Immaginate di essere una che non va appresso ai vestiti
Che però un giorno trova un negozio che ha in vetrina abiti che sembrano fatti apposta per lei: colorati, semplici, sbarazzini, con taglie REALI..immaginate che costino uno sproposito e che una volta ve li siete anche provati, quei vestiti, e voilà sospetto confermato: lo stilista li ha disegnati pensando a voi, alle vostre curve, al vostro colore dei capelli, al vostro viso, ai vostri occhi, alle vostre maniglie dell'amore...Immaginate poi di averci pensato, una volta, a comprare qualcosa ma che 70 euro per un pezzettino di Lycra colorato e cucito in modo che sembri un top vi sembravano veramente troppi, uno schiaffo alla miseria.
Immaginatevi lo sguardo schifato della commessa-stecco che ha capito che non potevate permettervi il simil-top.
Immaginatevi la frustrazione, mentre aprite l'armadio e scoprite che nulla di quello che avete vi sta lontanamente bene come quel top
Immaginate un'afosa mattina urbana di mezza state, immaginate di prendere il vostro anziano carrello della spesa e di andare al supermercato; immaginate poi un guizzo, una scintilla, un capriccio: cambiate strada, d'improvviso, quasi distrattamente, così, tanto per non passare sempre sullo stesso marciapiede, per non vedere sempre le stesse facce ..immaginate di infizzarvi allegramente per viuzze secondarie e sconnesse, sempre con l'anziano carrello della spesa al seguito..immaginate di scoprire un mercatino di cui ignoravate l'esistenza..e di una bancarella che..ma non possono essere gli stessi, saranno imitazioni cinesi da quattro soldi tagliate male e che vestono anche peggio, però vi avvicinate perchè non si sa mai , prendete in mano uno dei vestitini e ..miracolo..sono proprio quelli..immaginate di saltare sul cassone di un camion, improvvisato camerino per l'occasione, di provarvi un vestitino e oh.. goduria! e immaginatevi mentre saltate giu dal camion, sempre con l'anziano carrello della spesa stretto in pugno e di usarlo come corpo contundente per colpire poderose donne urbane che si affollano intorno alla bancarella e prendono e arraffanno e spingono ma tu sei quella che prende, arraffa e spinge più di tutte
immaginate un lungo, esultante, vibrante, ululato di vittoria...
Immaginate di mandare al diavolo la fottuta spesa, di correre a casa con l'anziano carrello trasformato in porta abiti; di farvi una doccia e di indossare il vostro abitino da dodici (e dico dodici) euro e oh, meraviglia...sembrate dieci anni più giovane, dieci centimetri più alta e sei Kg più magra..immaginate di abbinarci le vostre scarpe preferite e di andare dal parrucchiere a farvi mettere in piega i capelli e, crepi l'avarizia, una bella ritoccatina alle sopracciglia..immaginate di sentirvi perfette, DI ESSERE perfette..immaginate di passeggiare perfettamente fuori dalla vetrina del negozio..immaginate di entrare, bellissime, nello stupido negozio presuntuoso, di guardare schifate la commessa, di dare un'occhiata distratta agli abiti, di lisciarvi il vestitino addosso e di sorridere perfidamente allo stecco dallo specchio...
wow ragazzi
quassù si stà da Dio..
speriamo che questa volta non ho fatto tanti errori di ortografia, del correttore automatico di word senti la mancanza solo quando non ce l'hai più...
23 commenti:
questa notte te lo farai sfilare l'abito da dodici euri? ;) minu maliziosa
voglio l'indirizzo!!Dove sta questa bancarella?????
Minu NO!!!! me lo incollo addosso!!!
Ciarcip: ti dò il numero, mi sono fatta dare il bigliettino...
Amo i mercati e i mercatini, perciò attendo numero anch'io!
Notte!:)
Punzyyyyyyyy anche io voglio sapere di sto mercatino! Anche io ho maniglie poggia vassoi ecc... :))
ps.
ho letto l'incontro con il tassista, se ti capita di rivederlo digli da parte mia che è un grande! E gli auguro mille anni di vita! :))
W la Punzy alla scoperta del "mercato parallelo" :D
Alla faccia dei negozi scìcc. Tiè! :P
quello che ho provato quando ho trovato in piazza venezia un vestito tipo desigual. pagato 39 euro.
sticazz.
roma i love you
punzy anche io voglio il numero della bancarella...
Oddio, che sogno meravigliosoooo...Avevamo proprio bisogno di queste impagabili boccate d'aria fresca...
Esagero: con i tuoi sei (dico sei!) kg in meno potevi entrare in negozio, dalla secca, con un cono maxi gusto!!! :-))
La conosco questa bancarella il commerciante si chiama javè il commesso buddah la marca dei vestiti lourdes e lo slogan è NON FACCIAMO MIRACOLI MA CI ANDIAMO MOLTO MA MOLTO VICINO
flaggello: ha ha ha
Pat: si tratta proprio di modeli disegual, infatti..
ecco a tutti il numero di cell della bancarella, spiacente ma operano solo su Roma:
"Mino & Olga, abbigliamento, cell 3920772563"..buoni acquisti!!!
Grande Punzy! Non solo anch'io compro alle bancarelle in cui - come si dice qui - ti vai a "capare" (trad.: scegliere) abbigliamento a prezzi 10 volte inferiori a quelli correnti, ma ho anch'io IL VETUSTO CARRELLO DELLA SPESA!!
Ma anche il Perfido dice che è da vecchi?
Amo anch'io le bancarelle. Ma nel mio paese c'è ben poco dopo il pesce u.u
bastian: me lo dico da sola che é da vecchi..
Allora, Punzy, cribio!!
E' pronto il Farrell ripieno o devo aspettare ancora??
Almeno il Sangiovese è in tavola??
..Non è che mentre aspetto hai delle patate inglesi??
Poi smetto, giuro..
Se ti serve una mano, possiamo scriverlo a quattro mani..
Il buon Farrell si occupa della vicenda Amanda, contando sull'ignoranza dei Liberini sulla differenza tra sistema penale americano e italiano e facendo una similitudine assurda tra Knox e Silvio Il Magnifico..
Fa' un fischio se accetti.
Ciao
Immagino che la Sua silhouette Le consente di indossare anche le vesti di cenerentola le quali, dopo il bacio del principe Perfido, si trasformano in un abito armani, gucci, valentino scelga Lei.
I miei omaggi principessa.
Aldo, sei un signore
davvero
tesora ma stanno vicino casa tua???
Soddisfazioni :), mi son immaginato talmente la scena che sto godendo io per te.
Ciao
Ghebba, girano per tutta roma..ma cos premaman non ne hanno..
eh ma prima o poi sgravo!!! :)))
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