mercoledì 4 novembre 2009

Comunicazione urbana nell’era digitale: torno subito


Avete presente no, il cartello, a volte piuttosto artigianale, che indica che il titolare dell’esercizio commerciale/sportellista/titolare di macchina in seconda fila ecc mette per indicare che a breve tornera’ a fare il suo dovere? Bene in quest’epoca di comunicazione altra e diversa dalla forma scritta noi cittadini abbiamo i nostri metodi per indicare che adesso torniamo, non scocciate, stiamo in pausa.
Questa mattina,al capolinea dell’autobus vedo da lontano la vettura pronta, porta centrale aperta, laterali chiuse e motore acceso, simbolo universale del pronti per la partenza via; mi precipito dentro. L’autista pero’ non c’e’.
Cinque minuti, dieci, chiedo ad una vecchietta che sembra seduta li dall’ultimo fotofinish, scusi ma non parte questo autobus?e signo’ credo che si, l’autista e’ sceso ha detto torno subito, lascio il motore acceso, ah ecco, torna subito, cos’e’ andato a fare, sta rapinando una banca e poi arriva correndo e grazie al motore acceso l’autobus fila via e scappiamo tutti con la refurtiva?
Un quarto d’ora, l’autobus si e’ inzeppato, piove, siamo tutti bagnati infreddoliti e decisamente incazzati; arriva l’autista con la busta della GS e la spesa fatta, lo aggrediamo tutti: scusi eh ma le pare modo? Aho’ stavo 'n pausa e dovevo anna’ n’attimo affa’ na’ cosa, tornavo subbito ho lasciato apposta il motore acceso
Ah ecco vedi
Voglio dire, ha lasciato apposta il motore acceso
Sono io che non ho capito che lasciare un autobus incustodito col motore acceso ad inquinare a vuoto un pezzettino di mondo voleva dire che tornava subito
So’ antica, non capisco i nuovi metodi di comunicazione nell’era urbana digitale

25 commenti:

Ciarcip ha detto...

Ma se il motore era acceso vuol dire che le chiavi erano inserite...nessuno a pensato di mettersi alla guida e lascira l'autista li.......

Arcureo ha detto...

Non posso non accodarmi alla considerazione di Ciarcip.
Comunque certa gente non impara mai. È di qualche settimana fa la notizia che avevano mazziato un autista (non ricordo se di Roma o Napoli) che era solito fermarsi a pranzare a casa (vicina al suo tragitto prestabilito) utilizzando come scusante il fatto che lasciava il motore acceso.
Lo beccano, lo inculano, e i suoi colleghi continuano ad usare lo stesso trucco.
Non capisco se è gente profondamente TONTA o molto furba, cioè che ha capito che alla lavata di capo, nel caso ti becchino, non segue alcun provvedimento disciplinare. Per cui continuano imperterriti.
È chiaro che poi, fatte queste considerazioni, la tentazione di ciulargli l'autobus ti viene, ti!!!

paperoga ha detto...

immagino che nessuno dei tanti presenti si sia dato carico di sporgere reclamo verso l'atac. è la tolleranza rassegnata il cibo di questi indefessi lavoratori

Punzy ha detto...

paperoga, ho appena inviato una mail che definire di reclamo e' un eufemismo, ho indicato il numero di vettura, il capolinea e l'orario. Immagino che si accodera' agli altri miei reclami senza risposta, probabilmente il mio nominativo e' segnalato come spam

Ciarcip, lo sai come guido la macchina, secondo te quanti morti e feriti risco a fare guidando un autobus??

Arcureo ha detto...

Appunto!!! Apposta per quello dovevi prendere possesso del mezzo e impegnarti in una scorribanda tipo "Speed"!!!

Ciarcip ha detto...

Arcureo mi ha letto nel pensiero...Oltretutto tu sei molto meglio di Sandra Bullok

bradipa ribelle ha detto...

punzy fammi sapere degli esiti del reclamo!!!!

e la prossima volta fai come ha detto arcureo...

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Speriamo che il tuo reclamo venga accolto.Ma ho forti dubbi.

Chica ha detto...

Punzy, la prossima volta fammi un fischio che l'autobus je lo fregamo io e te.....Thelma e Louise ci fanno una sega, ci fanno!!

mich ha detto...

a me fanno inc*re anche quelli che lasciano il mezzo in seconda fila zeppo di passeggeri per scendere un attimo in edicola a comprarsi il giornale (che poi leggono con metodica attenzione tra una precedenza e l'altra)

the muffin woman pat ha detto...

punzy potevi dirgli se già che c'era poteva fare la spesa pure a te.

punzy vai qui.
ti ho pensata una sacco in merito aun tuo vecchio post:))))))

n.d.r. il sito l'ho trovato sull'etichetta della crema di aceto balsamico ponti, eletto prodotto dell'anno :)))))))))))

http://www.prodottodellanno.it/

Le Favà ha detto...

Anche qui rimangono con i motori accesi. Ma al massimo 5 minuti. E senza ovviamente la busta della spesa.

Maleducato è riduttivo. Fa sorridere che comunque si sia leggermente stizzito per questo riprenderlo XD

Punzy ha detto...

PAT!! i prodotti dell'anno no!!! ci volevo fare un altro post ma poi ho pensato che era roba vecchia..e invece..

Bastian Cuntrari ha detto...

Ma il numero della vettura, almeno, l'hai preso?
Io - che sono più antica di te - non ho più voglia di passare sopra a queste prevaricazioni, ed una bella lettera di censura, all'Azienda, l'avrei fatta...
f.to: Nonna Abelarda...

luly ha detto...

Cose da pazzi....ed io che credevo di averle viste tutte quando ero a Napoli. Non c'è niente da fare: non si finisce mai di stupirsi.
Però potevi darlo un colpetto all'acceleratore.......io l'avrei fatto! :o)
Buonanotte, Punzy!

il Russo ha detto...

Ma io non capisco: quello vi lascia il motore acceso cosicchè il riscaldamento possa farvi stare con un bel teporino e voi gli prendete il numero di targa???? Spero che nel reclamo abbiate lasciato i vostri dati, così il gran sindaco di Roma vi manderò a casa i suoi amici tassisti a menarvi...

Pino Amoruso ha detto...

Si commenta tutto da se...
Gente a dir poco strana...

@enio ha detto...

io su un parabrezza di una macchina che mi bloccava l'uscita dal parcheggio ho trovato un numero di cellulare oltre al torno subito... l'ho trovato molto comodo.

il monticiano ha detto...

Credo che nell'ultimo rinnovo del loro contratto di lavoro sia stata concordata e inserita la voce "pausa-stress" della durata secondo le esigenze del personale.

don Luca ha detto...

Come scriveva qualcuno "Bisogna fare cose folli con la massima prudenza". (Michel Mohrt)

Ciao

Punzy ha detto...

don luca: molto, molto saggio

Anonimo ha detto...

Embé? Ancora ti meravigli: guarda quello che succede tra le pensiline ATAC alla stazione Termini. Gli autisti, tranne qualche virtuoso, tra una corsa e l'altra fanno delle pause di ore. Chi ne approfitta per leggere il Corriere, chi per fumare la pipa, chi per darsi una smucinata ai testicoli, chi lascia direttamente la vettura in mezzo al piazzale e se ne va con altri venti bus dietro a smadonnare in colonna. Tutto questo, ovviamente, con centinaia di persone inferocite e rasseggnate ad aspettare che qualcuno si svegli, dia cenni di vita...

flaggello ha detto...

le soluzioni erano due.
1) distruggere di mazzate l'autista, ma poi avreste dovuti aspettarne un altro per partire.
2) aspettare con finta pazienza l'autista, far partire l'autobus ed alla prima fermata, avvicinarlo con una scusa e rubargli la spesa gettandola, se non ti serve, sotto le ruote del suo stesso autobus facendo particolare attenzione al fatto che si accorga che la busta fosse la sua.....

Alberto ha detto...

Un "Torno subito" l'ho visto sulla porta di un Comune. Gli impiegati erano al bar a prendere il caffè che se la raccontavano. Se mi ricapita stai pur certa che lo fotografo.

Anonimo ha detto...

La verità è una realtà rivoluzionaria.
Sicuramente è stato sequestrato dai topi alieni mutanti, che ne hanno carpito le importanti conoscenze che fanno andare avanti la nostra società.

Hanno preso la persona sbagliata? In fin dei conti sempre topi sono.