Sono dappertutto, li avete notati?
L’Urbe e’ piena di gente che, alla faccia del sovraffollamento, delle file, della ressa, della calca e del traffico continua a comportarsi come se fosse da sola su un pizzo di montagna..sono gli egoisti urbani, persone che vivono in base al loro ritmo biologico,completamente avulsi dal contesto e che vogliono imporre con la forza la loro dimensione agli altri cittadini
Un esempio; un tizio fa manovra con la macchina in una strada stretta; blocca il traffico ma procede comunque con lentezza.. ad un certo punto addirittura risponde al telefono, rallentando la manovra ulteriormente, scende dalla macchina e guarda verso una finestra, dove c’e’ il suo interlocutore. Chiude la telefonata e prosegue a parlare col tizio in finestra,con la macchina in mezzo alla strada che continua a bloccare la circolazione e ignorando i clacson, le urla e gli insulti.
In genere una tale scena di egoismo culmina con una rissa in cui l’egoista urbano le prende di santa ragione da TUTTI.
Eppure, li vediamo, gli egoisti sono dappertutto: in macchina, al supermercato, per strada a piedi, al lavoro ecc.
Persone di ogni eta’, sesso o religione riescono a stracatafottersene altamente di cio’ che gli accade intorno, facendo esattamente quello che gli pare, quando gli pare e nei tempi che gli pare..nonostante spesso becchino mazzate, insulti e bestemmie.
Come mai, nonostante il loro comportamento egoista non risulti premiante a livello sociale gli egoisti proseguono comunque a comportarsi cosi’?
Semplice perche’ sono, appunto, egoisti e nonostante la societa’ li schifi, i singoli individui li uccidano di mazzate e i ragazzini li sputino in un occhio ritengono premiante l’essere riusciti a fare quello che volevano, indipendentemente dalle conseguenze terribili (mazzate) e dal biasimo sociale.
Nuovo esempio: una tizia vuole andare a fare shopping, non trova posto di fronte al negozio e decide di parcheggiare al posto degli handicappati, pur non avendone diritto. Le persone che se ne accorgono la riempiono di maleparole, le commesse del negozio la guardano storto, io le rigo la fiancata della macchina e i vigili gliela fanno portare via; lei esce dal negozio mentre il carro attrezzi le sta caricando la macchina, discute con i vigili, becca la multa, io le rigo l’altra fiancata e una folla inferocita le urla insulti irripetibili; il carroattrezzi molla la macchina , i vigili verbalizzano, io le do’ un calcio sul parabrezza…la tipa monta in machina e schizza via; il giorno dopo lo rifa’, tutto uguale e poi dice alle amiche, tutta tronfia, ho parcheggiato proprio davanti al negozio, al posto degli invalidi, tanto dovevo solo comprare cinquecento/seicento cose..
Da cio’ si deduce il seguente postulato: gli egoisti urbani mettono al primo e unico posto della loro lista dei valori il soddisfare i propri bisogni, indipendentemente dal prezzo sociale, dal biasimo comunitario o dalle conseguenze di legge; essi si comportano cosi’ perche’ non posseggono la benche’ minima coscienza civica e nemmeno un neurone piccolo piccolo,ma manco uno, nemmeno a cercarlo con il lanternino, per cui non possono, in alcun modo, effettuare una valutazione costi/benefici dell’azione incivile che stanno per compiere.
Ergo, oltre ad essere egoisti sono pure cretini.
In fondo, il posto per gli handicappati se lo meritano
10 commenti:
Si però delimitato dalla stiscia rossa. So un pericolo.
pure da una croce verde, aggiungerei
...capisci perché ha così tanto successo il berlüska?
Mi era, purtroppo, gia abbastanza chiaro. Comunque, benvenuto Alessandro
E sui deficienti che prendono SUV o Hammer e poi pretendono di circolare per stradine di centri storici manco fossero in autostrada?
Purtroppo è tutta la società che è sprofondata nell'egoismo più totale.
signori cari l'egoismo checchè se ne dica è una forma comportamentale di filosofia,non credete invece che siamo alle prese con la prepotenza che è tutt'altra cosa.e. siccome chi ci comanda è un prepotente e noi siamo un popolo di imitatori di bassa lega,le conseguenze sono inevitabili.per combatterli(e ve lo dico per esperienza personale)bisogna usare il metodo di Eduardo.
mettete la mano a coppetiello (imbuto)davanti alla bocca prendete fiato e via.....IL GRANDE ORSO
quando capita a me e sono in compagnia e la mia compagnia cerca di difendermi mi incazzo, gli insulti sono miei e basta.
Concordo col Grande Orso, in pieno. Anche su Eduardo. Io adotto il metodo Montalbano: ad una prepotenza rispondi con un inchino e un sorriso, stampato su una solare faccia da culo.
Grande Punzy, come al solito.
io morirò uccisa da qualche automobilista col quale avrò litigato per un parcheggio degli handicappati. scusa punz ma lavoro in casa:)
una volta ho chiamato i vigili e mi sono pure presa della stronza dalla gente che stava a guardare -_-
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