venerdì 13 novembre 2009

Il risveglio urbano

Io tutti i giorni per andare in ufficio passo in una piazza dove c’e’ una rotonda.
Al centro della rotonda c’e’ un giardino e al centro del giardino c’e’ un obelisco che punta in alto in alto, verso il cielo.
Ora, io non mi sono mai soffermata a guardare la punta dell’obelisco perche’ quando arrivo in quella piazza devo tenere i sensi all’erta compreso il terzo occhio perche’ succede che guidano tutti come i pazzi, cioe’ qua nell’Urbe guidano sempre come i pazzi ma quando si arriva all’obelisco succede qualcosa che non si capisce e diventiamo tutti ancora piu’ pazzi: invece di seguire la strada e fare la rotonda cerchiamo di tagliare in diagonale, di disegnare una bisettrice con le ruote, calcolare la somma dell’area dei cateti del trangolo di segnalazione con la marmitta e la conseguenza di tutto questo e’ che nel giardinetto che ospita l’obelisco in genere ci sono, almeno: due parafanghi, tre copertoni, vetri vari, una smart infilata sul basamento, un apecar rovesciato sul terreno, due moto infizzate sul ciglio del giardino e caos vari. Allora io una mattina mi approssimo alla piazza e desto i sensi e l’occhio mi cade sul giardino dell’obelisco dove vedo dei pezzi di non so cosa, poi mi avvicino e scopro essere dei piedi e delle braccia e pure una testa mozza che spuntano dal terreno...un’ enorme testa mozza che spunta dal terreno..io dico ah beh, sara’ un monumento ai caduti dell’obelisco, cioe’ a tutti quelli che, non facendo la rotonda ma la diagonale si sono scamazzati su di esso perdendo la vita o gli arti e ovviamente c’e’ piu’ caos di tutti gli altri giorni perche’ tutti rallentano a guardare la testa mozza e fanno aaahhh e fanno ooohh.

La sera, al ritorno, la testa mozzata e’ ancora li.

Dopo una settimana in cui, nonostante io lo ignorassi vistosamente, il gigante smembrato e la sua testa mozza non accennavano a sgombrare ho fatto delle ricerche ed ho scoperto che trattasi di un’ istallazione itinerante (quindi, non ridete delle nostre disgrazie urbane, tra poco potrebbe itinerare nella vostra citta’) e precisamente


Il risveglio (awakening)
IL Risveglio è una scultura di uno dei più famosi artisti americani, Seward Johnson. L'opera, realizzata in "fiberglass", consta di cinque elementi di dimensioni gigantesche e si sviluppa per circa 30 metri eccetera eccetera. A quanto leggo, nasce negli USA, rimane nella valle del Potomac per una ventina d’anni e poi non lo so a chi gli viene l’idea, iniziano ad intinerarla, piu’ o meno in questo modo:

Cioe’ questa cosa fa impressione solo a me o mette un brivido alla collettivita’ civile intera?
Vabbe', insomma, tira la testa e tira il braccio, il 2 novembre la testa mozza arrive nell’Urbe: l'opera è stata installata all'Eur, in piazza Guglielmo Marconi, per festeggiare il ventennale dalla caduta del muro di Berlino.
Ah ecco.

Il collegamento tra la testa mozza e la caduta del muro e soprattutto l’utilizzo di una testa mozza per festeggiare qualcosa e’ certamente chiaro a tutti, nonche’ trattasi di una cosa chic e figa che noi nell’Urbe siamo sempre avanti, quanno ce freghi

Io non vedo l’ora che un apecar ci si rovesci sopra..

28 commenti:

flaggello ha detto...

come disse il grande benigni impersonando dio nello spettacolo sul giudizio universale: ma chi cavolo vi ha detto di salutarmi facendovi il segno della croce , ma come, ogni volta che mi vedete mi ricordate come è morto mio figlio? ecco quello scultura ricorda tutti i morti del muro di berlino, che bel modo di festeggiare la libertà

Arcureo ha detto...

Secondo te quanto ci vuole perché la bocca aperta della scultura diventi un vespasiano pubblico? ;-)

perfido ha detto...

Mi ricorda me stesso quando mi devo alzare la mattina...

Punzy ha detto...

Perfido

l'analogia e' significante

assai

@enio ha detto...

interessante modo di fare arte e di presentarcela. Da noi sono riusciti in una rotonda, abbastanza grande a piazzarci un monumento ai caduti di Nassiria, anche quì c'è un obelisco in pietra ma questo è spaccato a metà con le facce interne colorate di rosso. A terra tutt'intorno ci sono dei rotoloni di roccia atti a simboleggiare i caduti in numero pari a i morti in Nassiria. ogni mondo è paese.

Fabio ha detto...

Il risveglio.....
Non penso di essere così teso al risveglio. Le mie braccia, le mie gambe, ma sopratutto il mio volto non sono così. Al risveglio sono più decadente di D'Annunzio, più triste di Leopardi e più noioso di Manzoni. Al risveglio vago per casa fino a che non entro in camera iperbarica (cesso) ed effettuo le operazioni di scarico (avete capito) e carico (doccia)...a quel punto sono un uomo nuovo..pronto anche a fare sport....ma è passata un'ora dal risveglio.

la Volpe ha detto...

è un po' angosciante ma non è così brutta, o sì?

valà che domenica sono a Roma, e non abito troppo distante da Guglielmo Marconi, magari ci passo

ci prendiamo un caffè insieme?

Punzy ha detto...

Volpe, sicuro!! una volta tanto che rientri in patria, mi sembra il minimo non farsi sfuggire l'occasione!! scrivimi alla mail
punzilla@gmail.com, cosi' ci accordiamo

cmq non e' brutta, e' inquietante

ed inopportuna

tino bombarda ha detto...

e chi l'ha pagata? e quanto è costata? avendo lavorato in uno dei più popolari centri per l'arte contemporasgna (gran magna-magna) d'italia, vi assicuro che la questione non è secondaria...

tino bombarda ha detto...

PS pure ar potomac je faceva senso e l'hanno rivergata a noi, italiani...

il Russo ha detto...

E vi lamentavate dell'Ara Pacis di Veltroniana memoria, ora si che con Alemanno l'arte è veramente valorizzata...

Punzy ha detto...

tino: ovvimnte è stata pagata con la mia IRPEF. in fondo, chi se ne frega di avere scuole e ospedali funzionai, vuoi mettere il risvglio?

Russo: infatti mai chiedersi cosa può accadere di peggio..

il monticiano ha detto...

Visto che sei sempre in LOTTA CONTINUA con l'Urbe e il suo scempio io presento domanda per arruolarmi nell'esercito della salvezza di questa città ai tuoi ordini.
Mi servirebbe però la carrozzella con le ruote onde essere più veloce.

Punzy ha detto...

Fabio: infatti non sei così teso al risveglio. molto mollemente ti adagi sulla sedia e riprendi conoscenza verso le 10

luly ha detto...

Mi sono persa questa magnifica opera non tanto distante da casa mia.......ci vado, mi fermo, la osservo e ti faccio sapere!
Nella speranza che l'apecar di cui parlavi non mi metta sotto......
Bacio!

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Quanto vi invidio! Manca solo Sgarbi a commentare questa "meraviglia."

Pape Satan Aleppe ha detto...

Beh, però è carina ... Da un tocco di eleganza alla rotatoria ...

Pino Amoruso ha detto...

Sarebbe bello fotografare un bel cagnolino che fa la pipì in bocca all'"opera d'arte".
Ma l'idea è di Alemanno?

the muffin woman pat ha detto...

noi per un pò di tempo abbiamo avuto al centro di una rotonda una donna piena zeppa di cellulite.
io ero l'unica a cui piaceva.

Arcureo ha detto...

@ Pino Amoruso: tu sei troppo buono. Io avevo ipotizzato che la bocca sarbbe diventata un pisciatoio per passanti, turisti, barboni, lavavetri, camionisti, spacciatori... si insomma, per l'urbe tutta! ;-)

Gap ha detto...

Perfido, a te Tafazzi ti fa un baffo.
Invece Punzy dimostra sempre più di essere una bifolca che non comprende il significato della scultura e il suo profondo rapporto con la caduta del muro di berlino. Sono gli spettri, gli zoombie che tornaro alla luce per conquistare il mondo, per fare ciò che una settantina di anni fa non sono riusciti a fare. Sono quegli incubi che tornano. Chiamiamo Dylan Dog, solo lui ci può salvare, altro che Di Pietro, Bersani, Ferrero e compagnia di guitti al seguito.

Arcureo ha detto...

Mannò, ci salverà Supersilvio! L'unico capace di accorgersi che il mondo pullula di comunisti pronti a mangiarsi i nostri bambini!!!

Punzy ha detto...

zitti tutti, ci salvera' babbo natale. Mo' viene natale e tutti si scorderanno di tutto, persi nell'oblio del regalo e della pastiera

Arcureo ha detto...

Aaah, la pastiera... che sublime soavità...

Anonimo ha detto...

L'ho visto anche io il risveglio e mi è molto piaciuto. Però penso che è un risveglio poco realistico, sarebbe stato più divertente se si fosse evitata l'estetizzaziobe e il gigante si fosse svegliato di culo. O col culo storto, come molti romani. Un bel culone in fiberglass messo a pizzo sul prato dell'obelisco a fermare un fugace ma significativo attimo dell'esistenza umana.

Punzy ha detto...

ma sai scritti, a me non dispiace
solo che:
non capisco cosa c'entri col muro di Berlino
con i soldi della mia IRPEF avrei preferito farci qualcos'altro
se si chiamava: mostro era perfetta, non sembra c si risvegli, sembra uno zombie che emrge dalle tenebre eccetera

GreenSphere ha detto...

...allora non ho pensato solo io che fosse 'na roba inquietante! l'ho vista giorni fa in motorino per la prima volte e mi stavo schiantando contro la fiancata di un autobus x lo stupore...
Hanno scelto proprio 1 ottimo posto x posizionarla, dove confluiscono un sacco di macchine da direzioni diverse che hanno proprio bisogno di distrarsi quell'attimino x fare il botto :D
Gs

ps: piacevole scoperta, punzy, verrò a legerti spesso :)

Punzy ha detto...

oh beh grazie, GreenSphere, benvenuto/a (?)