venerdì 1 febbraio 2008

Misteri urbani: Poste Italiane

Qualcuno sa come funzionano i flussi alla posta?
Di norma gli uffici postali dell’Urbe si presentano come enormi ingorghi viventi e pagare un bollettino significa doversi gettare a corpo morto nelle spire del Maelstrom..
Dunque: a inizio mese si pagano le pensioni, gli uffici postali si trasformano nel reparto geriatrico del San Camillo, ogni piu’ piccolo spazio e’ occupato da vecchietti aggressivi che ti minacciano con il bastone appena ti avvicini. Prendono due o tre numeri consecutivi dall’eliminacode,per essere certi che dopo di loro nessuno si avvicinera’ allo sportello per qualche minuto, cosi’ da poter avere il tempo di fuggire via con il magro bottino. (N.B. questa e’ astutissssima, una tecnica di sopravvivenza urbana GENIALE, appena divento pensionata gliela rubo!!). I pu' riescono, contemporaneamente alla fuga, a nascondere la refurtiva nei calzini o nel boccione della flebo.

A meta’ mese iniziano le rimesse degli immigrati, una coda colorata si snoda in una babele di lingue e di odori.
Ok, lo ammetto, non tutti gli extracomunitari si lavano. Ma fa parte del folklore locale.

Comunque, tra le difficolta’ linguistiche e la lentezza dei terminali, sono due volte che faccio tardi in ufficio.
A fine mese, si pagano le bollette..centinaia di facce incazzate inferocite, gente nervosa, grigie massaie che baciano i soldi prima di darli al cassiere, salutandoli poi malinconicamente con la manina…una volta me li hanno strappati di mano insieme al bolettino da pagare mentre imprecavo a vanvera contro il latrocinio della societa’ elettrica.
E poi, un giorno qualsiasi di un mese qualunque entro alla posta e non c’e’ nessuno..
Ma proprio nessuno
In meno di trenta secondi sono servita.
Avevo preso mezza giornata di permesso in ufficio..
E adesso che faccio tutta la mattina?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

E che era successo?! Avevano denunciato un allarme bomba?!

the muffin woman pat ha detto...

anche ame capita. soprattutto a inizio mese e mi maledico che non mi ricordo mai che pagano le pensioni:D
potrebbero però non so A-L 1 del mese
M-Z 2 del mese:D:D:D

Anonimo ha detto...

Un'ottima soluzione sarebbe l'addebito delle bollette in conto (conviene molto quello postale)...niente più file! che ne dici? :-)

Punzy ha detto...

farfalla, la tua e' un'ottima idea..purtroppo, pero', essendo super paranoica, temo sempre l'errore di fatturazione che porta la bolletta ad una cifra astronomica che pero', purtroppo, il mio conto corente non supporterebbe..e, soprattutto, mi creerebbe crisi da sono-in-rovina-peggiori della fila alla posta...eh lo so, sto male, lo so

Anonimo ha detto...

Per carità preserva la tua salute che è meglio! :-)