domenica 17 febbraio 2008

Lista dell’odio num 12

Sorpresa!! Al primo posto nella lista dell'odio c'e'....

Trenitalia!!! Che oltre ad aver aumentato i prezzi dei biglietti Eurostar, ha anche eliminato qualsiasi tipo di promozione e scontistica sui biglietti periodici. L’unica consolazione e’ che: piu’ gente fate incazzare ed esasperare e piu’ probabilita’ ci sono che una folla inferocita faccia viaggiare le teste impalate dei vostri dirigenti in mondovisione. Io, nel frattempo, ho lucidato il punteruolo dell’ombrellone, per l’occasione andra’ benissimo.

L’intera classe politica italiana: mostruosa progenie della defunta DC, tornata sotto nuove e nemmeno tante mentite spoglie.
Non vi sputo in faccia perche’ la saliva mi serve, devo leccare i francobolli sulle lettere insultatorie che mando a trenitalia

Le domeniche ecologiche: non servono, sono un’enorme presa per il culo

Le domeniche ecologiche lavorative: servono solo a far prendere le multe a quei poveracci, che, come me, devono andare al lavoro in un’azienda che rifiuta di fare un permesso di circolazione in caso di domenica ecologica, sostenendo di essere fuori dalla zona verde. Il fatto che per arrivare fuori dalla zona verde devi passare attraverso la zona verde e’ un concetto che gli uffici del personale si rifiutano di ammettere. Essendo l’urbe una citta’ rotonda, ho fatto alla segretaria un bel disegnino di un cerchio, disegnando la circonferenza in rosso e il cerchio dentro in verde. Tracciavo dei raggi dal centro verso la circonferenza, per farle capire che per arrivare al rosso dovevi passare dentro al verde ma ho visto chiaramente il suo sguardo appannarsi e il suo cervello scappare via dalla testa in fretta e furia con i calzini che spuntavano fuori dalla valigia lasciando un ultimo e unico ordine alla bocca: ripetere all’infinito:
ma la nostra sede e’ fuori dalla zona verde
ma la nostra sede e’ fuori dalla zona verde
ma la nostra sede e’ fuori dalla zona verde
ma la nostra sede e’ fuori dalla zona verde

Il servizio di trasporto pubblico urbano. Tanto per informarvi, signori autobus: quando c'e' il blocco del traffico voi dovete passare piu' frequentemente, non piu' raramente. Voi non siete bloccati, sono bloccate le macchine. Non ci sono ingorghi in cui rimanere incastrati. Se le macchine non circolano e voi ve la prendete piu' comoda del solito, la gente si inferocisce e le domeniche ecologiche si trasformano in un bagno di sangue.

Nota del redattore (che sono sempre io); gentile sindaco dell'Urbe, le domeniche ecologiche fatte in una citta' di pendolari e turnisti con il servizio di trasporto pubblico a singhiozzo nei festivi e' solo un modo di far incazzare i cittadini, non vedo senso alcuno in codesti blocchi. Se lascia a piedi i cittadini per altre due domeniche di tramontana a gelare alle fermate aspettando il fantasma del tram passato, il prossimo sindaco sara' colui che in campagna elettorale proclamera' l'abolizione delle domeniche ecologiche e della circolazione a targhe alterne. Io l'ho avvisata.



1 commento:

Anonimo ha detto...

La Regina dice....
Ma il sindaco di Roma è latitante perchè impegnato a fare propaganda politica....non può sapere di chi si compone la fauna urbanistica e le difficoltà del pubblico trasporto!
Mi associo al punto due della lista dell'odio....visto che non devo usare la saliva per i francobolli posso tranquillamente sputare io in faccia a tutta la classe politica...mi sto esercitando da parecchi anni!