mercoledì 24 ottobre 2007

IL REGISTRO DEGLI INDAGATI

Buongiorno a tutti.
Non so se avete avuto modo di sentire cosa prevede il nuovo DDL sull’editoria.

In pratica verra' approntato un registro per i siti web. Non e' chiaro (volutamente?) se a questo registro dovranno iscriversi anche i blog individuali.
Il DDL obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
In breve,Se passa questa legge dovro’ purtroppo chiudere il mio blog.
Che chiuda il mio, passi (anche se mi diverto una cifra a scriverci) ma che chiudano i Blog di Grillo, Luttazzi, la Guzzanti, che sono praticamente gli unici che fanno informazione vera, quella di qualita’, quella che che ti apre la mente, che ti fa pensare, che ti costringe ad arrabbiarti..non possiamo starci. Il governo si e’ accorto, all’improvviso, che in questo paese succedono cose…e succedono in rete; mentre nei palazzi del potere si giocano interminabili partite a scacchi che finiscono, inevitabilmente, con eterni stalli, su internet la gente parla, s’incontra, si organizza, si muove e, soprattutto…si contro informa…

Il governo sostiene, con questa legge, di "voler semplicemente essere messo in copia"...ma il timore e' che invece, ne voglia il controllo. Esistono gia gli strumenti per tutelare i cittadini dalla diffamazione e dagli abusi, NON OCCORRE l'istituzione di un registro dei blog!!!
La censura da un governo di sinistra e’ un ossimoro che NON ACCETTO, considero internet l’ultimo spazio per le parole in liberta’…
Contro questo ennesimo bavaglio,.
Contro quest’ennesimo tentativo di imbrigliare la parola scritta ed il pensiero indipendente
Contro la contraddizione di perdere la liberta’ mentre al governo siede chi dovrebbe difenderla
Entriamo nel sito e firmiamo tutti la petizione
Grazie
PUnzy


http://www.PetitionOnline.com/noDDL/

1 commento:

Anonimo ha detto...

non ci crederai, ma ancora quello che ci salva da una cotrollo di internet è l'ignoranza di chi vuol mettere il bavaglio e l'enormità di dati scambiati.
nel caos ci si nasconde bene, e talvolta la verità non può essere palesata.