sabato 27 ottobre 2007

Offerte di lavoro

Inefficiente ditta di trasporto su ferro monopolista del settore, cerca, per ampliamento proprio organico:

  • num. 1.235.000 pulci salterine, da inserire nei sedili degli intercity a lunga percorrenza (Torino- Reggio Calabria). Richiesta precedente esperienza nel settore infestazioni
  • num. 1.536.000 zecche infettive, da inserire nei poggiatesta dei sedili degli intercity a breve percorrenza. Richiesta particolare capacità aggressiva nella penetrazione del cuoio capelluto
  • num 2.890.000 colibatteri, da sistemare lungo i bordi dei water e dei lavandini delle toilette degli intercity a breve e lunga percorrenza. Requisito indispensabile:capacità di sviluppo tetano e colera
  • num. 894.756 attori, per interpretare il ruolo di passeggeri puzzolenti e maleducati. Luogo di lavoro: intercity a media e lunga percorrenza. Richiesto possesso proprio di enormi ed ingombranti valigie (assolutamente impossibili da sistemare negli angusti ed appositi vani), in modo da rendere il fastidio dei passeggeri reali ai limiti estremi del sopportabile.

    Si offre:
    co-co-pro (il progetto è finalizzato alla totale dismissione degli intercity in favore dei treni ad alta velocità) con fisso mensile + provvigioni per ogni passeggero deviato verso gli eurostar. Massima serietà, astenersi perditempo

venerdì 26 ottobre 2007

Chi l’ha visto?

Roma, 26 ottobre 2007.
Ore 10.40 A.M.
Circa 40 cittadini denunciano la scomparsa del 714, autobus pluriarticolato di colore verde, atteso alla fermata Colombo/Agiati da circa mezz’ora.
Il 714 è stato visto lasciare lo stazionamento dell’Eur alle ore 10.05 ma, da allora, nessuno ha più sue notizie.
Cosa può essere accaduto?
“Plendo questo autobus tutti i giolni pel andale a lavorale ma oggi non passa,dov’è? Pelchè non alliva?” Chiede Pee-Weng, giovane filippina con gli occhi angosciati.
Raffaele Melli, anziano urbano ben infornato sui flussi di traffico cittadino, dichiara:”Sono molto preoccupato, non è da lui comportarsi così”
Ore 11.59 A.M.
L’aria è umida, piove a dirotto.Del pluriarticolato non si vede nemmeno l’ombra..
“E’ uno schifo, uno schifo” Rosa, casalinga, urla tutta la sua rabbia:”le strade in questa città non sono più sicure,un autobus onesto, che fa il suo servizio ai cittadini che all’improvviso scompare e nessuno ha visto niente, nessuno ha sentito niente, nessuno passava di là..come no!!!”
I principali sospetti ricadono sul vicino campo nomadi, posto a circa 65 km dalla fermata
“Da quando quegli zingari si sono accampati dall’altra parte della città,qua non si capisce più niente!” commenta Giovanni, commerciante.
Sono le 11.16, la pioggia si dirada ma il cielo è ancora plumbeo.
Il 714 viene dichiarato ufficialmente disperso dalle autorità nazionali.
Morale della favola, me la faccio a piedi

mercoledì 24 ottobre 2007

IL REGISTRO DEGLI INDAGATI

Buongiorno a tutti.
Non so se avete avuto modo di sentire cosa prevede il nuovo DDL sull’editoria.

In pratica verra' approntato un registro per i siti web. Non e' chiaro (volutamente?) se a questo registro dovranno iscriversi anche i blog individuali.
Il DDL obbliga chiunque abbia un sito o un blog a dotarsi di una società editrice e ad avere un giornalista iscritto all’albo come direttore responsabile.
In breve,Se passa questa legge dovro’ purtroppo chiudere il mio blog.
Che chiuda il mio, passi (anche se mi diverto una cifra a scriverci) ma che chiudano i Blog di Grillo, Luttazzi, la Guzzanti, che sono praticamente gli unici che fanno informazione vera, quella di qualita’, quella che che ti apre la mente, che ti fa pensare, che ti costringe ad arrabbiarti..non possiamo starci. Il governo si e’ accorto, all’improvviso, che in questo paese succedono cose…e succedono in rete; mentre nei palazzi del potere si giocano interminabili partite a scacchi che finiscono, inevitabilmente, con eterni stalli, su internet la gente parla, s’incontra, si organizza, si muove e, soprattutto…si contro informa…

Il governo sostiene, con questa legge, di "voler semplicemente essere messo in copia"...ma il timore e' che invece, ne voglia il controllo. Esistono gia gli strumenti per tutelare i cittadini dalla diffamazione e dagli abusi, NON OCCORRE l'istituzione di un registro dei blog!!!
La censura da un governo di sinistra e’ un ossimoro che NON ACCETTO, considero internet l’ultimo spazio per le parole in liberta’…
Contro questo ennesimo bavaglio,.
Contro quest’ennesimo tentativo di imbrigliare la parola scritta ed il pensiero indipendente
Contro la contraddizione di perdere la liberta’ mentre al governo siede chi dovrebbe difenderla
Entriamo nel sito e firmiamo tutti la petizione
Grazie
PUnzy


http://www.PetitionOnline.com/noDDL/

FANTASMI URBANI

L’Urbe e’ nobile e antica, ha migliaia e migliaia di anni. E, di conseguenza, ha i suoi fantasmi…puoi vederli girare, liberi e antichi al Colosseo, ai Fori imperiali, al Pantheon…
Io in casa ho il fantasma della Blatta Simone.
La Blatta Simone era, come suggerisce il nome, un insetto tipo scarafaggio, di quelli piccoli e marroni. Il nome Simone gliel’avevo appioppato per una straordinaria somiglianza con il mio fidanzatino delle medie. La Blatta Simone viveva sul muro dietro al frigorifero e, non essendomi mai passato per la testa di spostare il frigo per pulire li’ dietro, se ne deduce che la blatta Simone se la passava alla grande, praticamente indisturbato.Ogni tanto faceva capoccetta, io urlavo inorridita e gli tiravo dietro degli oggetti (senza troppa convinzione); a quel punto, lui si ritirava in buon ordine.
Avevamo trovato un equilibrio.
Si era, in fondo, una piccola famiglia.
Un bel di’, da dietro il frigorifero spuntarono, al seguito della Blatta Simone, dei blattini piu’ piccoli, circa una ventina.
La somiglianza con il padre era impressionante ed innegabile.
Quel coatto ricongiungimento familiare, operato senza permesso alcuno, mi costrinse a prendere provvedimenti drastici..acquistai un insetticida apposito, lo spruzzai ovunque, chiusi casa per tre giorni.
Il peso di quel genocidio e’ ancora tutto sul mio karma..dev’essere per questo che, a volte, vedo ancora la capoccetta di Simone che spunta da dietro il frigorifero o dallo scarico della doccia..
Spero di riuscire a cambiare casa prima che la parte razionale del mio cervello faccia arrivare alla Punzy corrente che quello NON E’ il fantasma di una blatta, ma una BLATTA VERA. Senno’ poi mi tocca sporcarmi il karma un’altra volta

lunedì 22 ottobre 2007

GP del Brasile

Ieri sono stata costretta a seguire il GP in oggetto, la mia impressione e’ questa:

Tante macchine colorate corrono producendo un gran rumore, la corsa dura tipo 3 giorni (o comunque un tempo infinito).

Alla fine arrivano in un punto in cui sono gia passate 106 volte ma una vince

boh

sabato 20 ottobre 2007

ALLA FIERA DEL LAVORO

Alla fiera del lavoro
per 800 euro,
un impiegato italiano
l’imprenditore compro’

Alla fiera del lavoro
Per 600 euro
un impiegato cinese
Si presento’

Alla fiera del lavoro
L’impiegato italiano
Che voleva essere assunto
L’impiegato cinese con la Bossi-Fini caccio’

Alla fiera del lavoro,
l’imprenditore
che voleva risparmiare
e della qualita’ del lavoro

non gliene poteva proprio fregare
disse all’italiano
che se voleva lavorare

meno del cinese gli doveva costare

Alla fiera del lavoro,
l’italiano rispose
che teneva famiglia
e di meno non poteva accettare

Alla fiera del lavoro,
l’imprenditore
che voleva risparmiare
e della qualita’ del lavoro

non gliene poteva proprio fregare
chiese ad un amico in parlamento

se se ne poteva interessare

Al mercato del lavoro
Per 400 euro
Un lavoratore precario italiano
L’imprenditore compro’

martedì 16 ottobre 2007

Risultati del secondo sondaggio di Punzy

Ricordo la domanda:
Esiste ancora la mezza stagione?
il 53% dei votanti ha risposto:
"No e si stava meglio quando si stava peggio"
A mio parere, l'esito di questo sondaggio testimonia il disagio mondiale nei confronti dei cambiamenti climatici e la sensibilita' nostalgica che ci fa rimpiangere un'epoca lontana, quando i treni arrivavano in orario.
Dev'essere stato prima che Trenitalia comprasse le FS

Pubblicita’ urbane

Come se non avessi abbastanza motivi per ironizzare sul mondo che mi circonda, ho deciso di concentrarmi anche sul magico mondo della pubblicita’

Pubblicita’ ingannevole numero 1

Shampoo sunslik anticaduta

Nella sopracitata pubblicita’ una favolosa gnocca mora si dichiara appartenente alla “lega italiana contro la legge di gravita’” e per dimostrarlo si alza lasciando che le sue siliconatissime tette si ergano verso l’alto, alla faccia di Newton. A prescindere dal fatto che la gravità è una delle quattro
interazioni fondamentali che regolano l'intero universo (ed e’ la cosa che impedisce alla gnocca mora e alle sue degne comari di volare in alto trascinate dall’aria contenuta nelle loro labbra a canotto) per cui non ha senso formare una lega che sia contro la gravita’, le signorine di questa pubblicita’ passano il tempo a magiare slim fast e a farsi lo shampoo, in quanto, secondo la loro teoria, i capelli cadono perche’ attirati dal basso da questa cattiva cattiva legge gravitazionale universale, non per motivi fisiologici ,ormonali e genetici come affermano scienziati stupidi che non usano il sunslik.
Nemmeno a dirlo, le gnoccone hanno capelli perfetti: folti, lucidi e corposi.
Adesso potrete pensare che la mia e’ invidia.
Non tentero’ di negarlo.
Ma loro e’ stupidita’e non potete negare nemmeno questo

Comunque, se volete comprare il sunslik potete farlo ma i vostri capelli cadranno lo stesso e non diventerete come le gnocche.
Gia’ provato, non funziona

lunedì 15 ottobre 2007

Sanita’ Urbana

Devo fare una lastra al ginocchio.
Sono terrorizzata da questa cosa, non ci dormo la notte.
Il terrore deriva da diverse ipotesi:

la lastra rivelera’ un orribile male oscuro che ha colpito il mio ginocchio, non curabile e degenerativo. Prima mi taglieranno una gamba e poi moriro’ tra atroci sofferenze


La lastra non rivelera’ nulla ma il dolore non passera’ e dato che il dottor House non lavora nel’urbe nessuno fara’ la diagnosi giusta fino a quando non sara’ troppo tardi (Prima mi taglieranno una gamba e poi moriro’ tra atroci sofferenze)


La lastra non rivelera’ nulla e dovro’ affrontare analisi su analisi di cui qualcuna non rimborsabile dallo stato, per cui dovro’ decrementare in maniera drastica la paghetta mensile e prima mi taglieranno una gamba e poi moriro’ tra atroci sofferenze ma anche in condizioni di indigenza

In piu’, prima di effettuare la radiografia devo giustamente pagarla ad un’apposita cassa ticket, aperta dalle 07.30 del mattino fino alle 07.31 o roba del genere, per cui mercoledì, giorno fatidico, dovro‘ stare in ospedale dalle 7.30 alle 16.40 (orario in cui e’ fissata la radiografia). Chi lo sente, adesso, Totonno…se non c’e’ un bar nelle vicinanze rischio di mangiare il radiologo.

Incazzature Urbane

Questo post e’ ispirato a Piper e al suo commento al precedente post

Caro Piper,
vorrei fare una nuova lista dell’odio ma la verita’ e’ che ci sono talmente tante cose che non vanno, intorno a me, che avrei veramente l’imbarazzo della scelta su chi mettere al primo posto.
Invece di redigere una lista, spendero’ allora due paroline per tutti.

Trenitalia
“grazie per aver scelto Trenitalia”. Te lo dicono alla fine di ogni viaggio allucinante che fai nelle loro pulciose (e non e’ un eufemismo) carrozze, come se ci fosse una vera possibilita’ di scelta. Come se non possedessero il monopolio delle tratte.
Io, quando la tipa dell’annuncio registrato mi ringrazia per aver scelto trenitalia m’incazzo ed inizio a sproloquiare verso il megafono, con conseguente invio, da parte del controllore, di grossi infermieri col siringone che tentano di sedarmi. Finora non mi hanno mai presa ma la vecchiaia incombe e non riesco piu’ a catapultarmi dal finestrino insieme alla valigia cosi’ velocemente come prima. Il loro “orario effettivo” e’ una presa per il culo che offende l’intelligenza delle zecche che viaggiano sui treni, figuriamoci la nostra. Complimenti a trenitalia, comunque, per essersi allineata alla grande al trend in voga in questo paese, dove la soluzione di ogni male consiste nel trovare un nome non –disfattista al problema. Mi aspetto che da un momento all’altro venga promulgato d’urgenza un decreto legge che dichiara ILLEGALE la parola problema, con sanzioni gravissime per chi trasgredisce. Cosi’ non avremo piu’ IL PROBLEMA DELLE PENSIONI ma LA SITUAZIONE PENSIONISTICA , e cosi’ via in una serie infinita di non-problemi, che essendo tali richiedono non soluzioni.
E torniamo ad un altro punto sottolineato da Pier: la comunicazione.
La comunicazione attuale sembra completamente svincolata dal suo significante. Si dice una cosa volendone significare un'altra. Una volta la comunicazione al contrario veniva utilizzata soprattutto in politica, per cui si verificavano scene di panico ogni volta che il Presidente del consiglio di turno si affacciava alla finestra per dirci che andava tutto bene. Oggi viene utilizzata da chiunque, per cui quando il panettiere ci dice che la pizza e’ stata fatta con lievito naturale compriamo il nostro pezzetto di bianca aspettandoci un sapore di gomma. C’era una volta la parola, la sua etimologia, il suo significato. Oggi, la parola significa il suo contrario, o il suo sinonimo, nel migliore dei casi. Nessuna verita’, nessuna bugia, questo e’ il motto imperante della comunicazione. E nessuno protesta, perche’ gli addetti alla comunicazione sono spesso interinali con contratto a termine che pur di tenersi il lavoro soggiacciono al bavaglio. E noi, lavoratori dipendenti, che sappiamo leggere dietro le finte parole delle aziende le verita’ che si nascondono, facciamo finta di niente, perche’ il contratto scade a tanti di noi e se parliamo non si rinnova. Tutto gira intorno a questo grande ricatto, di cui nessuno parla perche’, ricordate:? Non e’ un problema, non si chiama precarieta’ ma flessibilta’. Altro inganno comunicativo. Per cui continuiamo a parlare, tutti insieme, senza vedere dove vanno a finire le parole.
E non sopporto chi, quando faccio questa riflessione, mi dice che ce lo meritiamo, perche’ la classe politica, la classe imprenditoriale, le lobby massoniche e mafiose sono lo specchio della nostra societa’. Beh, sara’ lo specchio della vostra, di societa’; di quella parte di italietta da Alberto sordi che cerca la conoscenza giusta per inserirsi in una lista d’attesa privilegiata in ospedale; sara’ la vostra, di societa’, saro’ lo specchio dei VOSTRI privilegi acquisiti. Anche questa affermazione, che abbiamo quello che ci meritiamo e’ un esempio di comunicazione ingannevole particolarmente insidioso: si chiama: PROFEZIA CHE SI AUTOADEMPIE. I manuali di sociologia elementare ne sono pieni. Convincendoci che questa nazione e’ cosi’ perche’ tutti noi, a livello collettivo non siamo altro che furbetti ignoranti da quattro soldi, finiremo con il crederci davvero e non saremo mai abbastanza motivati per reagire. Beh, dato che la materia l’ho studiata a fondo, mi sento di dire una cosa importante: NON E’ VERO.
Questo paese e’ pieno di gente onesta, di gente perbene, di gente che lavora, che paga le tasse, che si attiva sul piano civile, che fa volontariato, che legge..NON E’ VERO che ce lo meritiamo. Ed e’ ora di darci una svegliata. Troviamo da qualche parte la coscienza civile dimenticata, CHIAMIAMOLA CON IL SUO NOME VERO, svegliamola e ripetiamoci tutti i giorni:
Io sono un bravo cittadino
Io lavoro e pago le tasse.
Io sono un bravo cittadino, lavoro, pago le tasse e vivo in una collettivita’ dove la maggioranza delle persone e’ come me e NON CREDERO’ A CHI MI DICE IL CONTRARIO, PERCHE’ MENTE

Sono andata fuori tema rispetto a questo blog ma la punzy quando s’incazza esternalizza le proprie emozioni attraverso la parola
Cioe’ scrive
E comunica quello che pensa

Punzy Grrrr

martedì 9 ottobre 2007

LISTA DELL’ODIO 7

In realta’ sarebbero ancora al primo, secondo,terzo, quarto e quinto posto i dirigenti della mia azienda che hanno deciso di vendere 914 dipendenti ad una societa’ sconosciuta, come se fossero pomodori al mercato ma non voglio dargli la soddisfazione di dedicargli troppi post, quindi, la mia lista dell’odio si presenta in questo modo:

  • I presunti shampoo anti-crespo. Le poveracce con la paghetta mensile che spendono un capitale per comprare uno shampoo che dovrebbe rendere i loro capelli piu’ belli di quelli di Barbie, non possono ritrovarsi con della raffia in testa. Non e’ giusto, e’ immorale,e’ piu’ di una pubblicita’ ingannevole…e’ cattiveria..
  • Il Bifidus attivo. Ricordo perfettamente che prima della sua invenzione la gente cagava lo stesso
  • Taddeo, che approfittando dello stress che mi attanaglia in questo periodo, fuori esce da ogni spazio disponibile, vigliacco!
  • L’orario effettivo dei treni. L’orario effettivo e’ una cosa che non esiste, l’ha inventata trenitalia per non dover pronunciare la parola “ritardo”..per cui, secondo loro, l’eurostar per Napoli Centrale previsto alle 18 avra’ un’orario effettivo di partenza alle 19.30 (non un ritardo di un’ora e mezza)…magari lo inventassero pure per lo stipendio: la sua retribuzione mensile prevista intorno ai 1000 euro, sara’ invece una retribuzione effettiva di 1200
  • Il libretto di istruzioni del mio cellulare: e’ in tedesco con traduzione anche in giapponese e sanscrito. Sono mesi che non riesco ad impostare nulla e, tra l’altro, da alcuni giorni mi chiede insistentemente un codice ogni volta che imposto la sveglia…aiuto…

lunedì 8 ottobre 2007

risultati del primo sondaggio di Punzy

Il sondaggio ha dimostrato che questo e' un blog seguito da persone coscienziose, che rappresentano la parte sana di questo paese. La maggioranza dei votanti ha decretato che la puzza dei piedi e' una piaga sociale ed e' ora che i governi se ne occupino!!! basta con questa indifferenza delle istituzioni!!! Scarpe antipuzza per tutti!!!

giovedì 4 ottobre 2007

Misteri urbani

Perche’ quando andiamo dal medico c’e’ sempre un piccola fila composta da 5/6 anziani urbani prima di noi? A qualsiasi ora si vada dal dottore loro sono li’, sospetto fortemente siano dei figuranti assunti per fare scena. C’erano anche dal mio vecchio medico, forse sono gli stessi che si travestono, non lo so ma la cosa che mi angoscia di piu’ dell’andare dal medico e’ trovarmi davanti quell’umanita’ dolente , affetta da mostruose patologie che noi non possiamo nemmeno immaginare ma che con l’avanzare dell’eta’ (la mia) sento sempre piu’ prossime…stamattina la cricca litigava su quali fossero i pannoloni migliori da utilizzare quando ce la si fa sotto. Poi hanno fatto la gara su chi di loro avesse l’artrosi piu’ grave ed avanzata, infine il conto degli interventi chirurgici subiti e relativi danni permanenti ad essi collegati.
Io sono ipocondriaca.
Non posso stare nella stessa stanza con persone malatissime e degenerate nel fisico e nella mente, sudavo freddo e ho iniziato ad accusare i sintomi di svariate malattie, tra le quali il tifo, la piorrea, la Peste nera, l’osteoporosi, la prostata, la sclerosi multipla e l’endometriosi (che non so nemmeno cosa sia ma c’e’ l’ho, sicuro, LO SENTO)
Sono andata dal dottore perche’ mi fa male un ginocchio e adesso sono convinta di avere un grave tumore bilaterale incurabile, qualsiasi altra ipotesi sull’origine del dolore non viene presa in considerazione dal mio cervello.
Il fatto poi che per curare la malattia gravissima che ho al ginocchio debba iniziare una trafila nel fantastico mondo della sanita’ italiana mi atterrisce piu’ della malattia stessa. Perche’, perche’, quando andiamo dal medico c’e’ sempre un piccola fila composta da 5/6 anziani urbani prima di noi?