Insomma, noi gente dell’Urbe siamo abituati a badare a noi stessi.
Iperstimolati e stressati dalla grande realta’ della metropoli, le nostre risorse sono comunque quelle che sono ed in tempi di crisi economica bisogna arrangiarsi con cio’ che si ha.
Tuttavia, ritengo deprecabile il diffondersi dell’uso improprio del passeggino in questa citta’. Il passeggino, io credo, e’ un aggeggio in cui infili il pupo per scarrozzarlo e fargli vedere un po’ di mondo; invece sta diventando un oggetto polifunzionale in cui lo scarrozzamento e la comodita’ del pupo stesso sembrano opzionali piuttosto che prioritarie. MI sento in dovere, quindi, di indicare le attivita’ errate che vengono oggi effettuate da alcune mamme o nonne o baby sitter urbane con il passeggino.
Ciascuna delle seguenti attivita’ va intesa come svolta con la contemporanea presenza del pupo nel passeggino
Il passeggino non e’ un fendifolla
Ergo, e’ inutile che continuiate a spingere con la punta dello stesso sui tendini del tipo in fila davanti a voi, l’unica cosa che accadra’ e’ che il tizio davanti a voi si irritera’ e, se si tratta di una tizia di nome Punzy si girera’ anche e dira’ delle cose atroci e sarcasticheggianti sul fatto che bisogna fare un esame per prendere la patente ma invece i figli li puo’ fare chiunque.Quindi, sbattere ripetutamente la punta del passeggino sul malcapitato o i malcapitati davanti a voi NON APRIRA’ MAGICAMENTE LA FOLLA COME LE ACQUE DEL MAR ROSSO. In compenso, vostro figlio verra’ su con un’insana passione per le macchinette a scontro
Il passeggino non e’ un segnale stradale di stop
Quindi, e’ inutile che lo sporgiate improvvisamente in mezzo alla strada perche’ decidete di attraversare: le macchine, vedendolo, non si fermeranno in quanto non lo fanno NEMMENO all’effettivo segnale di stop regolarmente dipinto sul manto stradale. Evitate tragedie, please.
Il passeggino non e’ un carrello della spesa
Sembrerebbe facile. Due oggetti, due nomi, due funzioni sociali diverse. Eppure mi sento in dovere di farlo presente, visto che proprio ieri ho contato ben dieci manine grassocce ed agonizzanti sotto due fustini di Dixan, tre kg di arance e un enorme pacco di pannolini
Il passeggino non e’ un cingolato
Semplicemente, non potete farci le stesse cose che fate con il vostro fuoristrada: attraversare pozzanghere profondissime, salire rampe di scale, schiacciare inermi passanti. O meglio, questo e’ un paese democratico e potete anche farlo, se proprio vi va. A fine giornata, non chiedetevi perche’ il vostro bimbo e’ isterico
Il passeggino non e’ un’arma di distruzione di massa
Quindi, non va usato per ledere altri cittadini attraverso complesse manovre di schiacciamento, scavalcamento, spintonamento ecc
Mi auguro di essere stata utile.
Come sempre vostra,
Punzy
17 commenti:
A proposito del fendifolla, mi viene in mente il carrello ai centri commerciali. Come odio il suo uso improprio! Per fortuna porto sempre scarponi ed i miei tendini sono al sicuro.
Tu non sai cosa possono causare i passeggini nei mercati rionali... una cosa allucinante.
Consigli utilissimi...hai proprio ragione su tutto. Pericolosissimo per il pupo la prima ipotesi (segnale stradale di stop).
Buongiorno a tutti, miei cari.
Ho omesso i casi in cui il passeggino rompe solo le palle, ho introf=dotto solo gli usi pericolosi..che qui nell'urbe proliferano..
Il passeggino non e’ un segnale stradale di stop ........ cazzo questa è verissima (anche le altre) ..spesso spunta il passeggino e poi a distanza i PILOTI del passeggino..... Il passeggino come attrezzo sportivo: non è un triciclo da spingere correndo per i prachi della città, facendo sobbalzi e sgommate in curva.......alla fantozzi.
ah! passeggini come carrelli della spesa, ne vedo a iosa. ciao
Grazie per il consiglio Punzy, come al solito sei stata utilissima.
sei troppo forte.
Un saluto
mal passeggino non era quella cosa che ci si mettevan dentro quelle cose piangenti e frignanti che meno ce n'è e meglio è?
il mondo s'involve. a manetta..
e quelli che ci mettono i figli fino a 10 anni per non farli stancare poverini...
Te ne sei dimenticata una:
Il passeggino non è ul prolungamento della culla! O dell'utero.
Non so te ma io vedo sempre più mamme che portano in passeggino frugoletti di tre-quattro anni!! Che potrebbero tranquillamente cammminare!
Io a quell'età saltavo i fossi par lòngo (come si dice dalle mie parti)!
E invece li vedi lì, su un passeggino che ormai sembra quello della Barbie, con le ginocchia in bocca e con l'aria fra l'annoiato e quella di chi la sa lunga (perché ha capito, in fondo a qualche recesso del suo cervellino in via di sviluppo che ha trovato qualcuno che gli farà trovare sempre la pappa pronta. Deve solo realizzarlo a livello conscio)
E nota che poi quando devono rompere i coglioni, i suddetti frugoletti, li vedi che sanno perfettamente alzarsi e camminare, Lazzaro-style.
Non hanno qualche orrenda malattia degenerativa del tessuto muscolare.
La provocano ai coglioni altrui, si, ma loro stanno benissimo!
Ecco; queste creaturine, abituate così fin da quell'età, saranno alla guida del mondo quando noi saremo in pensione, vecchi e non più autosufficienti.
A meno che una sana selezione naturale, tipo qualche bulletto alle scuole medie che se li mangia a colazione (e poi mette il video su youtube), non li tolga dalla circolazione prima.
O son troppo drastico, come approccio?
Ahimè, essendo oramai il passeggino una mia protesi per tutte le volte che esco col Russino, devo però aggiungere che:
- il passeggino non ha una larghezza di 20 cm, quindi tutti i bastardi che parcheggiano sui marciapiedi e mi costringono ad andare in mezzo alla strada li ammazzeri di mazzate;
- il passeggino non è un raccogli merde con le sue ruote per tutti gli stronzi che fanno cacare i loro cani in giro ed io puntualmente ci finisco dentro;
- il passeggino non pesa due grammi e non è un 4x4, dedicato a tutte le barriere architettoniche che tanto rendono grama la vita anche ai disabili;
- il passeggino non è uno stop ma manco un carrello della spesa, sarebbe quindi buona cosa che gli automobilisti quando ci passano vicino rischiando di cozzarlo si ricordino che dentro c'è un essere umano;
- nel passeggino ci siamo stati tutti quando ancora non eravamo così stronzi da schiacciare un pedale dell'accelleratore manco fosse un antistress.
Mi fermo perchè mettere al mondo un figlio per poi diventare deficienti per portarlo un pò fuori a respirare monossido di carbonio rischiando la tua e la sua vita, ti fà riconsiderare completamente la bellezza della paternità...
Mi ricordo, quando vivevo a Roma, delle difficoltà che incontravo col passeggino ogniqualvolta capitavo nella metropolitana.
Non sarà un'arma di distruzione di massa, ma spesso un'arma impropria quello sì...
Buongiorno, carissimi, e buona domenica.
Dunque, i mollacchioni decenni nel passeggino li ho visti pure io..in effetti, sembra che lo svilupppo del bambino verso un percorso di vita autonoma non faccia parte delle intenzioni di certe mamme moderne..
Per il RUsso: punto sul vivo, eh?
il tuo commento mi ha fatto un pò male, non credevo che al nord stesse messi come noi a livello di bariere architettoniche ed inciviltà urbana..immagino sempre l'operoso nord come una specie di piccola svizzera perfetta e linda..
Punto sul vivo no, scocciato per il fatto che uscire con passeggino sia più rischioso della Parigi-Dakar si...
siiiiiiii
anche a me è capitato che una mi sventolasse il bambino sulle strisce pedonali, come per dire "non mi puoi investire, c'è il bambino"
Bizzarro
ciao, per dire la mia avevo bisogno di un po' più di spazio, perciò ho risPOSTtato qui
http://gaiascorzabarcellona.blog.kataweb.it/2008/10/28/passeggini-no-pasaran
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