se avessi dovuto dare una risposta a caldo, avrei corso il rischio di essere denunciata per villipendio all'amministratre delegato (che non so se esiste come reato ma dopo averlo commesso sono certa che una leggina ad hoc si sarebbe potuta fare).

Per cui, ho intenzione di fornire il mio no, preferisco che vi sporchiate le mani e rivedervi in tribunale dopo che l'avrete fatto per almeno sette vertenze più vari danni morali e tutto quello che un bravissimo avvocato, accontentandosi della vaga promessa di una profferta sessuale, potrà trovare contro di voi con una certa eleganza, distinzione e fierezza
Pensavo qualcosa del tipo:
Vi ringrazio per la possibilità offertami ma a causa di una grave forma di autolesionismo che da anni sto cercando di curare con costose cure psichiatriche sono costretta dire di no, (approfittando del fatto che il capo dei capi non percepisce l'ironia nè il sarcasmo, oppure che quando uno diventa capo dei capi gli fanno una vaccinazione o una terapia o non lo so ma il sarcasmo gli scivola addosso, non lo tange ma io, almeno, mi sarei sfogata.)
Oppure, anche, ah ma non era uno scherzo? devo davvero rispondere?

ah, non fornitemi consigli del tipo: secondo me dovresti accettare, perchè vi cancello i commenti

giuro

22 commenti:

Anonimo ha detto...

non accettare ma accettali!
o sparagli!
non ho capito invece, se rimani lì? continui a fare quello che facevi (hai avuto anche una promozione, senza aumento di stipendio)... e poi?
sorella di perfido!

Arcureo ha detto...

Considera anche che questi con le cause sindacali (e legali) ci fanno colazione. A noi comuni mortali ci sfiancano, ci cavano la vita e ci assassinano il carattere, per cui se proprio devi impuntarti e stracciargli le balle, devi essere certa di poterli annientare in tribunale.

Punzy ha detto...

Sorella di perfido: se dico no poi pescano a caso due nomi dal cappello e ce li mandano uguale

Ale: io, per stare in quel posto a ricoprire quella posizione, ho vinto un job posting interno, a differenza di altri che ci si sono trovati.
Inoltre, che cazzo, non mi posso mica arrendere senza nemmeno avergli stracciato le balle

ciarcip ha detto...

Invece di essere contenta ti lamenti ma io non lo so....in piu' il fantastico reparto in questione chiude alle 18.....Vuoi mettere che bello?!?!?!

Unknown ha detto...

Attenta alle vertenze nonvanno mai come devono. C'è sempre un appiglio a tuo sfavore, sti stronzi sembrano fessi ma poi c'è chi supervisiona il capo dei capi e la sua squadra di bastardoni.

Quindi tu fai quel che è meglio ma se mai decidessi di finire in mano a un avvocato fotti quante più carte puoi da dove lavori, fotografa, fotocopia, registra le condizioni in cui siete e sputtanali a finanza, a nas, a tutti!

In bocca al lupo

Nonna Lola ha detto...

Cara Punzy,
Sono solo un'innocua vecchina all'antica, ma ecco il mio saggio parere in merito, risultato di anni ed anni di esperienze professionali e non:
Accettando, riusciresti a liberarti del collega scorreggione e logorroico col quale dividi l'ufficio.
D'altro canto se non vuoi cambiare servizio e rimanere dove stai, prova a convincere il Capo dei Capi che è proprio lo scorreggione il tipo adatto al nuovo incarico.
Prenderai a questo modo due piccioni con una fava.
Tanto, quando elogerai le capacità del tuo collega, il Gran Capo non comprenderà il tuo sarcasmo e ti prenderà sul serio. E lo scorreggione ingenuamente trombetterà di gioia.
Discintamente vostra,
Nonna Lola.

Punzy ha detto...

Nonna Lola: fantastico, accetto.
Ora preparo le lodi alla scorreggia

GHEBBA ha detto...

okkio che ad accettare potreste essere tu e lo scorreggione.
NON T'AZZARDA'!

Chica ha detto...

non accettare...metti loro nella c ondizione di decidere, dopodichè se la sorte si accanisce contro di te, consulta un legale...molto dipende dal tipo di azienda , di quanti siete, delle motivazioni che portano...se decidi di non accettare passivamente o peggio, adire le vie legali devi essere salda e tosta perchè ti faranno vedere i sorci verdi...se sei forte del tuo lavoro, di come ti sei sempre comportata (immagino correttamente) hai buone possibilità di farcela....è solo un opinione la mia, ovvio..però...io ho fatto due cause alla mia azienda in 20 anni, le ho vinte tutte e due, e ti assicuro che è una delle aziende più "grandi" in Italia, e con avvocati agguerritissimi, e gode di molta benevolenza da parte dei giudici...ma avevo molti pezzi di carta da sbattergli n faccia e ce l'ho fatta....dovranno digerirmi fino alla fine dei secoli come una peperonata...

PS: e mi sa che sono in procinto di fargliene una terza....se vuoi altre informazioni c'è la mia mail privata nel mio profilo.....ah...non ho chiesto l'intercessione del sindacato...sono stata il sindacato di me stessa....

Arguzia ha detto...

MENA!
A volte quando leggo le tue storie di lavoro mi guardo attorno pensando di averti come collega.
Com'è la voce del tuo capo?

Luz ha detto...

...infatti non commento, ti sostengo, qualsiasi cosa tu decida.
All'atto di ciò che avrai detto al capo e delle sue conseguenze noi potremo:
- andare a mangiare una pizza (a casa nostra festeggiamo anche le disgrazie così!).
- invitarvi a casa per una bella cena.
- andare a vedere una magnifica mostra di cui Roma è piena e poi a riempirci lo stomaco.
- una fraschetta (micidiale per l'apparato digerente di chiunque) con pane fresco, porchetta formaggi e vino al metanolo.

Insomma,la finiamo a "tarallucci e vino", del resto gli amici si vedono nel momento del bisogno!

Bastian Cuntrari ha detto...

Seguirei il suggerimento di Chica: fa' in modo che scelgano loro. E - se le cose non dovessero funzionare - contattala (Chica) e fatti dare ragguagli sulla sua strategia.
E se ancora non funzionasse, da Luz potrei portare sempre il vino...
In bocca al lupo, piccola!

Anonimo ha detto...

amore mio perchè suicidarti? IL GRANDE ORSO

Gap ha detto...

Non accettare. Ho diversi avvocati del lavoro che posso consigliarti. Uno mi ha fatto vincere una causa di lavoro.
Falli venire fuori dalla loro tana e poi li bastoniamo. Tieni duro.

Chica ha detto...

....dai retta al GAP...se vuoi anch'io ho un'ottimo avvocato del lavoro....tieni duro e falli uscire fuori, devono sporcarsi con la loro cacca...

PS: cmq..la fraschetta è un'ottima idea..ci si può festeggiare anche una vittoria...

Punzy ha detto...

Dunque, ho espresso il Gran Rifiuto.
Ora staremo a vedere..

Chica ha detto...

Forza Punzy!!!!!!!!!...per poco che valga io sono con te..:)

Favoloso ha detto...

Forza Punzy! Anch'io sto dalla tua parte! Sapessi quanto ho lottato anni fa per non cambiare ufficio? Con una scusa o con l'altra sono riuscito a svicolarmela per un anno e mezzo "cedendo il posto" ai miei cari collegucci.
Poi alla fine è toccata anche a me.
E mi sono accorto che il diavolo, come il compianto Michael Jackson, non è così nero come sembra all'inizio.
In realtà l'essere umano medio ha la capacità di adattarsi a tutte le disgrazie professionali cui viene sottoposto.
Sarà una capacità di sopravvivenza inculcataci nel DNA dai nostri antenati primitivi, chissà...
questo solo per dirti "tieni duro" sono certo che rimarrai comunque a galla qualunque cosa succeda, un tipo come te cadrà sempre in piedi come i gatti! (anche se tecnicamente i gatti non hanno piedi, ma zampe... ma chi li conia sti modi di dire assurdi?)

Bastian Cuntrari ha detto...

Grande Punzy!!!
E tienici aggiornati...

il monticiano ha detto...

Se poi oltre che tenerci aggiornati mi vuoi fornire l'identikit del capo dei capi e dirmi dove lo posso incrociare, io lo faccio fuori e ti consegno la sua testa come prova dell'avvenuto. Tanto stai tranquilla
che per un vero,legittimo mio impedimento in galera non vengo tradotto, al massimo mi daranno gli arresti domiciliari. Eventualmente le arance me le porti a casa.
Questo non è un consiglio ma una precisa richiesta.

Chica ha detto...

...io do una mano al Monticiano....

Punzy ha detto...

Miei fedelissimi..la vostra solidarietà è un balsamo!